Eventi e cultura
Federico De Rosa: una voce autentica per l'inclusione
Sarà a Foggia per un seminario rivolto a studenti, docenti in formazione e operatori del settore,
Puglia - giovedì 14 novembre 2024
8.52
Il Learning Sciences Institute dell'Università di Foggia, centro di ricerca coordinato dalla professoressa Giusi Antonia Toto, in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Statale "Ungaretti - Madre Teresa di Calcutta" di Manfredonia, è entusiasta di ospitare Federico De Rosa, scrittore, attivista autistico e figura di spicco nel campo dell'inclusione e della neurodiversità, in una giornata di incontri aperti a studenti, docenti, educatori e cittadini per promuovere una cultura dell'inclusione scolastica. L'evento, che si terrà sabato 16 novembre 2024, prenderà il via alle ore 9.30 presso l'aula 3 della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Foggia, con un seminario rivolto a studenti, docenti in formazione e operatori del settore, durante il quale Federico De Rosa offrirà una prospettiva unica e autentica sul mondo dell'autismo, esplorando approcci innovativi e pratiche didattiche inclusive in grado di rispondere alle diverse necessità degli studenti. Il pomeriggio, alle ore 17.30, Federico De Rosa e suo padre Oreste saranno ospiti dell'Istituto Comprensivo Statale "Ungaretti - Madre Teresa di Calcutta" di Manfredonia per un incontro aperto alla comunità scolastica e al pubblico interessato, includendo genitori, insegnanti e cittadini. Questo doppio appuntamento offrirà uno spazio per riflettere e confrontarsi sul concetto di "Diversamente Abili Diversamente Felici," un approccio innovativo che sfida stereotipi e pregiudizi, invitando a considerare l'autismo come una modalità unica di percepire il mondo, in cui la realizzazione personale e la felicità non sono limitate ma, al contrario, possibili e raggiungibili attraverso l'accettazione e il rispetto della neurodiversità.
"Federico De Rosa rappresenta una testimonianza straordinaria di forza e di resilienza, e la sua presenza qui è per noi una risorsa preziosa", commenta la professoressa Giusi Antonia Toto, docente di Didattica e Pedagogia Speciale presso l'Università di Foggia e promotrice dell'incontro. "Attraverso la sua esperienza e la sua capacità di comunicare in modo autentico, Federico offre ai nostri futuri docenti e agli operatori della scuola uno strumento unico per capire come affrontare le sfide dell'inclusione scolastica con maggiore consapevolezza, competenza e sensibilità. La sua visione non solo arricchisce la nostra comprensione dell'autismo, ma ci spinge a interrogarci sul significato di educazione inclusiva, spingendoci verso una scuola in cui ogni studente venga riconosciuto e valorizzato nella sua unicità".
Anche il professor Luigi Traetta, direttore del corso di formazione per le attività di sostegno (TFA), sottolinea l'importanza di questo evento: "La presenza di Federico De Rosa rappresenta un arricchimento per tutti noi, non solo per il suo messaggio di speranza e accettazione, ma anche per il contributo fondamentale che offre alla ricerca e all'intervento educativo. Il suo approccio è un invito a riconsiderare l'idea stessa di limite e a ripensare la scuola come spazio di crescita e di apertura in cui le differenze, lungi dall'essere ostacoli, diventano punti di forza e arricchimento. La sua voce e la sua esperienza ci ricordano quanto sia importante ascoltare direttamente chi vive l'autismo per costruire una scuola e una società più giuste".
Mentre, il professor Francesco Di Palma, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo "Ungaretti - Madre Teresa di Calcutta" ha dichiarato: "Siamo profondamente onorati di ospitare Federico De Rosa presso il nostro Istituto. La sua presenza rappresenta per noi un'opportunità rara e preziosa di ascolto e riflessione, che tocca il cuore della nostra missione educativa: coltivare una scuola inclusiva e accogliente, in cui ogni studente trovi il proprio spazio e venga valorizzato nella propria unicità. Federico, con la sua esperienza e la sua sensibilità, ci guida verso una comprensione più autentica dell'autismo, offrendoci una prospettiva che va oltre i confini dei pregiudizi e delle convenzioni. Spero che questo incontro possa arricchire non solo i nostri insegnanti e studenti, ma anche tutta la comunità di Manfredonia, lasciando un segno profondo nella costruzione di un futuro più aperto, dove la diversità sia riconosciuta come una risorsa essenziale",
Gli incontri sono aperti a insegnanti in formazione, educatori, genitori, professionisti del settore e a chiunque voglia approfondire le tematiche dell'inclusione scolastica e migliorare l'esperienza educativa degli studenti con disabilità. Partecipare a questi appuntamenti significa contribuire a un dialogo che promuove una visione più ricca e umana dell'inclusione scolastica, fondata sul rispetto reciproco e sulla valorizzazione di ogni individuo. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti su questo e sugli altri eventi organizzati dal Learning Sciences Institute, è possibile scrivere a lsi@unifg.it e seguire i canali social ufficiali @learningsciencesinstitute.
"Federico De Rosa rappresenta una testimonianza straordinaria di forza e di resilienza, e la sua presenza qui è per noi una risorsa preziosa", commenta la professoressa Giusi Antonia Toto, docente di Didattica e Pedagogia Speciale presso l'Università di Foggia e promotrice dell'incontro. "Attraverso la sua esperienza e la sua capacità di comunicare in modo autentico, Federico offre ai nostri futuri docenti e agli operatori della scuola uno strumento unico per capire come affrontare le sfide dell'inclusione scolastica con maggiore consapevolezza, competenza e sensibilità. La sua visione non solo arricchisce la nostra comprensione dell'autismo, ma ci spinge a interrogarci sul significato di educazione inclusiva, spingendoci verso una scuola in cui ogni studente venga riconosciuto e valorizzato nella sua unicità".
Anche il professor Luigi Traetta, direttore del corso di formazione per le attività di sostegno (TFA), sottolinea l'importanza di questo evento: "La presenza di Federico De Rosa rappresenta un arricchimento per tutti noi, non solo per il suo messaggio di speranza e accettazione, ma anche per il contributo fondamentale che offre alla ricerca e all'intervento educativo. Il suo approccio è un invito a riconsiderare l'idea stessa di limite e a ripensare la scuola come spazio di crescita e di apertura in cui le differenze, lungi dall'essere ostacoli, diventano punti di forza e arricchimento. La sua voce e la sua esperienza ci ricordano quanto sia importante ascoltare direttamente chi vive l'autismo per costruire una scuola e una società più giuste".
Mentre, il professor Francesco Di Palma, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo "Ungaretti - Madre Teresa di Calcutta" ha dichiarato: "Siamo profondamente onorati di ospitare Federico De Rosa presso il nostro Istituto. La sua presenza rappresenta per noi un'opportunità rara e preziosa di ascolto e riflessione, che tocca il cuore della nostra missione educativa: coltivare una scuola inclusiva e accogliente, in cui ogni studente trovi il proprio spazio e venga valorizzato nella propria unicità. Federico, con la sua esperienza e la sua sensibilità, ci guida verso una comprensione più autentica dell'autismo, offrendoci una prospettiva che va oltre i confini dei pregiudizi e delle convenzioni. Spero che questo incontro possa arricchire non solo i nostri insegnanti e studenti, ma anche tutta la comunità di Manfredonia, lasciando un segno profondo nella costruzione di un futuro più aperto, dove la diversità sia riconosciuta come una risorsa essenziale",
Gli incontri sono aperti a insegnanti in formazione, educatori, genitori, professionisti del settore e a chiunque voglia approfondire le tematiche dell'inclusione scolastica e migliorare l'esperienza educativa degli studenti con disabilità. Partecipare a questi appuntamenti significa contribuire a un dialogo che promuove una visione più ricca e umana dell'inclusione scolastica, fondata sul rispetto reciproco e sulla valorizzazione di ogni individuo. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti su questo e sugli altri eventi organizzati dal Learning Sciences Institute, è possibile scrivere a lsi@unifg.it e seguire i canali social ufficiali @learningsciencesinstitute.