Cronaca
Furti di mezzi agricoli: esasperati gli agricoltori
C.L.A.A.: “Situazione insopportabile. dove sono le istituzioni?”
BAT - domenica 29 novembre 2020
21.49
A distanza di pochi giorni dai due furti di mezzi agricoli, denunciati e poi recuperati dalle Forze dell'Ordine in agro della Provincia Barletta Andria Trani, il C.L.A.A. (Comitato Liberi Agricoltori Andriesi) ritorna a sottolineare la mancanza di sicurezza negli agri che circondano la sesta provincia. Agricoltori assaliti da bande di criminali per sottrarre mezzi agricoli e mezzi utilizzati per raggiungere le proprie aziende. In questo momento di crisi mondiale tutto ciò è molto frequente. Il delegato consigliere del C.L.A.A. Zagaria Natale afferma: "stiamo chiedendo negli ultimi giorni ai nostri operai che ci facciano da scorta lungo il tragitto per raggiungere gli appezzamenti delle nostre aziende agricole. Noi agricoltori ci sentiamo abbandonati da tutti! Siamo un settore che lavora in silenzio ma indispensabile per l'economia di questa provincia agricola."
Il presidente Nicola Losito del C.L.A.A. aggiunge: "Siamo stanchi di leggere che si sono svolti i vari tavoli tecnici e si sono firmati i vari patti per la sicurezza per le campagne, senza che si siano mai visti i prosegui di questi incontri sul territorio e senza che sia stato attivato un percorso di condivisione con la base della Categoria, specie in quella stragrande parte che non si sente rappresentata né si riconosce nel Polisindacato delle poltrone. Oggi leggiamo che la neo sindaca della Città Federiciana avv. Bruno chiede l'intervento dell'Esercito per supportare le Forze dell'Ordine per il controllo del territorio. Perché questo non è stato proposto contestualmente alla sottoscrizione del cosiddetto Patto "Mille Occhi Sulla Città e Campagne"? La prevenzione serve per far stare sicuri i propri cittadini. Si faccia in fretta prima che sia troppo tardi e che quella che oggi è ancora sfiducia nelle Istituzioni si trasformi definitivamente in disconoscimento ed allora il rischio diventa per tutti molto più grande. Intanto le chiavi della Questura della Bat non si sa ancora chi le abbia in tasca" – hanno concluso dal Comitato Liberi Agricoltori Andriesi.
Il presidente Nicola Losito del C.L.A.A. aggiunge: "Siamo stanchi di leggere che si sono svolti i vari tavoli tecnici e si sono firmati i vari patti per la sicurezza per le campagne, senza che si siano mai visti i prosegui di questi incontri sul territorio e senza che sia stato attivato un percorso di condivisione con la base della Categoria, specie in quella stragrande parte che non si sente rappresentata né si riconosce nel Polisindacato delle poltrone. Oggi leggiamo che la neo sindaca della Città Federiciana avv. Bruno chiede l'intervento dell'Esercito per supportare le Forze dell'Ordine per il controllo del territorio. Perché questo non è stato proposto contestualmente alla sottoscrizione del cosiddetto Patto "Mille Occhi Sulla Città e Campagne"? La prevenzione serve per far stare sicuri i propri cittadini. Si faccia in fretta prima che sia troppo tardi e che quella che oggi è ancora sfiducia nelle Istituzioni si trasformi definitivamente in disconoscimento ed allora il rischio diventa per tutti molto più grande. Intanto le chiavi della Questura della Bat non si sa ancora chi le abbia in tasca" – hanno concluso dal Comitato Liberi Agricoltori Andriesi.