Vita di città
Giuseppe sarai sempre con Noi
Celebrato il rito funebre del giovane pilota Catano, vittima di un incidente aereo
Canosa - martedì 27 luglio 2021
14.29
Il volo dei palloncini bianchi nel cielo celeste, come non mai, ha accompagnato l'uscita del feretro di Giuseppe Catano, al termine del rito funebre che ha avuto luogo presso la Chiesa di Gesù Liberatore a Canosa di Puglia(BT), nella mattinata odierna. La messa esequiale per Giuseppe Catano(28 anni), vittima insieme all'istruttore di volo Francesco Passeri(34 anni) di un incidente aereo accaduto il 20 luglio scorso, è stata concelebrata da Don Michele Pace, Don Gaetano Amore Luca e Don Giancarlo Carbonara, alla presenza delle autorità tra le quali: il consigliere regionale e comunale Francesco Ventola e il capo degli istruttori dell'Aeroclub di Bari/Palese, Cristiano Addante, insieme a centinaia di piloti, istruttori e allievi, intervenuti in divisa, e della comunità locale che si è stretta attorno alla Famiglia Catano rendendosi partecipe all'immane dolore. Il compianto Giuseppe Catano era orgoglioso di appartenere all'Aero Club di Bari/Palese, con la sua storia quasi centenaria, un'eccellenza tra le realtà del settore in Italia, punto di riferimento, soprattutto per i giovani, orientatati e motivati a conseguire il brevetto di pilota privato e commerciale, attestati di renewal e revalidation, l'abilitazione al volo notturno e plurimotore. L'Aero Club di Bari/Palese si contraddistingue per l'aspetto relazionale, solidaristico e sportivo come prevede lo stesso statuto dell'associazione.
"Un angelo caduto in volo", "I piloti non muoiono mai, vanno solo un po' più in alto!" , "Giuseppe sarai sempre con noi", riportano i manifesti di cordoglio affissi in città e i tantissimi post di condoglianze sui social, per ricordare e commemorare la memoria di Giuseppe Catano, a poche ore di volo dalla meta tanto ambita di pilota, il sogno rincorso per tanti anni verso una professione elitaria e di assoluto prestigio, fatta di sacrifici, dedizione e tanta passione per il volo. "Voglio ringraziarti Signore, per il dono della vita; ho letto da qualche parte che gli uomini hanno un'ala soltanto: possono volare solo rimanendo abbracciati". Questa preghiera di don Tonino Bello ci ha fatto pensare a Giuseppe Catano, amante del volo. Le ali degli uomini non sono sicure come quelle dei gabbiani, che si librano in volo, ma il cuore di Giuseppe si innalza più delle aquile, più in alto di quel cielo che ha sempre amato, incontrato e conosciuto. L'azzurro, che tanto amava, adesso si è trasformato nel celestiale incontro con il divino. Adesso Giuseppe può volare per sempre, perché è abbracciato da Dio, lui angelo con un'ala soltanto. "Possano le lacrime irrorare la speranza di una luce nuova per tutti, affinché guardando alla bontà e semplicità di questo nostro amico e fratello, impariamo ad innalzare lo sguardo al cielo, ai valori più veri, smettendo di annaspare una vuota felicità, fatta di consumo e materialità." La luminosità degli occhi di Giuseppe ha ora il suo riflesso nella luce divina e l'amore per il creato troverà ristoro nell'incontro con il Creatore. La pace e la gioia che cercava in cielo può adesso dissetare il suo cuore, perché è nel Regno dei Cieli. Ringraziamo per il dono della sua vita, pur breve in mezzo a noi, e per la sua entusiasmante testimonianza ed attaccamento all'esistenza. "Sono sempre i migliori che vanno via!" . Come molti dei presenti ai funerali hanno evidenziato, con parole di stima per le capacità umane e professionali di Giuseppe "Beppe" Catano, sempre cordiale con la gente e rispettoso nei piani di volo "perché sapeva dove andare". Una perdita immane per l'Aero Club di Bari/Palese, per la comunità canosina e la famiglia che l'ha sempre sostenuto e amato tanto. Alla mamma Grazia, al papà Nunzio, alla sorella Luciawilma, ai nonni straziati dal dolore, e familiari tutti, il sentito cordoglio della Redazione di Canosaweb, sempre vicina alla comunità e partecipe al dolore in queste tristi giornate.
"Un angelo caduto in volo", "I piloti non muoiono mai, vanno solo un po' più in alto!" , "Giuseppe sarai sempre con noi", riportano i manifesti di cordoglio affissi in città e i tantissimi post di condoglianze sui social, per ricordare e commemorare la memoria di Giuseppe Catano, a poche ore di volo dalla meta tanto ambita di pilota, il sogno rincorso per tanti anni verso una professione elitaria e di assoluto prestigio, fatta di sacrifici, dedizione e tanta passione per il volo. "Voglio ringraziarti Signore, per il dono della vita; ho letto da qualche parte che gli uomini hanno un'ala soltanto: possono volare solo rimanendo abbracciati". Questa preghiera di don Tonino Bello ci ha fatto pensare a Giuseppe Catano, amante del volo. Le ali degli uomini non sono sicure come quelle dei gabbiani, che si librano in volo, ma il cuore di Giuseppe si innalza più delle aquile, più in alto di quel cielo che ha sempre amato, incontrato e conosciuto. L'azzurro, che tanto amava, adesso si è trasformato nel celestiale incontro con il divino. Adesso Giuseppe può volare per sempre, perché è abbracciato da Dio, lui angelo con un'ala soltanto. "Possano le lacrime irrorare la speranza di una luce nuova per tutti, affinché guardando alla bontà e semplicità di questo nostro amico e fratello, impariamo ad innalzare lo sguardo al cielo, ai valori più veri, smettendo di annaspare una vuota felicità, fatta di consumo e materialità." La luminosità degli occhi di Giuseppe ha ora il suo riflesso nella luce divina e l'amore per il creato troverà ristoro nell'incontro con il Creatore. La pace e la gioia che cercava in cielo può adesso dissetare il suo cuore, perché è nel Regno dei Cieli. Ringraziamo per il dono della sua vita, pur breve in mezzo a noi, e per la sua entusiasmante testimonianza ed attaccamento all'esistenza. "Sono sempre i migliori che vanno via!" . Come molti dei presenti ai funerali hanno evidenziato, con parole di stima per le capacità umane e professionali di Giuseppe "Beppe" Catano, sempre cordiale con la gente e rispettoso nei piani di volo "perché sapeva dove andare". Una perdita immane per l'Aero Club di Bari/Palese, per la comunità canosina e la famiglia che l'ha sempre sostenuto e amato tanto. Alla mamma Grazia, al papà Nunzio, alla sorella Luciawilma, ai nonni straziati dal dolore, e familiari tutti, il sentito cordoglio della Redazione di Canosaweb, sempre vicina alla comunità e partecipe al dolore in queste tristi giornate.