Amministrazioni ed Enti
Gli obiettivi strategici 2024-2026 e gli obiettivi operativi 2024 di Arpa Puglia
Approvati dal Comitato di Indirizzo il Programma annuale delle attività e la sezione Performance del Piao (Piano Integrato di Attività e Organizzazione)
Puglia - mercoledì 7 agosto 2024
9.28
Approvati dal Comitato di Indirizzo il Programma annuale delle attività e la sezione Performance del Piao (Piano integrato di attività e organizzazione) contenente gli obiettivi strategici 2024-2026 e gli obiettivi operativi 2024 di Arpa Puglia. La seduta del Comitato si è svolta il 1° agosto 2024 presso la Direzione Generale di Arpa Puglia, presieduta dall'assessora regionale all'Ambiente, Serena Triggiani. Sono intervenuti, tra gli altri, Vito Bruno, direttore generale di Arpa Puglia, Paolo Garofoli, direttore del Dipartimento Ambiente della Regione Puglia, Felice Indiveri, consigliere comunale del Comune di Monopoli e consigliere della Città Metropolitana di Bari, Fabio Tarantino, vicepresidente della Provincia di Lecce, Pasquale Colasuonno, assessore agli Affari generali del Comune di Andria, Stefania Fornaro, assessore all'Ambiente del Comune di Taranto, Adriana Trisolini, dirigente del settore Performance e Controllo di Gestione di Arpa Puglia.
L'assessora regionale all'Ambiente, Serena Triggiani ha evidenziato che, con la delibera di Giunta regionale n. 1042 del 22 luglio 2024, la Giunta ha assegnato gli obiettivi strategici per il 2024 al direttore generale di Arpa Puglia e ha ringraziato l'Agenzia per il prezioso lavoro quotidianamente svolto. "Arpa Puglia svolge un ruolo strategico e prezioso per la tutela dell'ambiente e, di conseguenza, per la salvaguardia della salute dei cittadini – ha dichiarato l'assessora Triggiani -. L'Agenzia, composta da professionisti di alto profilo, ha già raggiunto importanti risultati ed altri, sono certa, saranno portati a compimento nel corso del 2024". Al riguardo la Regione Puglia ha assegnato ulteriori obiettivi strategici per l'annualità 2024, tra cui: "promuovere e assicurare il coordinamento delle attività di approvazione del Piano regionale gestione rifiuti urbani (in attuazione delle previsioni della Deliberazione del Consiglio Regionale n. 68/2021, ndr), affidandoci alle preziose competenze tecnico scientifiche dell'Agenzia per il monitoraggio delle acque di falda relative alle discariche, con particolare riguardo ai siti critici di Conversano e Corigliano d'Otranto", ha sottolineato l'assessora, che poi ha continuato: "è importante promuovere e assicurare il coordinamento delle attività di supporto per le valutazioni del danno sanitario di Taranto e Brindisi; in materia di rifiuti, è fondamentale rafforzare la collaborazione tra Arpa e il "Dipartimento Ambiente, paesaggio e qualità urbana" della Regione Puglia sul tema importantissimo dello sviluppo dell'economia circolare: è necessario incentivare l'utilizzo dei sottoprodotti, che sono quei residui o scarti di produzione che non sono qualificabili come rifiuti, ma come veri e propri beni, che possono e devono essere rimessi nel circuito produttivo per incentivare finalmente il passaggio ad una economia circolare; è inoltre decisivo promuovere e assicurare il monitoraggio delle procedure autorizzative, con particolare riguardo ai progetti oggetto di attuazione della pianificazione in materia di rifiuti urbani. Infine, bisogna favorire l'attività di comunicazione e informazione che valorizzi, tra le altre cose, l'importante risultato del primato della Puglia per la qualità delle acque di balneazione, fiore all'occhiello di una più ampia strategia regionale di sviluppo sostenibile".
L'Agenzia ha recepito nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione gli obiettivi strategici del direttore generale individuando anche ulteriori obiettivi collegati ad ulteriori temi di interesse per il Dipartimento regionale Ambiente, quali, ad esempio, il supporto tecnico-scientifico per il Piano Regionale della Qualità dell'Aria, e per il Dipartimento regionale Salute, quali, ad esempio, l'assicurazione dell'incremento/mantenimento delle prove analitiche accreditate ai sensi della norma UNI EN ISO 17025. "Ringrazio il direttore scientifico, Vincenzo Campanaro, il direttore amministrativo, Antonio Madaro, ed un particolare ringraziamento rivolgo a tutti i collaboratori di Arpa Puglia – ha detto Vito Bruno - che sono il vero motore dell'Agenzia e che consentono, con le loro professionalità e passione, di dare concretezza ad una programmazione così estesa ed intensa. Le parole dell'assessora Serena Triggiani sono una ulteriore spinta a fare meglio, per erogare più servizi e generare valore pubblico per i cittadini pugliesi, continuando a proteggere lo straordinario capitale naturale della nostra Puglia".
Tra gli obiettivi assegnati dalla Giunta Regionale c'è il supporto tecnico-scientifico per l'attuazione del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani (Prgru), con particolare riferimento ai siti di Contrada Martucci a Conversano e di Corigliano D'Otranto, il supporto tecnico per l'individuazione dei sottoprodotti nell'ambito dei processi produttivi al fine di incentivare il passaggio ad una economia circolare, il coordinamento delle attività di supporto per le valutazioni del danno sanitario di Taranto e Brindisi e il coordinamento di attività di comunicazione sulla qualità delle acque di balneazione pugliesi. Il corposo Programma annuale delle Attività comprende tutte le attività di Monitoraggio dell'Ambiente, le attività di supporto alle Autorità Competenti per la fase di autorizzazione, le attività di Controllo e Verifica della conformità, le attività per le emergenze ambientali, le attività per catasti/banche dati e più in generale per la Governance ambientale e le attività a supporto del Sistema Sanitario. Il tutto in coerenza con gli ambiti previsti dai LEPTA di cui alla L. 132/2016 e dai LEA di cui al DPCM 12 gennaio 2017.
L'assessora regionale all'Ambiente, Serena Triggiani ha evidenziato che, con la delibera di Giunta regionale n. 1042 del 22 luglio 2024, la Giunta ha assegnato gli obiettivi strategici per il 2024 al direttore generale di Arpa Puglia e ha ringraziato l'Agenzia per il prezioso lavoro quotidianamente svolto. "Arpa Puglia svolge un ruolo strategico e prezioso per la tutela dell'ambiente e, di conseguenza, per la salvaguardia della salute dei cittadini – ha dichiarato l'assessora Triggiani -. L'Agenzia, composta da professionisti di alto profilo, ha già raggiunto importanti risultati ed altri, sono certa, saranno portati a compimento nel corso del 2024". Al riguardo la Regione Puglia ha assegnato ulteriori obiettivi strategici per l'annualità 2024, tra cui: "promuovere e assicurare il coordinamento delle attività di approvazione del Piano regionale gestione rifiuti urbani (in attuazione delle previsioni della Deliberazione del Consiglio Regionale n. 68/2021, ndr), affidandoci alle preziose competenze tecnico scientifiche dell'Agenzia per il monitoraggio delle acque di falda relative alle discariche, con particolare riguardo ai siti critici di Conversano e Corigliano d'Otranto", ha sottolineato l'assessora, che poi ha continuato: "è importante promuovere e assicurare il coordinamento delle attività di supporto per le valutazioni del danno sanitario di Taranto e Brindisi; in materia di rifiuti, è fondamentale rafforzare la collaborazione tra Arpa e il "Dipartimento Ambiente, paesaggio e qualità urbana" della Regione Puglia sul tema importantissimo dello sviluppo dell'economia circolare: è necessario incentivare l'utilizzo dei sottoprodotti, che sono quei residui o scarti di produzione che non sono qualificabili come rifiuti, ma come veri e propri beni, che possono e devono essere rimessi nel circuito produttivo per incentivare finalmente il passaggio ad una economia circolare; è inoltre decisivo promuovere e assicurare il monitoraggio delle procedure autorizzative, con particolare riguardo ai progetti oggetto di attuazione della pianificazione in materia di rifiuti urbani. Infine, bisogna favorire l'attività di comunicazione e informazione che valorizzi, tra le altre cose, l'importante risultato del primato della Puglia per la qualità delle acque di balneazione, fiore all'occhiello di una più ampia strategia regionale di sviluppo sostenibile".
L'Agenzia ha recepito nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione gli obiettivi strategici del direttore generale individuando anche ulteriori obiettivi collegati ad ulteriori temi di interesse per il Dipartimento regionale Ambiente, quali, ad esempio, il supporto tecnico-scientifico per il Piano Regionale della Qualità dell'Aria, e per il Dipartimento regionale Salute, quali, ad esempio, l'assicurazione dell'incremento/mantenimento delle prove analitiche accreditate ai sensi della norma UNI EN ISO 17025. "Ringrazio il direttore scientifico, Vincenzo Campanaro, il direttore amministrativo, Antonio Madaro, ed un particolare ringraziamento rivolgo a tutti i collaboratori di Arpa Puglia – ha detto Vito Bruno - che sono il vero motore dell'Agenzia e che consentono, con le loro professionalità e passione, di dare concretezza ad una programmazione così estesa ed intensa. Le parole dell'assessora Serena Triggiani sono una ulteriore spinta a fare meglio, per erogare più servizi e generare valore pubblico per i cittadini pugliesi, continuando a proteggere lo straordinario capitale naturale della nostra Puglia".
Tra gli obiettivi assegnati dalla Giunta Regionale c'è il supporto tecnico-scientifico per l'attuazione del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani (Prgru), con particolare riferimento ai siti di Contrada Martucci a Conversano e di Corigliano D'Otranto, il supporto tecnico per l'individuazione dei sottoprodotti nell'ambito dei processi produttivi al fine di incentivare il passaggio ad una economia circolare, il coordinamento delle attività di supporto per le valutazioni del danno sanitario di Taranto e Brindisi e il coordinamento di attività di comunicazione sulla qualità delle acque di balneazione pugliesi. Il corposo Programma annuale delle Attività comprende tutte le attività di Monitoraggio dell'Ambiente, le attività di supporto alle Autorità Competenti per la fase di autorizzazione, le attività di Controllo e Verifica della conformità, le attività per le emergenze ambientali, le attività per catasti/banche dati e più in generale per la Governance ambientale e le attività a supporto del Sistema Sanitario. Il tutto in coerenza con gli ambiti previsti dai LEPTA di cui alla L. 132/2016 e dai LEA di cui al DPCM 12 gennaio 2017.