Eventi e cultura
Hottanta voglia di raccontarvi …la mia vita e altre stronzète
Lino Banfi presenterà il libro
Canosa - martedì 21 febbraio 2017
23.19
Canosa ed Andria, due città della sesta provincia pugliese, sono in pieno "fermento affettivo" nell'attesa di ospitare Lino Banfi, annunciato nei giorni 23 febbraio 2017 al Teatro Comunale "Raffaele Lembo" ed il 24 febbraio nella "Sala 5 Cinemars", si accede per invito. In entrambe le occasioni, il popolare attore che incontrerà i suoi fans presenterà l'ultima opera letteraria intitolata "Hottanta voglia di raccontarvi …la mia vita e altre stronzète", della Mondadori, per sostenere il progetto UNICEF "Regala una coperta – emergenza Aleppo, aiuta i bambini della Siria", tramite la raccolta fondi con la vendita dei libri. "Hottanta voglia di raccontarvi …la mia vita e altre stronzète" è stato pubblicato l'anno scorso in concomitanza dell'ottantesimo compleanno di "nonno Libero", il più amato d'Italia, per fare un bilancio in chiave comica della sua vita. Un viaggio a ritroso che ripercorre tutte le tappe del suo vissuto: Pasquale Zagaria (in arte Lino Banfi), di modeste origini pugliesi si trasferisce in gioventù a Milano e, solo dopo diversi anni di dura gavetta, riesce ad ottenere la tanto sperata fama in televisione e al cinema. Dopo i numerosi comici romani e napoletani, di cui l'Italia vanta una lunga tradizione, Lino Banfi inaugura una comicità nuova, quella pugliese, che risulta essere il simbolo distintivo del suo successo. In un dialogo tra Pasquale e Lino, il suo alter ego, riunisce i tanti volti di Lino (il Commissario Lo Gatto e Oronzo Caranà, Pasquale Baudaffi ed il Commissario Auricchio, senza dimenticare Nonno Libero) per farlo tornare in se stesso, rilegandolo, proprio come si fa con le pagine di un libro.
In questi anni, Banfi al secolo Pasquale Zagaria, ha associato spesso la propria immagine di bravo attore all'impegno per la ricerca di soluzioni concrete per il "mondo reale", a difesa dei valori positivi della famiglia, incarnati sullo schermo nel ruolo di nonno Libero. Lino Banfi ha sempre avuto una particolare attenzione ai problemi delle persone meno fortunate ed in particolare dei bambini. Proprio l'affetto per i bambini lo ha spinto a mettersi a disposizione nelle vesti di Goodwill Ambassador dal febbraio 2000 per l'UNICEF. Prima di questo incarico Banfi è stato impegnato in Eritrea per un progetto finalizzato a favorire l'istruzione delle bambine, poi nel 2009 per un progetto UNICEF per le vaccinazioni in Angola e nel 2010 è stato sostenitore del progetto "Un gol per l'Africa". Tante iniziative benefiche sostenute costantemente da Lino Banfi lungo l'arco della brillante carriera artistica che l'hanno portato ad essere benvoluto e amato da tutti, dai grandi e soprattutto dai piccini.
In questi anni, Banfi al secolo Pasquale Zagaria, ha associato spesso la propria immagine di bravo attore all'impegno per la ricerca di soluzioni concrete per il "mondo reale", a difesa dei valori positivi della famiglia, incarnati sullo schermo nel ruolo di nonno Libero. Lino Banfi ha sempre avuto una particolare attenzione ai problemi delle persone meno fortunate ed in particolare dei bambini. Proprio l'affetto per i bambini lo ha spinto a mettersi a disposizione nelle vesti di Goodwill Ambassador dal febbraio 2000 per l'UNICEF. Prima di questo incarico Banfi è stato impegnato in Eritrea per un progetto finalizzato a favorire l'istruzione delle bambine, poi nel 2009 per un progetto UNICEF per le vaccinazioni in Angola e nel 2010 è stato sostenitore del progetto "Un gol per l'Africa". Tante iniziative benefiche sostenute costantemente da Lino Banfi lungo l'arco della brillante carriera artistica che l'hanno portato ad essere benvoluto e amato da tutti, dai grandi e soprattutto dai piccini.