Eventi e cultura
Il 2018 è l’anno europeo del patrimonio culturale
Tre percorsi per le passeggiate archeologiche canosine
Canosa - lunedì 1 gennaio 2018
9.52
Nel segno della continuità culturale i percorsi delle passeggiate archeologhe programmate ed organizzate dalla Fondazione Archeologica Canosina e dalla Dromos.it., nell'ambito delle attività "Natale in… Archeologia 2017" che volgono al termine con l'apertura straordinaria della Tomba Varrese a pochi metri dall'area dove si tengono le rappresentazioni sceniche del Presepe Vivente, giunto alla IV Edizione. Ottimismo da parte delle guide turistiche, sempre operative e pronte ad accogliere i visitatori che giungono a Canosa di Puglia "Città d'Arte e di Cultura". La parte finale del 2017 ha fatto registrare un ulteriore incremento di arrivi e presenze, come hanno dichiarato gli organizzatori, fiduciosi anche per il prosieguo della stagione natalizia con molte prenotazioni in carico. Il 2018 è l'anno europeo del patrimonio culturale!Dodici mesi per scoprire il ricco patrimonio culturale, in tutte le sue manifestazioni materiali, immateriali e digitali, quale espressione della diversità culturale europea ed elemento centrale del dialogo interculturale. Un anno per riflettere e dialogare sul valore che il patrimonio culturale riveste per la società e per mostrarne a tutti l'importanza nei diversi settori della vita pubblica e privata. Altri 365 giorni per godere del patrimonio imparando ad averne cura. Il patrimonio racconta storie, viene costantemente reinterpretato ed è in continua evoluzione. Sono tre i percorsi delle passeggiate archeologiche programmati per la prima settimana del 2018 a Canosa di Puglia:
- "LA VIA TRAIANA" è quello del 3 gennaio , alle ore 10.00 e alle ore 15.30, la partenza è fissata nell'area del Parco Archeologico del Battistero di San Giovanni, via Giunio Ospitale. Si proseguirà alla scoperta dei monumenti lungo la via traiana, tra i quali :Il ponte romano sull'Ofanto(I-II sec.d.C.), costruito dall'imperatore Traiano nel 114C.; il mausoleo Bagnoli(II sec.d.C.),monumento sepolcrale datato al II secolo d.C.. Edificio a due piani intercomunicanti per mezzo di una piccola scala in mattoni che per la pregevolissima manifattura e architettura si può affermare che doveva contenere le spoglie di una famiglia patrizia canosina che si ispirò alla tipologia delle tombe romane; l'arco di Traiano(II sec.d.C.),monumento onorario posto a circa un chilometro dall'abitato moderno. Costituiva l'ingresso monumentale alla città e un elemento divisorio tra la città dei vivi e quella dei morti ed il Parco archeologico di San Giovanni (VI sec.d.C.) particolarmente interessante in quanto testimone di una importante fase storica di Canosa: qui, più che altrove, è evidente lo straordinario progetto architettonico e urbanistico messo in opera dal vescovo Sabino nel VI secolo.
- "CANOSA, INDIETRO NEL TEMPO" per il 6 gennaio, alle ore 10.00 e alle ore 15.30, la partenza da Palazzo Sinesi, in via Kennedy nr. 18. Attraverso un itinerario millenario si scopriranno i tesori preziosi e tangibili della secolare storia di Canusium visitando: il Museo Archeologico di Palazzo Sinesi,con le raffinate ceramiche funerarie provenienti dalla Tomba Varrese (IV-III sec. a.C.); la Domus romana di Colle Montescupolo, tipico esempio di dimora d'epoca imperiale (I sec.a.C.-I sec. d.C.); il caratteristico Ipogeo Scocchera B (III-II sec. a.C.);il Parco Archeologico di San Giovanni(VI sec. d.C.), importante edificazione paleocristiana; il Mausoleo di Marco Boemondo d'Altavilla (XII sec.), eroe della I Crociata.
- "LA CITTÀ DEGLI IPOGEI" per il 7 gennaio, alle ore 10.00 e 15.30, la partenza da viale 1° Maggio, di fronte alla sede del Comando della Polizia Municipale. Un percorso monotematico alla scoperta di Canosa daunia-ellenistica, in un'affascinante esplorazione del sottosuolo della città e dei suoi tesori . I siti visitabili saranno: la Tomba Varrese (tra la fine del IV e i primi del III sec. a.C),interamente scavato nel banco tufaceo si articola in un dròmos e cinque celle , gli Ipogei Lagrasta (IV-I sec. a.C.),il più importante complesso funerario di Canusium e dell'intera regione; l'Ipogeo D'Ambra (IV-III sec. a.C.), interamente scavato nell'argilla; l'Ipogeo del Cerbero (III sec. a.C.), il quale presenta l'affresco del mitologico cane a tre teste Cerbero e l'Ipogeo di Vico San Martino (V-I sec. a.C.)., complesso funerario con diverse tipologie di ambienti.
Inoltre, nelle date 3,6 e 7 gennaio 2018 sarà aperta al pubblico dalle ore 17.30 alle ore 21.00 la Tomba Varrese, sita nei pressi dell'area archeologica della rappresentazione del Presepe Vivente, dove sarà possibile visitare l'ipogeo e degustare prodotti tipici offerti da aziende locali. Per le prenotazioni si rimanda all'utenza telefonica: 3338856300 attiva per ulteriori informazioni.
- "LA VIA TRAIANA" è quello del 3 gennaio , alle ore 10.00 e alle ore 15.30, la partenza è fissata nell'area del Parco Archeologico del Battistero di San Giovanni, via Giunio Ospitale. Si proseguirà alla scoperta dei monumenti lungo la via traiana, tra i quali :Il ponte romano sull'Ofanto(I-II sec.d.C.), costruito dall'imperatore Traiano nel 114C.; il mausoleo Bagnoli(II sec.d.C.),monumento sepolcrale datato al II secolo d.C.. Edificio a due piani intercomunicanti per mezzo di una piccola scala in mattoni che per la pregevolissima manifattura e architettura si può affermare che doveva contenere le spoglie di una famiglia patrizia canosina che si ispirò alla tipologia delle tombe romane; l'arco di Traiano(II sec.d.C.),monumento onorario posto a circa un chilometro dall'abitato moderno. Costituiva l'ingresso monumentale alla città e un elemento divisorio tra la città dei vivi e quella dei morti ed il Parco archeologico di San Giovanni (VI sec.d.C.) particolarmente interessante in quanto testimone di una importante fase storica di Canosa: qui, più che altrove, è evidente lo straordinario progetto architettonico e urbanistico messo in opera dal vescovo Sabino nel VI secolo.
- "CANOSA, INDIETRO NEL TEMPO" per il 6 gennaio, alle ore 10.00 e alle ore 15.30, la partenza da Palazzo Sinesi, in via Kennedy nr. 18. Attraverso un itinerario millenario si scopriranno i tesori preziosi e tangibili della secolare storia di Canusium visitando: il Museo Archeologico di Palazzo Sinesi,con le raffinate ceramiche funerarie provenienti dalla Tomba Varrese (IV-III sec. a.C.); la Domus romana di Colle Montescupolo, tipico esempio di dimora d'epoca imperiale (I sec.a.C.-I sec. d.C.); il caratteristico Ipogeo Scocchera B (III-II sec. a.C.);il Parco Archeologico di San Giovanni(VI sec. d.C.), importante edificazione paleocristiana; il Mausoleo di Marco Boemondo d'Altavilla (XII sec.), eroe della I Crociata.
- "LA CITTÀ DEGLI IPOGEI" per il 7 gennaio, alle ore 10.00 e 15.30, la partenza da viale 1° Maggio, di fronte alla sede del Comando della Polizia Municipale. Un percorso monotematico alla scoperta di Canosa daunia-ellenistica, in un'affascinante esplorazione del sottosuolo della città e dei suoi tesori . I siti visitabili saranno: la Tomba Varrese (tra la fine del IV e i primi del III sec. a.C),interamente scavato nel banco tufaceo si articola in un dròmos e cinque celle , gli Ipogei Lagrasta (IV-I sec. a.C.),il più importante complesso funerario di Canusium e dell'intera regione; l'Ipogeo D'Ambra (IV-III sec. a.C.), interamente scavato nell'argilla; l'Ipogeo del Cerbero (III sec. a.C.), il quale presenta l'affresco del mitologico cane a tre teste Cerbero e l'Ipogeo di Vico San Martino (V-I sec. a.C.)., complesso funerario con diverse tipologie di ambienti.
Inoltre, nelle date 3,6 e 7 gennaio 2018 sarà aperta al pubblico dalle ore 17.30 alle ore 21.00 la Tomba Varrese, sita nei pressi dell'area archeologica della rappresentazione del Presepe Vivente, dove sarà possibile visitare l'ipogeo e degustare prodotti tipici offerti da aziende locali. Per le prenotazioni si rimanda all'utenza telefonica: 3338856300 attiva per ulteriori informazioni.