Il 96° Giro d’Italia arriverà a Margherita di Savoia

Presentata a Milano la 96esima edizione del Giro d'Italia che partirà da Napoli il 4 maggio 2013 e terminerà a Brescia il 26 maggio, toccando molte città del sud Italia, come non accadeva dal 2008. Saranno percorsi 3.405,3 km spalmati in 21 tappe: una crono a squadre (Ischia–Forio di km 17,4), due crono individuali (Gabicce Mare-Saltara di km 55.5 e Mori-Polsa di km 19.4), sei tappe pianeggianti, otto di media montagna e quattro di alta montagna, osservando due giornate di riposo il 13 e 20 maggio. A Forio d'Ischia saranno il secondo giorno, la partenza della terza tappa è fissata a Sorrento con arrivo a Marina di Ascea (SA). La quarta tappa del 96° Giro d'Italia che sarà la più lunga di 244 km, si svolgerà da Policastro Bussentino (SA) a Serra San Bruno in provincia di Vibo Valentia. La carovana rosa proseguirà da Cosenza a Matera per la quinta tappa, seguita dalla tappa pugliese con arrivo a Margherita di Savoia(BT). Nel 2013 il Giro d'Italia torna in Puglia dopo la 10ª tappa del 2010 che vide la vittoria in volata sul traguardo di Bitonto (BA) dello statunitense Tyler Farrar della Garmin e la 6ª tappa del 2008 conclusasi a Peschici(FG) con la vittoria di Matteo Priamo della CSF Group Navigare.

Entusiasmo nell'ambiente ciclistico pugliese per l'assegnazione della 6ª tappa del giro, in programma il 9 maggio 2013, che partirà da Mola di Bari e arriverà a Margherita di Savoia (BT). Una tappa pianeggiante di 154 km che toccherà diversi centri abitati rivieraschi della provincia di Bari e alcuni, anche all'interno della provincia di Barletta Andria Trani, prima di giungere nella città delle saline. Il giorno successivo i corridori riprenderanno la gara da San Salvo in provincia di Chieti per arrivare a Pescara, percorrendo 162 km su strade di media montagna prima di avviarsi per le strade impegnative del nord Italia. Il prossimo Giro d'Italia che non terminerà a Milano ma a Brescia renderà omaggio: al mitico Gino Bartali (1914-2000) con la 9ª tappa di media montagna da San Sepolcro (AR) a Firenze, di km 181, percorrendo alcune strade del circuito mondiale del prossimo anno in Toscana; alle vittime della tragedia del Vajont del 1963, con l'undicesima tappa Tarvisio (Cave del Predil)-Vajont e la partenza della 12ª tappa da Longarone per Treviso; a Giuseppe Verdi, nella partenza della 13ª tappa da Busseto(PR), in occasione del bicentenario della nascita (1813) del famoso musicista. Il finale di giro si annuncia avvincente con le tappe di alta montagna come Ponte di Legno-Val Martello di km 138 e Silandro-Tre Cime di Lavaredo (Auronzo di Cadore) di km 202 che definirà il vincitore della maglia rosa 2013 nella corsa a tappe più amata e seguita dagli italiani.

Bartolo Carbone