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Il Comune di Canosa tra i Comuni Ricicloni
A tal proposito è intervenuto il vicesindaco Basile. Una percentuale di differenziazione che si attesta a oltre il 70%
Canosa - domenica 16 dicembre 2012
11.53
Raccolta differenziata porta a porta: il Comune di Canosa tra i "Comuni Ricicloni", è premiato da Legambiente
La differenziata vola oltre il 70% e il Comune di Canosa viene inserito tra i "Comuni Ricicloni" e premiato da "Legambiente Puglia". Nella quinta edizione dell'iniziativa, promossa e organizzata dall'associazione ambientalista regionale, con il contributo dell'Assessorato alla Qualità dell'Ambiente della Regione Puglia e il patrocinio di ANCI Puglia, anche la città di Canosa ha potuto vantare la sua presenza. Una iniziativa, quella dei "Comuni Ricicloni", che ogni anno premia i sindaci di quelle città della Puglia che, in base ai dati raccolti da Legambiente, si dimostrano virtuose nella differenziazione e nella raccolta dei rifiuti.
Il Presidente nazionale e quello regionale di Legambiente hanno consegnato al sindaco, Ernesto La Salvia e al vicesindaco, Pietro Basile, assessore all'Ambiente, il riconoscimento "Teniamoli d'occhio", che viene assegnato a tutti quei Comuni pugliesi che negli ultimi mesi del 2012 hanno avviato un nuovo modello di raccolta differenziata raggiungendo percentuali in linea con gli obiettivi nazionali e regionali.
A tal proposito è intervenuto il vicesindaco Basile, visibilmente soddisfatto: "Nonostante le svariate problematiche che ogni giorno l'Amministrazione comunale riscontra e le numerose criticità che i canosini segnalano agli uffici comunali preposti, oggi, a tre mesi e mezzo dall'avvio del servizio, possiamo ritenerci pienamente soddisfatti dei risultati raggiunti e delle percentuali di differenziazione. Il modello di raccolta "porta a porta" è stato ben accettato dai nostri concittadini, i quali hanno permesso di raggiungere una percentuale di differenziazione che si attesta a oltre il 70%, come dimostrano i dati forniti dal Comune e dal Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica della Regione Puglia, pubblicati sul Portale Ambientale della Regione Puglia. In buona sostanza abbiamo raggiunto gli standard richiesti dalla legislazione comunitaria, nazionale e regionale: ne deduciamo, di conseguenza, che i canosini non saranno gravati dalla cosiddetta "ecotassa" e che sta nettamente calando l'utilizzo delle discariche per il conferimento dei rifiuti indifferenziati".
Il sindaco La Salvia, a conclusione, ha aggiunto: "Questo riconoscimento onora sì l'impegno dell'Amministrazione comunale, ma evidenzia ancor più la buona volontà e la partecipazione dei canosini al nuovo sistema di raccolta differenziata "porta a porta", per la quale la cittadinanza si è subito attivata. La giornata di oggi, con questo premio, dimostra che si sta diffondendo sempre di più la sensibilità dei nostri concittadini nei confronti delle tematiche ambientali. Pur avendo raggiunto risultati lodevoli e percentuali altissime di differenziazione, l'Amministrazione comunale sta continuando a lavorare per risolvere le criticità degli aspetti gestionali del servizio e le evidenti contraddizioni emerse dal capitolato d'appalto. Prossimi obiettivi in materia ambientale saranno il mantenimento delle alte percentuali di differenziazione ma soprattutto la diffusione delle buone pratiche attraverso periodiche campagne di comunicazione e di educazione all'ambiente e la sensibilizzazione agli "acquisti verdi" o a impatto zero".
La differenziata vola oltre il 70% e il Comune di Canosa viene inserito tra i "Comuni Ricicloni" e premiato da "Legambiente Puglia". Nella quinta edizione dell'iniziativa, promossa e organizzata dall'associazione ambientalista regionale, con il contributo dell'Assessorato alla Qualità dell'Ambiente della Regione Puglia e il patrocinio di ANCI Puglia, anche la città di Canosa ha potuto vantare la sua presenza. Una iniziativa, quella dei "Comuni Ricicloni", che ogni anno premia i sindaci di quelle città della Puglia che, in base ai dati raccolti da Legambiente, si dimostrano virtuose nella differenziazione e nella raccolta dei rifiuti.
Il Presidente nazionale e quello regionale di Legambiente hanno consegnato al sindaco, Ernesto La Salvia e al vicesindaco, Pietro Basile, assessore all'Ambiente, il riconoscimento "Teniamoli d'occhio", che viene assegnato a tutti quei Comuni pugliesi che negli ultimi mesi del 2012 hanno avviato un nuovo modello di raccolta differenziata raggiungendo percentuali in linea con gli obiettivi nazionali e regionali.
A tal proposito è intervenuto il vicesindaco Basile, visibilmente soddisfatto: "Nonostante le svariate problematiche che ogni giorno l'Amministrazione comunale riscontra e le numerose criticità che i canosini segnalano agli uffici comunali preposti, oggi, a tre mesi e mezzo dall'avvio del servizio, possiamo ritenerci pienamente soddisfatti dei risultati raggiunti e delle percentuali di differenziazione. Il modello di raccolta "porta a porta" è stato ben accettato dai nostri concittadini, i quali hanno permesso di raggiungere una percentuale di differenziazione che si attesta a oltre il 70%, come dimostrano i dati forniti dal Comune e dal Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica della Regione Puglia, pubblicati sul Portale Ambientale della Regione Puglia. In buona sostanza abbiamo raggiunto gli standard richiesti dalla legislazione comunitaria, nazionale e regionale: ne deduciamo, di conseguenza, che i canosini non saranno gravati dalla cosiddetta "ecotassa" e che sta nettamente calando l'utilizzo delle discariche per il conferimento dei rifiuti indifferenziati".
Il sindaco La Salvia, a conclusione, ha aggiunto: "Questo riconoscimento onora sì l'impegno dell'Amministrazione comunale, ma evidenzia ancor più la buona volontà e la partecipazione dei canosini al nuovo sistema di raccolta differenziata "porta a porta", per la quale la cittadinanza si è subito attivata. La giornata di oggi, con questo premio, dimostra che si sta diffondendo sempre di più la sensibilità dei nostri concittadini nei confronti delle tematiche ambientali. Pur avendo raggiunto risultati lodevoli e percentuali altissime di differenziazione, l'Amministrazione comunale sta continuando a lavorare per risolvere le criticità degli aspetti gestionali del servizio e le evidenti contraddizioni emerse dal capitolato d'appalto. Prossimi obiettivi in materia ambientale saranno il mantenimento delle alte percentuali di differenziazione ma soprattutto la diffusione delle buone pratiche attraverso periodiche campagne di comunicazione e di educazione all'ambiente e la sensibilizzazione agli "acquisti verdi" o a impatto zero".