Scuola e Lavoro
Il Learning Sciences Institute dell’Università di Foggia protagonista di innovazione
Workshop & International Lecture con il Professor Julian McDougall
Puglia - lunedì 21 ottobre 2024
23.42
Il Learning Sciences institute dell'Università di Foggia è lieto di annunciare un'importante iniziativa formativa: il workshop e l'International Lecture del professor Julian McDougall, docente presso la Bournemouth University, che si terranno nelle giornate del 24 e 25 ottobre 2024. Gli eventi si rivolgeranno ai dottorandi ed esploreranno tematiche cruciali legate all'alfabetizzazione mediatica e all'impatto dell'intelligenza artificiale nella società contemporanea. Il tema dell'intervento, "From Hunslet to Hal? Why Richard Hoggart's questions are still the right ones in the days of AI", si ispira agli scritti di Richard Hoggart, in particolare al suo celebre lavoro "The Uses of Literacy", pubblicato nel 1957. Hoggart osservò come la nuova "alfabetizzazione di massa" potesse essere utilizzata per l'auto-miglioramento, l'istruzione, la mobilità sociale e l'impegno civico, ma mise anche in guardia riguardo all'uso strumentale delle nuove tecnologie da parte di forze esterne. Oggi, in un'epoca segnata dalla post-verità e dall'intelligenza artificiale, le domande sollevate da Hoggart rimangono più che mai attuali, invitandoci a riflettere su come mantenere significato e libertà in un contesto di crescente tecnologia. Il professor McDougall presenterà inoltre un'anticipazione del suo prossimo libro, "Media and Information Literacy for Communication Ecosystems: A Theory of Change for a Healthier Future", in uscita nel 2025. In questo lavoro, l'autore sostiene che l'alfabetizzazione mediatica può apportare cambiamenti significativi nella vita delle persone e nel benessere dell'ecosistema comunicativo. Il progetto propone una teoria del cambiamento ottimistica e sfidante, chiedendo una maggiore audacia e credibilità nel settore, nonché una focalizzazione su giustizia sociale ed epistemologia diversificata. Al termine della lezione, per rendere ancora più avvincente e motivante il tutto, si svolgerà un workshop interattivo in cui i partecipanti avranno l'opportunità di riflettere sulle tematiche trattate e di mappare le proprie ricerche e pratiche sulla teoria del cambiamento proposta dal professor McDougall.
La professoressa Giusi Antonia Toto, docente di Didattica e Pedagogia speciale, nonché vera promotrice dell'evento, ha dichiarato: "Siamo profondamente entusiasti di avere il Prof. McDougall come nostro ospite. La sua presenza ci offre l'opportunità di esplorare strumenti innovativi e spunti di riflessione su temi di grande rilevanza e attualità, che sono fondamentali per il nostro tempo. Questo incontro non solo rappresenta un'importante occasione di confronto, ma anche un momento prezioso di crescita e arricchimento per tutta la nostra comunità accademica. Siamo certi che le sue preziose intuizioni stimoleranno dibattiti vivaci e contribuiranno a rafforzare il nostro impegno verso l'eccellenza e la ricerca di conoscenze sempre più approfondite".
Il professor Luigi Traetta, associato di Didattica e Pedagogia Speciale e coordinatore dei corsi di formazione per le attività di sostegno (TFA), ha aggiunto: "Il prezioso contributo del Professor McDougall ci offre un'opportunità unica per ripensare in modo critico il nostro approccio all'alfabetizzazione mediatica, soprattutto in un contesto caratterizzato da sfide molteplici e complesse. La rapidità dei cambiamenti tecnologici, la proliferazione delle informazioni e la crescente diffusione di disinformazione rendono essenziale un'educazione media che non sia solo reattiva, ma anche proattiva e strategica. Siamo fermamente convinti che la formazione continua rappresenti una pietra miliare per prepararci ad affrontare queste sfide con maggiore consapevolezza e responsabilità. Investire nella nostra educazione mediatica significa dotarci degli strumenti necessari per discernere tra fonti affidabili e non, per comprendere le dinamiche dei contenuti digitali e per sviluppare un pensiero critico che ci consenta di navigare in un panorama informativo sempre più complesso. Solo attraverso un impegno costante nella formazione possiamo sperare di formare cittadini informati e responsabili, capaci di interagire in modo efficace e consapevole con il mondo che li circonda".
Per ulteriori informazioni e per registrarsi all'evento, si prega di contattare il Learning Sciences institute dell'Università di Foggia o di visitare le pagine social dedicate.
La professoressa Giusi Antonia Toto, docente di Didattica e Pedagogia speciale, nonché vera promotrice dell'evento, ha dichiarato: "Siamo profondamente entusiasti di avere il Prof. McDougall come nostro ospite. La sua presenza ci offre l'opportunità di esplorare strumenti innovativi e spunti di riflessione su temi di grande rilevanza e attualità, che sono fondamentali per il nostro tempo. Questo incontro non solo rappresenta un'importante occasione di confronto, ma anche un momento prezioso di crescita e arricchimento per tutta la nostra comunità accademica. Siamo certi che le sue preziose intuizioni stimoleranno dibattiti vivaci e contribuiranno a rafforzare il nostro impegno verso l'eccellenza e la ricerca di conoscenze sempre più approfondite".
Il professor Luigi Traetta, associato di Didattica e Pedagogia Speciale e coordinatore dei corsi di formazione per le attività di sostegno (TFA), ha aggiunto: "Il prezioso contributo del Professor McDougall ci offre un'opportunità unica per ripensare in modo critico il nostro approccio all'alfabetizzazione mediatica, soprattutto in un contesto caratterizzato da sfide molteplici e complesse. La rapidità dei cambiamenti tecnologici, la proliferazione delle informazioni e la crescente diffusione di disinformazione rendono essenziale un'educazione media che non sia solo reattiva, ma anche proattiva e strategica. Siamo fermamente convinti che la formazione continua rappresenti una pietra miliare per prepararci ad affrontare queste sfide con maggiore consapevolezza e responsabilità. Investire nella nostra educazione mediatica significa dotarci degli strumenti necessari per discernere tra fonti affidabili e non, per comprendere le dinamiche dei contenuti digitali e per sviluppare un pensiero critico che ci consenta di navigare in un panorama informativo sempre più complesso. Solo attraverso un impegno costante nella formazione possiamo sperare di formare cittadini informati e responsabili, capaci di interagire in modo efficace e consapevole con il mondo che li circonda".
Per ulteriori informazioni e per registrarsi all'evento, si prega di contattare il Learning Sciences institute dell'Università di Foggia o di visitare le pagine social dedicate.