Il PdL in piazza, gli amministratori comunali racconteranno

Con una tre giorni in Piazza (23-25 aprile), organizzata dalla sezione cittadina del Popolo della Libertà, gli Amministratori comunali racconteranno e si confronteranno con i cittadini su tutto il lavoro svolto negli ultimi dieci anni di attività al Comune di Canosa.
A conclusione dei due mandati, è sicuramente utile poter avere un "spazio"aperto nel quale ricordare obiettivi, progetti e cose fatte in un percorso di rinascita della nostra amata Canosa, ma anche ascoltare punti di vista di singoli cittadini.
L'appuntamento in Piazza Vittorio Veneto, con inizio dalle ore 18.00, è previsto per venerdì, sabato e domenica prossimi.
Oltre ad un piccolo palco, che potrà consentire alcuni interventi, ci saranno 8 gazebo attrezzati con foto e con proiezioni in cui saranno presentati i tantissimi interventi realizzati in dieci anni che hanno visto trasformare la nostra Città. La presenza degli Amministratori consentirà anche di approfondire gli argomenti ritenuti di maggiore interesse.
Uno spazio apposito sarà riservato poi agli interventi più complessi già avviati, quali sono il Contratto di Quartiere per la zona Castello, il PIRP - Programma per la rivitalizzazione delle periferie - che interessa, invece, direttamente Canosa Alta ed i PIP - Piani di Insediamenti Produttivi -. Tali interventi, infatti, costituiranno un importante riferimento per il programma elettorale che intendiamo proporre alla Città con tutta la coalizione di centrodestra per l'esigenza di non disperdere il lungo ed impegnativo lavoro che ha portato a conseguire tali finanziamenti pubblici. Porre le condizioni per assicurare il completamento di tali progetti non potrà non rappresentare uno degli obiettivi prioritari per continuare a far crescere Canosa in termini di infrastrutture e servizi.
Perciò tutti i concittadini sono invitati ad intervenire per ricordare quello che è un piccolo pezzo della storia della nostra Città ma che riteniamo ne abbia segnato molto positivamente la sua positiva trasformazione.

La Segreteria cittadina