Eventi e cultura
Il Premio Matrona Busa ad Anna Maria Iacobone, maresciallo capo dei Carabinieri
La FIDAPA ha premiato le donne appartenenti alle Forze Armate e dell'Ordine
Canosa - sabato 4 novembre 2023
23.44
L'esecuzione dell'inno nazionale da parte del soprano Monica Paciolla ha aperto la cerimonia di consegna del Premio "Matrona Busa", conferito alle donne appartenenti alle Forze Armate e dell'Ordine, che ha avuto luogo a Canosa di Puglia, presso l'Aula Consiliare di Palazzo di Città, nella serata odierna. Una data storica come il 4 novembre, la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, per la III Edizione del Premio "Matrona Busa", promosso ed organizzato dalla FIDAPA BPW Italy Sezione di Canosa, sotto l'egida Comune di Canosa di Puglia. Per gli onori di casa Claudia Vitrani, presidente della FIDAPA BPW Italy Sezione di Canosa per il biennio 2021-2023 che ha ringraziato e salutato i presenti, ricordando la memoria di Nella Azzollini che ha istituito il premio con la consegna di una targa nella mani del coniuge Sabino Trotta e della dottoressa Mirella Malcangi, fidapina. Il Premio è intitolato a Matrona Busa: "Eroina Canosina che salvò con tenacia ed impegno risoluto, l'esercito di Roma dalla disfatta totale. Battaglia di Canne - 216 A.C." Una donna illustre "la prima Matrona della Daunia di cui si conosca il nome e vanto della femminilità canosina" come riportano le ricerche storiche del Maestro Peppino Di Nunno, da esempio e di insegnamento per le premiate e le giovani generazioni. Il merito alla base della premiazione, attraverso l'apprezzamento degli studi conseguiti e del lavoro svolto anche all'estero dalle donne in divisa. Donne appartenenti alle Forze Armate e dell'Ordine che hanno dimostrato in carriera: senso del dovere, forte irreprensibilità, spirito di sacrificio, spiccate capacità umane e professionali. Tutte al servizio per il bene comune e la comunità a diretto contatto giornalmente.
Come ampiamente ribadito anche dalle autorità intervenute nel corso della cerimonia, tra le quali: il sindaco di Canosa, Vito Malcangio; l'assessore alla Cultura, Cristina Saccinto; il consigliere regionale Francesco Ventola; l'assessore alle attività produttive Antonella Cristiani; il colonnello Salvatore Abate, Comandante dell'82° Reggimento Fanteria "Torino" ; la Dirigente Santina Mennea, capo della Divisione Anticrimine della Questura di Barletta Andria Trani; il Capitano Pierpaolo Apollo, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Andria; il Comandante della Polizia Locale Simone Testa; il presidente del Rotary Canosa Leonardo Mangini e il vice presidente della Fondazione Archeologica Canosina, Nicola Luisi. Mentre, Fiammetta Perrone- Past Presidente Nazionale Fidapa BPW Italy- in un messaggio inviato ha scritto: "Carissima Presidente Claudia Vitrani per il biennio 2021/2023, rivolgo il mio caro saluto al Sindaco della Città di Canosa di Puglia, Vito Malcangio, alle autorità civili, militari, religiose e Fidapa BPW Italy presenti ed uno speciale ringraziamento a te per aver fortemente voluto ripristinare il Premio Matrona Busa e promuovere questa cerimonia di consegna dei premi alle eccellenze nell'arte militare, nella Giornata in cui si celebra l'Unità Nazionale e quella delle Forze armate come segnale di valorizzazione della storia femminile di questo territorio e di riflessione sulla pace, il dialogo e la sicurezza che le donne in servizio oggi qui premiate garantiscono alla nostra Repubblica. Congratulazioni per il prezioso servizio, coraggio e amore per la nostra Patria, ricordando il contributo dato da Paulina Busa ai soldati nella battaglia di Canne."
Il Premio Matrona Busa è stato consegnato ad Anna Maria Iacobone, Maresciallo Capo dell' Arma dei Carabinieri che emozionata ha dichiarato : "Il premio che questa sera mi viene consegnato per me assume un doppio significato. Anzitutto mi viene consegnato qui, a Canosa, nella mia terra e dai miei conterranei, nonché alla presenza della mia famiglia. Ho lasciato Canosa appena ventenne per iniziare il mio percorso nella Scuola Marescialli dei Carabinieri di Velletri, ed è stato solo l'inizio di un percorso, ormai lungo 16 anni, che mi ha portato tante soddisfazioni, lavorative e personali. In secondo luogo, ma dettaglio non meno importante, mi viene consegnato da donne e prevalentemente in virtù del mio impegno per le donne, peculiarità che da sempre ha contraddistinto la mia carriera. Sono state tante quelle che ho aiutato, affiancato e difeso e questo mi rende orgogliosa. E vedermi riconoscere, questa sera, tale merito, mi fa pensare che io abbia davvero motivo di esserlo. Quindi, in qualità di Maresciallo dei Carabinieri, di donna e di fiera cittadina di Canosa, vi dico grazie di cuore!" . Le altre donne premiate sono: Diletta Luisi (Tenente Colonnello dell'Esercito Italiano); Angela Zotti(Maresciallo Maggiore dell'Arma dei Carabinieri); Antonella Stabile(Maresciallo Ordinario della Guardia di Finanza); Serena Degni(Maresciallo della Guardia di Finanza); Oriana Mazza(Agente Assistente della Polizia di Stato) e Vincenza Di Giulio(Agente Polizia Penitenziaria) che non ha potuto presenziare, delegando la mamma alla cerimonia. Le foto di rito hanno concluso la serata a Palazzo di Città illuminato dal tricolore Italiano in omaggio alla Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Riproduzione@riservata
Foto a cura di Savino Mazzarella
Come ampiamente ribadito anche dalle autorità intervenute nel corso della cerimonia, tra le quali: il sindaco di Canosa, Vito Malcangio; l'assessore alla Cultura, Cristina Saccinto; il consigliere regionale Francesco Ventola; l'assessore alle attività produttive Antonella Cristiani; il colonnello Salvatore Abate, Comandante dell'82° Reggimento Fanteria "Torino" ; la Dirigente Santina Mennea, capo della Divisione Anticrimine della Questura di Barletta Andria Trani; il Capitano Pierpaolo Apollo, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Andria; il Comandante della Polizia Locale Simone Testa; il presidente del Rotary Canosa Leonardo Mangini e il vice presidente della Fondazione Archeologica Canosina, Nicola Luisi. Mentre, Fiammetta Perrone- Past Presidente Nazionale Fidapa BPW Italy- in un messaggio inviato ha scritto: "Carissima Presidente Claudia Vitrani per il biennio 2021/2023, rivolgo il mio caro saluto al Sindaco della Città di Canosa di Puglia, Vito Malcangio, alle autorità civili, militari, religiose e Fidapa BPW Italy presenti ed uno speciale ringraziamento a te per aver fortemente voluto ripristinare il Premio Matrona Busa e promuovere questa cerimonia di consegna dei premi alle eccellenze nell'arte militare, nella Giornata in cui si celebra l'Unità Nazionale e quella delle Forze armate come segnale di valorizzazione della storia femminile di questo territorio e di riflessione sulla pace, il dialogo e la sicurezza che le donne in servizio oggi qui premiate garantiscono alla nostra Repubblica. Congratulazioni per il prezioso servizio, coraggio e amore per la nostra Patria, ricordando il contributo dato da Paulina Busa ai soldati nella battaglia di Canne."
Il Premio Matrona Busa è stato consegnato ad Anna Maria Iacobone, Maresciallo Capo dell' Arma dei Carabinieri che emozionata ha dichiarato : "Il premio che questa sera mi viene consegnato per me assume un doppio significato. Anzitutto mi viene consegnato qui, a Canosa, nella mia terra e dai miei conterranei, nonché alla presenza della mia famiglia. Ho lasciato Canosa appena ventenne per iniziare il mio percorso nella Scuola Marescialli dei Carabinieri di Velletri, ed è stato solo l'inizio di un percorso, ormai lungo 16 anni, che mi ha portato tante soddisfazioni, lavorative e personali. In secondo luogo, ma dettaglio non meno importante, mi viene consegnato da donne e prevalentemente in virtù del mio impegno per le donne, peculiarità che da sempre ha contraddistinto la mia carriera. Sono state tante quelle che ho aiutato, affiancato e difeso e questo mi rende orgogliosa. E vedermi riconoscere, questa sera, tale merito, mi fa pensare che io abbia davvero motivo di esserlo. Quindi, in qualità di Maresciallo dei Carabinieri, di donna e di fiera cittadina di Canosa, vi dico grazie di cuore!" . Le altre donne premiate sono: Diletta Luisi (Tenente Colonnello dell'Esercito Italiano); Angela Zotti(Maresciallo Maggiore dell'Arma dei Carabinieri); Antonella Stabile(Maresciallo Ordinario della Guardia di Finanza); Serena Degni(Maresciallo della Guardia di Finanza); Oriana Mazza(Agente Assistente della Polizia di Stato) e Vincenza Di Giulio(Agente Polizia Penitenziaria) che non ha potuto presenziare, delegando la mamma alla cerimonia. Le foto di rito hanno concluso la serata a Palazzo di Città illuminato dal tricolore Italiano in omaggio alla Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Riproduzione@riservata
Foto a cura di Savino Mazzarella