
Vita di città
Il presepe di Fallacara è una tradizione del Natale canosino
Da 26 anni è visitabile gratuitamente
Canosa - martedì 24 dicembre 2019
17.57
Si rinnova la tradizione con la visita al presepe di Giuseppe Fallacara che ha allestito presso la sua abitazione aperta al pubblico per il 26°anno consecutivo. Come sostengono da più parti e sui social il "Presepe A.D. 2019" realizzato Giuseppe Fallacara è entrato a far parte del patrimonio culturale, della storia e delle tradizioni natalizie di Canosa di Puglia(BT). L'impegno per la realizzazione non è da tutti, richiede delle capacità organizzative oltre a tanta fantasia artistica ed in questo, il maestro presepista non ha rivali in zona portando a termine un opera di pregio, espressiva di valori e sentimenti.Coreografie, scenari, personaggi, figure storiche del presepe del "maestro" Giuseppe Fallacara, in perfetto stile napoletano, ambientato in un vano di oltre 25mq e 4m di altezza, con 120 pupi antichi, fissi ed in movimento meccanico, 180 statuine di animali immersi in muschio naturale tra foglie di fico d'India, di alloro e spine di asparagi. Le statue dei personaggi composte in legno, gesso e cartapesta sono realizzate manualmente e curate nei minimi particolari, secondo l'antica tradizione napoletana con quel pizzico di originalità canosina.
A Canosa di Puglia(BT) il maestro presepista Giuseppe Fallacara(classe 1946), cuoco in quiescenza con la passione del cucito, porta avanti questa tradizione natalizia, da tramandare alle giovani generazioni, con rinnovato impegno e profonda passione, accostando sempre una accurata ricerca di dettagli e atmosfere luminose. In questi anni la casa- presepe del maestro Giuseppe Fallacara è diventata una delle mete più suggestive del Natale canosino per l'originalità artistica e la ricchezza di connotati tipici del luogo, Nei primi giorni di esposizione il maestro Giuseppe Fallacara ha rinnovato l'invito a visitare il presepe che in passato ha ospitato centinaia di bambini, scolaresche, famiglie e comitive di turisti di passaggio a Canosa di Puglia (BT). La "casa del presepe" del maestro Giuseppe Fallacara è ubicata in via Oberdan n.110 ed è aperta al pubblico gratuitamente dalle ore 09,00 alle 13,00 e dalle ore 17,00 alle ore 21,00 fino al 6 gennaio 2020. Il presepe è una grande tradizione del Natale. Il Papa da Greccio (dove San Francesco ideò il primo presepe vivente il 25 dicembre 1223) ha chiesto di riscoprirlo perchè "Rappresentare l'evento della nascita di Gesù equivale ad annunciare il mistero dell'Incarnazione del Figlio di Dio con semplicità e gioia", ha affermato il Pontefice, secondo cui il presepe "è come un Vangelo vivo, che trabocca dalle pagine della Sacra Scrittura". Il presepio deve essere una tradizione viva fra le famiglie, la comunità, i luoghi in cui le nuove generazioni si formano, nelle scuole, negli oratori, nelle piazze e nelle case come quella del maestro Giuseppe Fallacara che merita di essere visitata.
A Canosa di Puglia(BT) il maestro presepista Giuseppe Fallacara(classe 1946), cuoco in quiescenza con la passione del cucito, porta avanti questa tradizione natalizia, da tramandare alle giovani generazioni, con rinnovato impegno e profonda passione, accostando sempre una accurata ricerca di dettagli e atmosfere luminose. In questi anni la casa- presepe del maestro Giuseppe Fallacara è diventata una delle mete più suggestive del Natale canosino per l'originalità artistica e la ricchezza di connotati tipici del luogo, Nei primi giorni di esposizione il maestro Giuseppe Fallacara ha rinnovato l'invito a visitare il presepe che in passato ha ospitato centinaia di bambini, scolaresche, famiglie e comitive di turisti di passaggio a Canosa di Puglia (BT). La "casa del presepe" del maestro Giuseppe Fallacara è ubicata in via Oberdan n.110 ed è aperta al pubblico gratuitamente dalle ore 09,00 alle 13,00 e dalle ore 17,00 alle ore 21,00 fino al 6 gennaio 2020. Il presepe è una grande tradizione del Natale. Il Papa da Greccio (dove San Francesco ideò il primo presepe vivente il 25 dicembre 1223) ha chiesto di riscoprirlo perchè "Rappresentare l'evento della nascita di Gesù equivale ad annunciare il mistero dell'Incarnazione del Figlio di Dio con semplicità e gioia", ha affermato il Pontefice, secondo cui il presepe "è come un Vangelo vivo, che trabocca dalle pagine della Sacra Scrittura". Il presepio deve essere una tradizione viva fra le famiglie, la comunità, i luoghi in cui le nuove generazioni si formano, nelle scuole, negli oratori, nelle piazze e nelle case come quella del maestro Giuseppe Fallacara che merita di essere visitata.