Turismo
Il primo novembre il Walking Tour alla scoperta della storia di Canosa
A piedi indietro nel tempo
Canosa - mercoledì 30 ottobre 2013
9.38
Il Walking Tour intitolato "Canosa…indietro nel tempo" è la prima di due originali occasioni (la seconda è l'Archeo-trekking in programma domenica 3 novembre) per scoprire le bellezze storico-archeologiche e paesaggistiche di Canosa di Puglia (BT), promossa da Dromos.it Società Cooperativa, in collaborazione con la Fondazione Archeologica Canosina. È in programma il primo di Novembre: si tratta di un'iniziativa che ha lo scopo di riscoprire la bellezza della lentezza, del muoversi a piedi: chi va a piedi vede aprirsi magicamente il mondo, scoprendo particolari bellezze della città e del territorio che la velocità e la frenesia dei nostri tempi rendono invisibili.
"Canosa…indietro nel tempo" è un percorso finalizzato a ripercorrere, a piedi e a ritroso, i periodi storici che hanno caratterizzato la città di Canosa. Si parte dalla Basilica Cattedrale San Sabino le cui ultime modifiche risalgono all'Ottocento, e ancora il periodo medievale, con l'ambone di Acceptus e la Cattedra Vescovile di Romualdo, il Mausoleo di Boemondo, pregevoli elementi marmorei, il periodo paleocristiano, suggestivamente rappresentato dalla cupola recentemente portata alla luce, sino al periodo imperiale, con il reimpiego dei marmi provenienti dal tempio romano dedicato a Giove Toro. Una domus romana è protagonista della tappa successiva: qui è possibile ammirare non solo la struttura di una tipica casa romana con atrium dotato di impluvium e compluvium, ma anche il mosaico bicromo con emblema centrale. Il percorso prosegue lungo Corso San Sabino, con epigrafi di epoca romana ormai inserite pienamente nel tessuto urbano, fino a giungere presso Palazzo Iliceto, nel centro storico della città, che racchiude in sé la mostra "La città di pietra e di marmo", con reperti lapidei di epoca romana e la mostra "Tu in Daunios" che presenta pregevoli vasi dauni, apuli e canosini, oggetti e bronzei provenienti dai corredi della necropoli canosina dall'età arcaica a quella ellenistica.
Il percorso termina con la visita di uno dei più conosciuti ipogei di Canosa: gli Ipogei Lagrasta, imponenti strutture funerarie scavate nel sottosuolo, tombe appartenenti all'aristocrazia daunia (IV-III sec. a.C.) di chiara derivazione ellenica.
È un chiaro invito alla scoperta della bellezza "nascosta", è un'inversione di tendenza, è un vero e proprio capovolgimento delle nostre frenetiche abitudini: il nostro (scarso) tempo libero può essere utilizzato, almeno per qualche ora, per nuove esperienze, divertenti e allo stesso modo utili alla nostra crescita culturale e mentale, al nostro benessere.
Per informazioni su modalità e costi di partecipazione: Dromos.it 392.9090876 o dromos.it@gmail.com. Seguici su Facebook: Canosa Incoming.
"Canosa…indietro nel tempo" è un percorso finalizzato a ripercorrere, a piedi e a ritroso, i periodi storici che hanno caratterizzato la città di Canosa. Si parte dalla Basilica Cattedrale San Sabino le cui ultime modifiche risalgono all'Ottocento, e ancora il periodo medievale, con l'ambone di Acceptus e la Cattedra Vescovile di Romualdo, il Mausoleo di Boemondo, pregevoli elementi marmorei, il periodo paleocristiano, suggestivamente rappresentato dalla cupola recentemente portata alla luce, sino al periodo imperiale, con il reimpiego dei marmi provenienti dal tempio romano dedicato a Giove Toro. Una domus romana è protagonista della tappa successiva: qui è possibile ammirare non solo la struttura di una tipica casa romana con atrium dotato di impluvium e compluvium, ma anche il mosaico bicromo con emblema centrale. Il percorso prosegue lungo Corso San Sabino, con epigrafi di epoca romana ormai inserite pienamente nel tessuto urbano, fino a giungere presso Palazzo Iliceto, nel centro storico della città, che racchiude in sé la mostra "La città di pietra e di marmo", con reperti lapidei di epoca romana e la mostra "Tu in Daunios" che presenta pregevoli vasi dauni, apuli e canosini, oggetti e bronzei provenienti dai corredi della necropoli canosina dall'età arcaica a quella ellenistica.
Il percorso termina con la visita di uno dei più conosciuti ipogei di Canosa: gli Ipogei Lagrasta, imponenti strutture funerarie scavate nel sottosuolo, tombe appartenenti all'aristocrazia daunia (IV-III sec. a.C.) di chiara derivazione ellenica.
È un chiaro invito alla scoperta della bellezza "nascosta", è un'inversione di tendenza, è un vero e proprio capovolgimento delle nostre frenetiche abitudini: il nostro (scarso) tempo libero può essere utilizzato, almeno per qualche ora, per nuove esperienze, divertenti e allo stesso modo utili alla nostra crescita culturale e mentale, al nostro benessere.
Per informazioni su modalità e costi di partecipazione: Dromos.it 392.9090876 o dromos.it@gmail.com. Seguici su Facebook: Canosa Incoming.