Storia
Il Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Michele Di Giulio, Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana
E' responsabile dell'Ufficio D.I.G.O.S. del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola
BAT - venerdì 13 dicembre 2024
14.34
Il Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Michele Di Giulio è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana nel corso della cerimonia svoltasi stamani nel Castello di Barletta. Alla cerimonia di conferimento sono intervenuti il Prefetto Silvana D'Agostino, il Questore della BAT Alfredo Fabbrocini e il sindaco di Canosa di Puglia, Vito Malcangio. Il Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Michele Di Giulio, già Medaglia di Bronzo a Valor Civile, responsabile dell'Ufficio D.I.G.O.S. del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola (FG). Arruolatosi nella Polizia di Stato il 04 marzo 1995, dopo il superamento del relativo corso di formazione, viene assegnato al IX Reparto Mobile di Bari e successivamente aggregato alla Questura di Brindisi per far fronte al dilagante fenomeno del contrabbando di sigarette, vera piaga sociale in quel periodo, dove vi rimane fino alla primavera del 1997. Dopo una breve parentesi presso la Sezione Polizia Stradale di Napoli, supera le selezioni per diventare Specialista di Aerei ed Elicotteri, quale equipaggio fisso di volo e, dopo il superamento del relativo corso di formazione, presso l'Aeronautica Militare, Comando Generale delle Scuole Sottufficiali di Caserta, viene assegnato al IX Reparto Volo della Polizia di Stato di Bari-Palese, dove vi rimane per otto anni. A maggio 2007 viene assegnato, a domanda, alla Questura di Foggia-Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola (FG), ricoprendo da prima il ruolo di addetto alla Squadra di Polizia Giudiziaria e successivamente diventandone il Responsabile. Dal 2022 ricopre l'incarico di Responsabile dell'Ufficio D.I.G.O.S. del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola (FG).
Numerose le onorificenze riconosciute negli anni, sia a livello Ministeriale che locale, per aver dimostrato di possedere un incondizionato senso del dovere ed elevate capacità professionali, ricevendo numerosissimi encomi e riconoscimenti, anche da parte dell'Autorità Giudiziarie con le quali ha collaborato nelle varie attività d'indagine, fino ad ottenere la Promozione per Merito Straordinario alla Qualifica Superiore per essere intervenuto all'interno di un'abitazione dove una giovane donna veniva tenuta sotto sequestro dai suoi aguzzini. Incurante del fatto che i sequestratori fossero armati di coltello, gli affrontava in una violenta colluttazione, riuscendo a disarmarli e a dichiararli in arresto, unitamente ad altro personale. Per l'ottimo operato del Sovrintendente Capo, anche le varie Amministrazioni Comunali che si sono susseguite nel Comune di Cerignola, non hanno elemosinato elogi nei suoi confronti, riconoscendogli, tra gli altri, "L'ATTESTATO DI CIVICA BENEMERENZA DELLA CITTA'DI CERIGNOLA", consolidando, con la sua opera, il prestigio della Polizia di Stato. Numerose le attività d'indagine svolte che si concludevano con l'emissione di Misure Cautelari, nei confronti di soggetti dediti alle rapine, detenzione di armi da guerra, detenzione d'ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, sequestro di persona, così come numerose sono state le attività benefiche svolte, in particolare durante il periodo pandemico, in favore di famiglie bisognose, intercedendo, in prima persona, con le varie associazioni di volontariato.
Riproduzione@riservata
Numerose le onorificenze riconosciute negli anni, sia a livello Ministeriale che locale, per aver dimostrato di possedere un incondizionato senso del dovere ed elevate capacità professionali, ricevendo numerosissimi encomi e riconoscimenti, anche da parte dell'Autorità Giudiziarie con le quali ha collaborato nelle varie attività d'indagine, fino ad ottenere la Promozione per Merito Straordinario alla Qualifica Superiore per essere intervenuto all'interno di un'abitazione dove una giovane donna veniva tenuta sotto sequestro dai suoi aguzzini. Incurante del fatto che i sequestratori fossero armati di coltello, gli affrontava in una violenta colluttazione, riuscendo a disarmarli e a dichiararli in arresto, unitamente ad altro personale. Per l'ottimo operato del Sovrintendente Capo, anche le varie Amministrazioni Comunali che si sono susseguite nel Comune di Cerignola, non hanno elemosinato elogi nei suoi confronti, riconoscendogli, tra gli altri, "L'ATTESTATO DI CIVICA BENEMERENZA DELLA CITTA'DI CERIGNOLA", consolidando, con la sua opera, il prestigio della Polizia di Stato. Numerose le attività d'indagine svolte che si concludevano con l'emissione di Misure Cautelari, nei confronti di soggetti dediti alle rapine, detenzione di armi da guerra, detenzione d'ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, sequestro di persona, così come numerose sono state le attività benefiche svolte, in particolare durante il periodo pandemico, in favore di famiglie bisognose, intercedendo, in prima persona, con le varie associazioni di volontariato.
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