Barletta Fabbrocini Cannito
Barletta Fabbrocini Cannito
Amministrazioni ed Enti

Inaugurato lo “sportello di ascolto e supporto per la prevenzione dei gesti suicidari e la tutela delle vittime di reato”

Istituito presso il Commissariato di PS di Barletta

Stamani, presso la Sala Conferenze della Polizia Municipale di Barletta, è stato firmato il protocollo per l'apertura de "La Stanza Divina", un vero e proprio sportello di ascolto e supporto per la prevenzione dei gesti suicidari e la tutela delle vittime di reato. L'accordo, promosso dall'associazione di promozione sociale e culturale "Divine del Sud", unitamente all'Osservatorio Violenza e Suicidio, è stato oggi sottoscritto con la Provincia BAT, l'Amministrazione Comunale, la Asl – BAT e Polizia di Stato. L'idea nasce dall'esigenza di fornire, a chi vive importanti vicende "emotive", un supporto da parte di operatori qualificati, designati dagli enti e dalle associazioni firmatarie del protocollo, che possa accompagnare la "vittima emotiva" in un percorso che la porti a superare quel senso di smarrimento che pervade chi subisce un trauma rilevante. L'obiettivo è quello di consolidare un processo che fornisca, a chi ne ha bisogno, risposte non episodiche, ma strutturate ed inter-istituzionali, attraverso la sperimentazione di presidi prossimi ai soggetti fragili e nei luoghi in cui si manifestano più abitualmente i bisogni stessi.

È stato, pertanto, individuato un luogo protetto, tra le mura di un presidio della Polizia di Stato e, in particolare, all'interno del Commissariato di Barletta, dove si possano raccogliere, a sostegno, varie figure professionali che, interagendo tra loro, siano in grado di tracciare il giusto percorso da intraprendere evitando, quindi, le conseguenze derivanti dalla c.d. "vittimizzazione secondaria". La stanza dedicata a tale scopo, è stata scelta in modo che gli utenti possano attraversare un percorso protetto che li conduca direttamente nella c.d. "stanza di ascolto", al fine di garantire, da un lato, la massima riservatezza e tutela delle persone che giungono in uno stato emotivo alterato e, d'altro lato, lo svolgimento dell'attività di polizia. Inoltre, i colori scelti per le pareti, bianco e beige, sono stati individuati col fine specifico di creare un ambiente accogliente, in cui, chi vi accede possa sentirsi in un contesto non estraneo. Anche l'arredo, essenziale, richiama forme tondeggianti e in armonia con la mission della stanza. Infine, il Questore di Barletta Andria Trani, unitamente alle istituzioni coinvolte, ha sottolineato come questo sia un tema da approfondire e che va affrontato con professionalità e vicinanza a tutte le vittime vulnerabili.
  • Polizia di stato
  • Barletta
Altri contenuti a tema
A Barletta si inaugura “La Stanza Divina” A Barletta si inaugura “La Stanza Divina” Uno sportello di ascolto e supporto per la prevenzione dei gesti suicidari e la tutela delle vittime di reato.
Il Prefetto Silvana D'Agostino, socio onorario  dell'ANIOC Il Prefetto Silvana D'Agostino, socio onorario dell'ANIOC A Barletta, l'incontro di consegna del riconoscimento
Solidarietà di Fratelli d’Italia alle Forze dell'Ordine Solidarietà di Fratelli d’Italia alle Forze dell'Ordine Incontri presso le sedi dellla Questura di Andria, del Comando Provinciale dei Carabinieri di Trani e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Barletta
Le decisioni arbitrali condannano il Canosa Calcio Le decisioni arbitrali condannano il Canosa Calcio A Barletta perde di misura su rigore
Botti illegali: la Polizia di Stato sequestra un ingente quantitativo in un box Botti illegali: la Polizia di Stato sequestra un ingente quantitativo in un box Denunciato un italiano quarantenne per detenzione di prodotti esplodenti non riconosciuti,
Questura BAT: Riconoscimenti premiali al personale della Polizia di Stato Questura BAT: Riconoscimenti premiali al personale della Polizia di Stato Nell’ambito dei rispettivi uffici si è particolarmente distinto nell’attività di servizio,
5 I Carabinieri salvano un uomo dalla morte certa I Carabinieri salvano un uomo dalla morte certa Intervengono a seguito di una chiamata al 112 fatta da un padre disperato che sta per perdere il figlio
In memoria del Brigadiere Francesco Lobefaro In memoria del Brigadiere Francesco Lobefaro Ricorre l’82° anniversario della scomparsa sul fronte russo durante la seconda guerra mondiale
© 2005-2025 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.