Cronaca
Indagato Caracciolo: si dimette da assessore
Emiliano :"Non posso che apprezzare questo gesto"
Puglia - mercoledì 7 febbraio 2018
14.30
L'assessore all'Ambiente della Regione Puglia Filippo Caracciolo ha comunicato al presidente della Giunta la sua decisione di rimettere le deleghe. Tale decisione è motivata esclusivamente dall'intento di tutelare l'amministrazione regionale e di consentire una serena prosecuzione delle indagini. Il presidente ha deciso di assegnare le deleghe suddette (Qualità dell'ambiente - Ciclo rifiuti e bonifiche, Rischio industriale, Ecologia, Vigilanza ambientale) a Raffaele Piemontese, assessore al Bilancio e Ragioneria, Finanze. In merito, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano ha dichiarato: "La cultura istituzionale e politica della quale Filippo Caracciolo è portatore lo ha indotto a tutelare le istituzioni che rappresenta prima di ogni altra cosa. E non posso che apprezzare questo gesto che contribuisce a consentire una, mi auguro, rapida conclusione delle indagini senza turbare la regolare attività della giunta regionale. Aggiungo la mia personale fiducia sul fatto che Caracciolo chiarirà completamente ogni dubbio sollevato dall'Autorità giudiziaria sulla sua condotta". Le cronache odierne riportano che l'assessore regionale all'Ambiente, Filippo Caracciolo, candidato del PD nel collegio uninominale Puglia 4 che comprende i Comuni di Andria, Barletta, Canosa e Trani alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 alla Camera dei Deputati, è indagato per corruzione e turbativa d'asta nell'ambito di una indagine della Procura di Bari su una gara d'appalto per 5,8 milioni di euro per la costruzione di una scuola media a Corato.