Palazzo di città
Indici di tassazione locale, il Sindaco La Salvia interviene
Alla luce dei dati comunicati da Giuseppe Di Biase, dirigente dell'Ufficio Ragioneria. Un aggravio dell'incidenza delle imposte
Canosa - venerdì 14 settembre 2012
10.59
Indici di tassazione locale. Il Sindaco La Salvia interviene in seguito al dibattito in Consiglio Comunale
Nel corso dell'ultima seduta, datata 6 settembre, il Consiglio comunale si è soffermato principalmente sulla questione degli indici di tassazione locale, chiedendo formalmente alla Giunta di lasciare invariati gli indici di tassazione ai fini del bilancio di previsione. I tagli lineari nei trasferimenti agli Enti Locali hanno reso difficile la vita dei Comuni, pertanto, contenere la spesa pubblica in tale situazione è certamente problematico. Un aggravio dell'incidenza delle imposte non è assolutamente pensabile: occorre piuttosto occuparsi del recupero delle risorse essenziali per continuare a garantire i servizi alla collettività.
A tal proposito, alla luce della serie di polemiche seguita all'approvazione del punto all'Ordine del Giorno in Consiglio comunale, è intervenuto il sindaco, Ernesto La Salvia: "Come è emerso anche nel corso dell'ultima seduta del Consiglio, la nostra Amministrazione si impegnerà a lasciare invariati gli indici di tassazione locale attualmente vigenti, compatibilmente con le risorse a disposizione dell'Ente. La spending review riduce il fondo sperimentale di riequilibrio e per questa ragione nelle casse comunali non saranno trasferiti 1.337.000,00 Euro".
E ha aggiunto: "Alla luce dei dati comunicati da Giuseppe Di Biase, dirigente dell'Ufficio Ragioneria, siamo alle prese con un disavanzo di circa 2 milioni di euro. Invito pertanto l'intero gruppo consiliare del Pdl a evitare le strumentalizzazioni, poiché, oltre ai cosiddetti tagli lineari, occorre tenere in considerazione gli incassi e le spese effettuate dalla precedente Amministrazione, che non ha provveduto al recupero di alcuni crediti. Val la pena ricordare, a tal proposito, la mancata riscossione dei crediti dovuti dalla ditta Bleu, che non ha versato circa 500 mila euro e che, solo di recente, ne ha versati 120 mila. La precedente Amministrazione, con lo scopo di recuperare il credito dei 500 mila euro, ha nominato un legale con la Delibera di Giunta n. 130, solo il 19 maggio scorso, successivamente alla conclusione del primo turno delle elezioni amministrative".
"L'Amministrazione La Salvia – ha concluso il primo cittadino – terrà l'impegno di non aumentare le tasse e per questa ragione sta già provvedendo a razionalizzare le spese. Valga per tutti l'esempio della rimodulazione dell'offerta scolastica. A parità di servizi alla cittadinanza, garantiremo la continuità dell'offerta scolastica eliminando alcune delle succursali, utilizzando gli immobili semivuoti per allocarvi all'interno altri uffici – tra i quali il Centro per l'Impiego –, risparmiando così le spese di locazione e quelle delle utenze. Infine, viste le criticità emerse da una prima analisi del Patto di Stabilità già dallo scorso aprile, sarà nostro compito quello di mantenere alto il livello dei servizi, a patto che siano mantenute le risorse fornite dallo Stato".
Nel corso dell'ultima seduta, datata 6 settembre, il Consiglio comunale si è soffermato principalmente sulla questione degli indici di tassazione locale, chiedendo formalmente alla Giunta di lasciare invariati gli indici di tassazione ai fini del bilancio di previsione. I tagli lineari nei trasferimenti agli Enti Locali hanno reso difficile la vita dei Comuni, pertanto, contenere la spesa pubblica in tale situazione è certamente problematico. Un aggravio dell'incidenza delle imposte non è assolutamente pensabile: occorre piuttosto occuparsi del recupero delle risorse essenziali per continuare a garantire i servizi alla collettività.
A tal proposito, alla luce della serie di polemiche seguita all'approvazione del punto all'Ordine del Giorno in Consiglio comunale, è intervenuto il sindaco, Ernesto La Salvia: "Come è emerso anche nel corso dell'ultima seduta del Consiglio, la nostra Amministrazione si impegnerà a lasciare invariati gli indici di tassazione locale attualmente vigenti, compatibilmente con le risorse a disposizione dell'Ente. La spending review riduce il fondo sperimentale di riequilibrio e per questa ragione nelle casse comunali non saranno trasferiti 1.337.000,00 Euro".
E ha aggiunto: "Alla luce dei dati comunicati da Giuseppe Di Biase, dirigente dell'Ufficio Ragioneria, siamo alle prese con un disavanzo di circa 2 milioni di euro. Invito pertanto l'intero gruppo consiliare del Pdl a evitare le strumentalizzazioni, poiché, oltre ai cosiddetti tagli lineari, occorre tenere in considerazione gli incassi e le spese effettuate dalla precedente Amministrazione, che non ha provveduto al recupero di alcuni crediti. Val la pena ricordare, a tal proposito, la mancata riscossione dei crediti dovuti dalla ditta Bleu, che non ha versato circa 500 mila euro e che, solo di recente, ne ha versati 120 mila. La precedente Amministrazione, con lo scopo di recuperare il credito dei 500 mila euro, ha nominato un legale con la Delibera di Giunta n. 130, solo il 19 maggio scorso, successivamente alla conclusione del primo turno delle elezioni amministrative".
"L'Amministrazione La Salvia – ha concluso il primo cittadino – terrà l'impegno di non aumentare le tasse e per questa ragione sta già provvedendo a razionalizzare le spese. Valga per tutti l'esempio della rimodulazione dell'offerta scolastica. A parità di servizi alla cittadinanza, garantiremo la continuità dell'offerta scolastica eliminando alcune delle succursali, utilizzando gli immobili semivuoti per allocarvi all'interno altri uffici – tra i quali il Centro per l'Impiego –, risparmiando così le spese di locazione e quelle delle utenze. Infine, viste le criticità emerse da una prima analisi del Patto di Stabilità già dallo scorso aprile, sarà nostro compito quello di mantenere alto il livello dei servizi, a patto che siano mantenute le risorse fornite dallo Stato".