Intervista a Maria Pia Zaccaro, artista canosina di talento

Negli ultimi anni l'artista canosina Maria Pia Zaccaro è salita alla ribalta nazionale per aver ottenuto riconoscimenti di prestigio (tra i quali il Premio Ambiente 2010) a coronamento di un impegno profuso nei lavori presentati : unici, fantasiosi, ricchi di energia creativa, "frutto di riflessioni mentali o impulsi emozionali, concentrati in vibranti esplosioni di colori all'interno di forme circolari, astratte reminiscenze di probabili cosmogonie". I suoi tondi dalle originali cromie, ispirate all'action painting di Pollock, sono di forte impatto visivo sul pubblico e sulla critica a conferma del suo talento artistico di fronte alla tela, e non solo, a colpi di colori e vibrazioni cromatiche suggestive. Numerose mostre personali e collettive l'hanno vista protagonista e tra non molto parteciperà al Festival Internazionale dell'Arte di Shanghai Shanghai dove saranno presenti artisti di fama mondiale. Una manifestazione culturale di forza straordinaria tanto sul piano quantitativo quanto su quello della qualità nel segno dell'arte, veicolo di emozioni e sensazioni. Per Canosaweb, Maria Pia Zaccaro ha rilasciato la seguente intervista:

Chi è Maria Pia Zaccaro? Una persona in perenne missione per salvare i suoi sogni.Due domande ricorrenti per la presentazione: situazione sentimentale? E' su Facebook? I suoi rapporti con i social network… : Sto per sposare il mio compagno. Si e li utilizzo principalmente per scopi professionali.Titoli di studio e progetti in corso …: Ho studiato arte della ceramica all'Istituto d'Arte di Corato e scenografia teatrale all'Accademia di Belle Arti di Bari. Il prossimo progetto da realizzare parte fra due mesi in Cina, rappresenterò l'Italia all'Art Festival International di Shanghai, manifestazione itinerante che si sposterà successivamente a Pechino e Hong Kong, presenziata da visitatori di alto prestigio come esponenti del mondo della finanza, collezionisti e mecenati, consulenti per l'import-export, critici e galleristi.

Come è nata la passione per l'arte, la pittura in particolare? Spesso, quando studiavo in accademia, fuggivo nelle aule di pittura ad osservare gli artisti, ero rapita dalla loro condizione quasi estatica che guidava le loro mani. Il libro da tenere sul comodino… "Coccoliamoci" di Bradley Trevor Greive, un'iniezione di ottimismo e di dolcezza, un uomo saggio che ha saputo sintetizzare l'espressione della vita e lo spirito dello stare al mondo.
Il tempo libero e gli hobby preferiti: Cerco sempre di rubarmi un po' di tempo libero andando a correre; amo viaggiare e decorare qualsiasi oggetto di qualsiasi materiale.
Vasco o Liga? Sud Sound System o Negramaro? Nessuno dei due. Negramaro, motivo d'orgoglio per il gruppo talentuoso della nostra regione sempre più apprezzato nel panorama musicale internazionale.
L'attore preferito? A. Banderas.
Come è stato l' approccio al mondo dell'arte ? Ho cominciato ad amare il disegno e la pittura ai tempi della scuola materna, ricordo che la mia insegnante appendeva sempre i miei disegni sulle pareti dei corridoi della scuola.
La prima mostra in pubblico: Nel 1995 con la prima personale d'arte contemporanea presso il Palazzo Sinesi di Canosa. Ho venduto 17 opere su 22. La città ideale per studiare l'arte del dipingere: Roma in Italia, Berlino e Copenaghen in Europa e New York in America.

Tre parole chiave per organizzare una rassegna d'arte… Gestione sapiente, qualità, diffusione mediatica .
A che livello sono nelle province di Barletta Andria Trani, di Bari e in Puglia? Il mondo dell'arte in Puglia come nel resto d'Italia, è ancora concepito come un grande museo a cielo aperto, ritenendo che il meglio della nostra civiltà sia stato ormai realizzato. Viviamo ancora di un mitizzato e impoverito passato artistico...risultato: musei larvali e degradati, accademie asfittiche e burocratizzate, impoverite da logiche di mercato che sono assai dannose per lo spirito di ricerca. Ci vorrebbero nuovi spazi in favore dell'arte vivente e della qualità della vita degli artisti, ma anche una nuova fiscalità in grado di incoraggiare un più diffuso consumo di "prodotti artistici", se in Italia vogliamo parlare di "civiltà avanzata".

C'è un pittore in particolare che nel suo percorso ha seguito come modello? Ho cominciato a dipingere ispirandomi al rinascimento italiano, dopo qualche anno ho iniziato a ridurre le figure alle linee essenziali, fino ad arrivare all'arte informale, ispirandomi all'arte astratta americana del secondo dopoguerra.
Dove ha esposto le sue opere nell'ultimo periodo ? E' stato un percorso a fasi alterne: nei primi dieci anni ho tenuto diverse mostre d'arte collettive e personali, ho iniziato, poi, a lavorare come affreschista di pareti e soffitti per strutture pubbliche e private, senza però mai abbandonare la pittura su tela.
Quali sono le difficoltà maggiori che una giovane artista incontra? E' un mondo che premia ancora il talento, ma non basta. Le vere qualità di un artista emergono solo quando gli si affiancano due figure fondamentali per la sua visibilità: il mecenate e il critico d'arte.

Il sogno di felicità: Il mio sogno di felicità è diventato realtà… dice Paulo Coelho. "La felicità è qualcosa che si moltiplica quando viene condivisa."
Le qualità che desidera in un uomo: La solidità.
E'soddisfatta di ciò che sta realizzando? Progetti per il futuro: Non solo, sto per realizzare il mio sogno: confrontarmi con artisti di tutto il mondo e condividere ogni singola emozione con l'uomo che sto per sposare!
Fatti una domanda e datti una risposta, Marzullo docet: Cosa consiglierebbe ai giovani? Di affrontare la vita con passione, di sognare sempre in grande lavorando sodo.

Auguri per il suo futuro e grazie per la chiacchierata.
Bartolo Carbone e Canosaweb, a sostegno della divulgazione dell'arte nelle sue mille sfaccettature.