
Vita di città
Intitolata la palestra al professor Pellegrino
La commozione dei familiari e degli intervenuti
Canosa - sabato 25 marzo 2017
19.52
"Lo sport è salute, è rispetto, è onestà, è amicizia. Ragazzi praticatelo con passione e diventerete uomini e donne degni della società civile." E' la frase dell'indimenticabile professor Savino Pellegrino(18/08/1946-12/01/2016), docente di educazione fisica che era solito ripetere agli alunni ora stampata sulle pareti del Plesso Scolastico "U.Foscolo" di Canosa di Puglia(BT). Resterà per sempre nei ricordi e nel cuore di quanti l'hanno conosciuto e stimato in vita, con i suoi insegnamenti di approccio alla pratica dello sport sia a livello agonistico che amatoriale, tutti di notevole valore umano e formativo. La tangibile testimonianza di ciò che la scuola e l'insegnamento dovrebbero essere e in essa "cogliamo la figura emblematica del vero docente, cioè colui che e con gli alunni rivela impegno a tutto tondo per la loro formazione umana, civile e professionale".
Per onorare la memoria del professor Savino Pellegrino, si è svolta la cerimonia di intitolazione della palestra dell'Istituto Comprensivo 'Foscolo - De Muro Lomanto' di Canosa, alla presenza dei familiari tra i quali, la vedova Lucia Mosca e il figlio Paolo, con gli interventi delle autorità cittadine tra le quali, il vice sindaco Leonardo Piscitelli, l'assessore alla cultura Sabino Facciolongo, l'assessore allo sport Elia Marro, il fiduciario CONI il professor Riccardo Piccolo, la benedizione di don Vito Zinfollino e i discorsi commemorativi della dirigente scolastica Nadia Landolfi e dell'ingegnere Andrea Pugliese. In molti hanno voluto partecipare e presenziare alla cerimonia, di sabato 18 marzo scorso, in primis, i colleghi che gli sono stati accanto ogni giorno nell'opera educativa e didattica, gli amici, gli atleti dell'AVIS Sport Canosa, gli ex alunni e i discenti del Plesso Scolastico " U.Foscolo" per evidenziare attraverso il ricordo, la figura umana, civile e professionale dell'amato professor Savino Pellegrino. Tra i ricordi e la commozione da parte di tutti un immenso: "Grazie Savino, la scuola Foscolo a cui hai dato tanti anni del tuo lavoro e della tua vita". Un docente gentiluomo, prodigo di consigli e suggerimenti, sempre pronto al dialogo e al confronto che si è fatto benvolere da tutti.
Per onorare la memoria del professor Savino Pellegrino, si è svolta la cerimonia di intitolazione della palestra dell'Istituto Comprensivo 'Foscolo - De Muro Lomanto' di Canosa, alla presenza dei familiari tra i quali, la vedova Lucia Mosca e il figlio Paolo, con gli interventi delle autorità cittadine tra le quali, il vice sindaco Leonardo Piscitelli, l'assessore alla cultura Sabino Facciolongo, l'assessore allo sport Elia Marro, il fiduciario CONI il professor Riccardo Piccolo, la benedizione di don Vito Zinfollino e i discorsi commemorativi della dirigente scolastica Nadia Landolfi e dell'ingegnere Andrea Pugliese. In molti hanno voluto partecipare e presenziare alla cerimonia, di sabato 18 marzo scorso, in primis, i colleghi che gli sono stati accanto ogni giorno nell'opera educativa e didattica, gli amici, gli atleti dell'AVIS Sport Canosa, gli ex alunni e i discenti del Plesso Scolastico " U.Foscolo" per evidenziare attraverso il ricordo, la figura umana, civile e professionale dell'amato professor Savino Pellegrino. Tra i ricordi e la commozione da parte di tutti un immenso: "Grazie Savino, la scuola Foscolo a cui hai dato tanti anni del tuo lavoro e della tua vita". Un docente gentiluomo, prodigo di consigli e suggerimenti, sempre pronto al dialogo e al confronto che si è fatto benvolere da tutti.