Eventi e cultura
“IO LOTTO MARZO. Il Tempo è adesso”
Week end di eventi
Canosa - venerdì 9 marzo 2018
22.44
Anche quest'anno gli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Sociali, il Club per l'UNESCO e gli Istituti Superiori "L.Einaudi", "E.Fermi" e "N. Garrone" di Canosa di Puglia(BT) celebrano la Giornata Internazionale della Donna con il tradizionale reading aperto al pubblico. "IO LOTTO MARZO. Il Tempo è adesso" che si terrà presso il foyer del Teatro Comunale "R. Lembo" di Canosa di Puglia a partire dalle ore 17,30 di domenica 11 marzo e si concluderà con lo spettacolo teatrale "ACCAD(D)E", già in programmazione, ad opera del collettivo teatrale "ChiViveFaRumore". La Giornata Internazionale della Donna è un momento per riflettere sui progressi ottenuti, invitare al cambiamento e celebrare atti di coraggio e determinazione compiuti da tutte quelle donne che hanno svolto un ruolo straordinario nella storia dei loro paesi e comunità. Dalla data della sua istituzione, nel 1977, in cui le Nazioni Unite hanno iniziato a celebrare la Giornata Internazionale della Donna, in calendario l'8 marzo di ogni anno, questa ricorrenza ha assunto una nuova dimensione globale per le donne, nei paesi sviluppati e in via di sviluppo. Il crescente movimento femminile internazionale, che è stato rafforzato da quattro conferenze mondiali delle donne, ha contribuito a rendere questo un momento di raccolta per costruire il sostegno ai diritti delle donne e alla loro partecipazione in ambito sociale, politico, scientifico, economico e culturale.
Inoltre, nel foyer del Teatro Lembo il programma prevede la Mostra d'Arte collettiva a tema, in cui espongono gli artisti: Franco Damiano, Teresa Di Monte, Antonella Lavacca, Milena Liberti, Mary Liuzzi, Anna Morra, Sabina Princigalli, Sergio Rubini e Caterina Cannati in arte Kataos, in veste di madrina dell'evento. La canosina Kataos, ormai di fama internazionale, ha dedicato gran parte della sua espressione artistica alla figura femminile, che emoziona, trasportando in un'altra dimensione. Nella mattinata di sabato 10 marzo, l'artista Kataos inaugurerà la mostra dei dipinti eseguiti dagli studenti e studentesse degli Istituti di Istruzione Superiore di II grado di Canosa sui "new jersey", le famose barriere spartitraffico-antiterrorismo di stanza in zona mercatale. Alle ore 17,30 di domenica, nel foyer del Teatro Comunale "R. Lembo", si svolgerà la premiazione dei dipinti eseguiti sui "new Jersey" con la madrina dell'evento, Kataos, seguirà il reading aperto al pubblico con Emanuela D'Evant che leggerà le sue poesie "Pensieri Improvvisi". La cittadinanza è invitata a leggere ad "alta voce" brevi testi, propri o altrui, sul tema della donna. "La presa di coscienza dei propri diritti da parte delle donne è fondamentale per il raggiungimento dell'uguaglianza di genere e il riconoscimento della pari dignità tra uomini e donne, - commenta la Presidente del Club UNESCO di Canosa, Patrizia Minerva - principi custoditi nella nostra Costituzione e nella Dichiarazione Universale dei diritti umani." Non da meno le dichiarazioni dell'assessore alla Cultura, Mara Gerardi e dell'assessore alle Politiche Sociali, Marcella De Mitri :"L'Amministrazione Comunale, ha pensato di organizzare diverse attività per la Giornata Internazionale della Donna. Sei donne, sei storie, sei menti che hanno rivoluzionato, attraverso il loro operato, interi ambiti della società. Un grazie particolare va al Club Unesco di Canosa e a tutti gli Istituti Superiori di II grado della nostra città. Insieme si sono impegnati ad organizzare il reading presso il foyer del Teatro Comunale Raffaele Lembo e a rendere più armoniosi i "new jersey" posizionati presso l'area mercatale. Non possiamo che essere orgogliosi nel vedere una comunità attiva e sensibile a queste tematiche per evitare che il tutto resti in un assordante silenzio. Ci piace immaginare dei "new jersey" non più freddi e di un colore uniforme, ma armoniosi e rappresentanti Storie da raccontare e ricordare."
Inoltre, nel foyer del Teatro Lembo il programma prevede la Mostra d'Arte collettiva a tema, in cui espongono gli artisti: Franco Damiano, Teresa Di Monte, Antonella Lavacca, Milena Liberti, Mary Liuzzi, Anna Morra, Sabina Princigalli, Sergio Rubini e Caterina Cannati in arte Kataos, in veste di madrina dell'evento. La canosina Kataos, ormai di fama internazionale, ha dedicato gran parte della sua espressione artistica alla figura femminile, che emoziona, trasportando in un'altra dimensione. Nella mattinata di sabato 10 marzo, l'artista Kataos inaugurerà la mostra dei dipinti eseguiti dagli studenti e studentesse degli Istituti di Istruzione Superiore di II grado di Canosa sui "new jersey", le famose barriere spartitraffico-antiterrorismo di stanza in zona mercatale. Alle ore 17,30 di domenica, nel foyer del Teatro Comunale "R. Lembo", si svolgerà la premiazione dei dipinti eseguiti sui "new Jersey" con la madrina dell'evento, Kataos, seguirà il reading aperto al pubblico con Emanuela D'Evant che leggerà le sue poesie "Pensieri Improvvisi". La cittadinanza è invitata a leggere ad "alta voce" brevi testi, propri o altrui, sul tema della donna. "La presa di coscienza dei propri diritti da parte delle donne è fondamentale per il raggiungimento dell'uguaglianza di genere e il riconoscimento della pari dignità tra uomini e donne, - commenta la Presidente del Club UNESCO di Canosa, Patrizia Minerva - principi custoditi nella nostra Costituzione e nella Dichiarazione Universale dei diritti umani." Non da meno le dichiarazioni dell'assessore alla Cultura, Mara Gerardi e dell'assessore alle Politiche Sociali, Marcella De Mitri :"L'Amministrazione Comunale, ha pensato di organizzare diverse attività per la Giornata Internazionale della Donna. Sei donne, sei storie, sei menti che hanno rivoluzionato, attraverso il loro operato, interi ambiti della società. Un grazie particolare va al Club Unesco di Canosa e a tutti gli Istituti Superiori di II grado della nostra città. Insieme si sono impegnati ad organizzare il reading presso il foyer del Teatro Comunale Raffaele Lembo e a rendere più armoniosi i "new jersey" posizionati presso l'area mercatale. Non possiamo che essere orgogliosi nel vedere una comunità attiva e sensibile a queste tematiche per evitare che il tutto resti in un assordante silenzio. Ci piace immaginare dei "new jersey" non più freddi e di un colore uniforme, ma armoniosi e rappresentanti Storie da raccontare e ricordare."