Amministrazioni ed Enti
Istituire un organismo strumentale per la gestione finanziaria
Proposta di legge regionale della Commissione Bilancio
Puglia - mercoledì 18 novembre 2015
16.06
PAV sarà l'acronimo di "Puglia Azioni Veloci , un organismo strumentale per la gestione finanziaria accelerata dei fondi europei. È questa la finalità della proposta di legge sottoscritta da tutti i componenti dell'Ufficio di Presidenza della Commissione bilancio". Lo comunica il Presidente della I Commissione bilancio Fabiano Amati, sottoscrittore con tutti i componenti dell'Ufficio di Presidenza - Ruggiero Mennea, Francesca Franzoso e Napoleone Cera – della proposta di legge "Istituzione dell'organismo strumentale regionale PAV – Puglia Azioni Veloci".
"La proposta di legge anticipa il senso di una disposizione contenuta nel disegno di legge Stabilità 2016, in corso d'approvazione in Parlamento, nell'intento di offrire al Governo regionale un iter legislativo già incardinato qualora ritenesse di avvalersi di questo strumento di accelerazione delle procedure contabili intorno ai finanziamenti europei. Nell'intento dei promotori, PAV sarà un organismo dotato di autonomia gestionale e contabile, privo di personalità giuridica, avente per oggetto la gestione finanziaria degli interventi finanziati con risorse europee. L'organismo sarà amministrato e organizzato con personale e beni della Regione, quindi senza oneri, e gestirà tutti i crediti regionali riguardanti le risorse europee e di cofinanziamento nazionale, e tutti i debiti regionali agli aventi diritto riguardanti gli interventi europei, come risultanti da obbligazioni giuridicamente perfezionate. Il patrimonio di PAV sarà costituito solo dall'eventuale fondo cassa, da crediti e da debiti concernenti gli interventi europei, e si avvarrà di conti di tesoreria unica appositamente istituiti e intestati, e di corrispondenti conti correnti istituiti presso il tesoriere della Regione".
"La proposta di legge anticipa il senso di una disposizione contenuta nel disegno di legge Stabilità 2016, in corso d'approvazione in Parlamento, nell'intento di offrire al Governo regionale un iter legislativo già incardinato qualora ritenesse di avvalersi di questo strumento di accelerazione delle procedure contabili intorno ai finanziamenti europei. Nell'intento dei promotori, PAV sarà un organismo dotato di autonomia gestionale e contabile, privo di personalità giuridica, avente per oggetto la gestione finanziaria degli interventi finanziati con risorse europee. L'organismo sarà amministrato e organizzato con personale e beni della Regione, quindi senza oneri, e gestirà tutti i crediti regionali riguardanti le risorse europee e di cofinanziamento nazionale, e tutti i debiti regionali agli aventi diritto riguardanti gli interventi europei, come risultanti da obbligazioni giuridicamente perfezionate. Il patrimonio di PAV sarà costituito solo dall'eventuale fondo cassa, da crediti e da debiti concernenti gli interventi europei, e si avvarrà di conti di tesoreria unica appositamente istituiti e intestati, e di corrispondenti conti correnti istituiti presso il tesoriere della Regione".