Eventi e cultura
L'archeologia sposa la musica
"Musikè" al parco S.Leucio
Canosa - mercoledì 6 settembre 2017
16.34
L'area archeologica di San Leucio ha ospitato la manifestazione pubblica "Musikè" che si è svolta lo scorso sabato a Canosa di Puglia(BT).L'evento, organizzato nei dettagli dal Rotaract Club di Canosa in collaborazione con la Casa del Caffè e Qubiko, sotto il patrocinio del Comune di Canosa di Puglia, ha unito musica e archeologia nella bellissima cornice di San Leucio al fine di attrarre i più giovani a visitare il parco sulle note dei numerosi dj coinvolti. "Musikè", spiega il Presidente del Rotaract Carlo Caracciolo, "è un'iniziativa organizzata per far conoscere ed apprezzare le bellezze della nostra città ai più giovani, coinvolgendoli attraverso la musica e l'apertura serale del sito, un modo alternativo per incentivare il turismo delle nostre zone archeologiche senza rinunciare al divertimento". Durante la serata, infatti, tantissimi sono stati i ragazzi, di Canosa e dintorni, che hanno partecipato alle visite guidate a cura dei ragazzi della Fondazione Archeologica Canosina Onlus mentre sul palco si esibivano dj come Quibiko, Picca & Mars, Lonely e Groove Department, entusiasti di poter mettere la loro musica al servizio dell'archeologia. Come afferma Giuseppe Di Stasi, in arte Joy Qubiko: "Sono onorato di poter suonare la mia musica a San Leucio, questo evento è stato voluto fortemente da tutti noi, volevamo organizzare una serata all'insegna dell'arte per Canosa cercando anche di convincere i ragazzi almeno per un sabato sera a divertirsi restando nella propria città, e ci siamo riusciti".
"Musikè" è solo uno degli eventi socio-culturali "fatti dai ragazzi per i ragazzi" realizzati dal Rotaract Club di Canosa che, in modi diversi, è sempre sensibile negli anni a tematiche sociali differenti tra loro. "Questa volta abbiamo voluto puntare i riflettori sul far visitare qualcosa di notevole ma ancora poco conosciuto e/o visitato del nostro Paese, quale la più grande Basilica Paleocristiana di Puglia, accostando forme diverse dell'arte come l'archeologia e la musica contemporanea. Binomio vincente vista la notevole affluenza dei ragazzi all'evento. Un ringraziamento particolare va all'Ing. Vito Gaeta per aver curato nei minimi dettagli la parte tecnica ed essere stato al fianco dei ragazzi del Rotaract nell'intero iter organizzativo, e alla Casa del Caffè per aver creduto in questo evento. Si ringraziano infine tutti gli sponsor che hanno reso possibile la riuscita di questa serata di arte, musica e beneficenza".
"Musikè" è solo uno degli eventi socio-culturali "fatti dai ragazzi per i ragazzi" realizzati dal Rotaract Club di Canosa che, in modi diversi, è sempre sensibile negli anni a tematiche sociali differenti tra loro. "Questa volta abbiamo voluto puntare i riflettori sul far visitare qualcosa di notevole ma ancora poco conosciuto e/o visitato del nostro Paese, quale la più grande Basilica Paleocristiana di Puglia, accostando forme diverse dell'arte come l'archeologia e la musica contemporanea. Binomio vincente vista la notevole affluenza dei ragazzi all'evento. Un ringraziamento particolare va all'Ing. Vito Gaeta per aver curato nei minimi dettagli la parte tecnica ed essere stato al fianco dei ragazzi del Rotaract nell'intero iter organizzativo, e alla Casa del Caffè per aver creduto in questo evento. Si ringraziano infine tutti gli sponsor che hanno reso possibile la riuscita di questa serata di arte, musica e beneficenza".