Turismo
L’Arma dei Carabinieri vicina ai volontari del FAI
Nel solco dell’impegno della Fondazione per la diffusione di una più ampia "cultura della natura"
BAT - lunedì 27 marzo 2023
23.28
In occasione della 31ª Edizione della manifestazione di punta del FAI, l'evento di piazza tra i più importanti che porta numerosi visitatori alla scoperta delle bellezze d'Italia in centinaia di luoghi solitamente inaccessibili oppure poco noti e bisognosi di valorizzazione, i Carabinieri della Compagnia di Barletta e in particolare quelli delle Stazioni di Barletta e San Ferdinando di Puglia si sono affiancati al personale presente nei luoghi interessati dalle visite: in particolare nei pressi del Castello Svevo di Barletta e a San Ferdinando presso l'Istituto scolastico "Dell'Aquila". La Compagnia Carabinieri – tra le altre attività – ha predisposto alcuni mirati servizi di pattuglia, anche attraverso l'impiego del Carabiniere di quartiere, per garantire una cornice di sicurezza all'evento e la necessaria assistenza ai volontari del FAI(Fondo per l'Ambiente Italiano).
Nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 marzo 2023, si è rinnovato l'appuntamento con le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico dell'Italia. La manifestazione ha offerto l'opportunità di scoprire e riscoprire sorprendenti tesori d'arte e natura in tutta Italia, partecipando alle visite a contributo libero proposte dai volontari della Fondazione in oltre 750 luoghi in 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti. Un fine settimana con un unico protagonista: il patrimonio di storia, arte e natura italiano. Una ricchezza del Paese che continua a stupire, luoghi speciali disseminati in ogni angolo della Penisola che rivelano una straordinaria ricchezza "anche dove meno te lo aspetti". Non solo monumenti dal riconosciuto valore dunque, ma anche siti inediti e paesaggi sconosciuti, la cui importanza in termini di cultura, storia e tradizioni, talvolta nascosta o non convenzionale, racconta l'identità del Paese più bello del mondo. Sono state visitate ville, chiese, palazzi storici, castelli, musei e aree archeologiche, e ancora esempi di archeologia industriale, collezioni d'arte, biblioteche, edifici civili e militari, luoghi di lavoro e laboratori artigiani. Sono stati proposti itinerari nei borghi e visite in aree naturalistiche, parchi urbani, orti botanici e giardini storici, nel solco dell'impegno della Fondazione per la diffusione di una più ampia "cultura della natura".
Nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 marzo 2023, si è rinnovato l'appuntamento con le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico dell'Italia. La manifestazione ha offerto l'opportunità di scoprire e riscoprire sorprendenti tesori d'arte e natura in tutta Italia, partecipando alle visite a contributo libero proposte dai volontari della Fondazione in oltre 750 luoghi in 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti. Un fine settimana con un unico protagonista: il patrimonio di storia, arte e natura italiano. Una ricchezza del Paese che continua a stupire, luoghi speciali disseminati in ogni angolo della Penisola che rivelano una straordinaria ricchezza "anche dove meno te lo aspetti". Non solo monumenti dal riconosciuto valore dunque, ma anche siti inediti e paesaggi sconosciuti, la cui importanza in termini di cultura, storia e tradizioni, talvolta nascosta o non convenzionale, racconta l'identità del Paese più bello del mondo. Sono state visitate ville, chiese, palazzi storici, castelli, musei e aree archeologiche, e ancora esempi di archeologia industriale, collezioni d'arte, biblioteche, edifici civili e militari, luoghi di lavoro e laboratori artigiani. Sono stati proposti itinerari nei borghi e visite in aree naturalistiche, parchi urbani, orti botanici e giardini storici, nel solco dell'impegno della Fondazione per la diffusione di una più ampia "cultura della natura".