Associazioni
L'Associazione Pugliesi nel Mondo è strategica per la Regione
Al via progetto sul turismo della memoria
Puglia - giovedì 6 dicembre 2018
22.25
"La giornata di San Nicola, patrono della Puglia e non solo di Bari, una giornata simbolica per noi tutti, è stata destinata alla costituzione del Consiglio dei Pugliesi nel mondo. E stasera festeggeremo anche i dieci anni della ricostruzione del Teatro Petruzzelli, evento al quale tutto il Consiglio è invitato, e stabiliremo questa regola, che il Consiglio si ritroverà, sia a maggio che a dicembre, a Bari in Puglia proprio in occasione delle celebrazioni di San Nicola". Così il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenendo questa mattina a Bari, presso la sede della Regione in via Gentile, all'insediamento del nuovo Consiglio generale dei Pugliesi nel Mondo. L'Associazione Pugliesi nel Mondo è strategica per una regione come la Puglia, ricca di tradizioni storico-culturali e con una forte spinta alla internazionalizzazione, che vuole mantenere un forte legame con i Pugliesi e con i loro discendenti emigrati. I Paesi che accolgono le comunità di pugliesi più numerose sono la Germania, la Svizzera, la Francia, il Belgio, l'Argentina e gli Stati Uniti. Questi paesi rappresentano i mercati di riferimento indicati nel Piano Strategico del Turismo Puglia365. "Noi siamo una delle comunità più attive a livello internazionale – ha proseguito Emiliano - siamo presenti in tutti i continenti, Australia, Sud America, Nord America ed Europa. I Pugliesi nel Mondo sono coinvolti in tutte le nostre attività di internazionalizzazione. Abbiamo standardizzato il calendario non solo delle partecipazione alle fiere ma di tutti gli eventi internazionali collegati al turismo o alla promozione delle attività economiche italiane all'estero. Stiamo insomma riattivando un settore che era stato, tra gli altri, fortemente deprivato, dopo i tagli alla spesa pubblica, di ogni sostegno. Ora stiamo utilizzando i fondi per l'internazionalizzazione delle imprese, non per finanziare a pioggia queste organizzazioni ma per affidare loro dei compiti di promozione turistica e di sviluppo economico".
Per quanto riguarda il ruolo di PugliaPromozione, Emiliano ha sottolineato quanto questa Agenzia "stia diventando uno strumento generale di comunicazione dell'identità della Puglia.Abbiamo scoperto – ha continuato il Presidente - che, al di là del suo lavoro strettamente tecnico legato al turismo che ovviamente Pugliapromozione continua a fare, serve anche costruire un'immagine che dica con chiarezza chi siamo e quali sono i nostri obiettivi. Sta diventando inoltre anche un soggetto di supporto agli uffici di internazionalizzazione delle nostre imprese. Pugliapromozione ha dato vita ad un bel progetto sul turismo della memoria, un progetto che intende organizzare gite formative nei luoghi della Resistenza pugliese. La Puglia è stato uno dei luoghi dove è cominciata la lotta di Resistenza, mi riferisco al giorno dopo l'8 settembre a Bari, e ci sono stati un'infinità di altri luoghi dove la Resistenza ha preso le mosse e Bari è stata anche la città del Comitato di liberazione nazionale. Questo turismo, che mira a spiegare le nostre radici ai nostri concittadini all'estero, è un turismo molto importante anche dal punto di vista economico, perché ci sono oggi generazioni di pugliesi nel mondo che non hanno mai visto la Puglia e che sarebbero interessatissimi a tornare".
La Regione Puglia rilancia in maniera importante il ruolo dell'associazione Pugliesi nel Mondo. E lo fa annunciando due progetti che mirano a rafforzare i legami culturali, turistici ed economici della Puglia con l'estero attraverso questa grande rete. Sono migliaia le donne e gli uomini emigrati dalla Puglia in tutti i continenti che, nell'avvicendarsi delle generazioni, hanno fatto crescere famiglie ed imprese, e che desiderano impegnarsi per mantenere vivo un rapporto con la loro terra d'origine. A loro, ai Pugliesi nel Mondo, che nella loro vita quotidiana svolgono le più varie attività e hanno una miriade di relazioni, la Regione chiede collaborazione per promuovere la sua immagine a livello internazionale. Da qui l'idea, con PugliaPromozione, di sostenere progetti di valorizzazione che partano proprio da loro: immaginate, stando all'estero, di entrare in un ristorante pugliese e trovare materiale turistico con le proposte culturali per invogliare i clienti a fare un bel viaggio nella nostra regione. Oppure di andare a un evento professionale in qualche grande capitale e trovare del buon vino accompagnato da cibo pugliese, ascoltando musica tradizionale, per conquistare l'attenzione e il gradimento dei partecipanti. Con un investimento iniziale di 200mila euro, Pugliapromozione finanzia singoli progetti sino a 15mila euro che puntino proprio a far conoscere le bellezze pugliesi oltre i confini, attraverso iniziative capillari e dirette.
Ma c'è un secondo progetto che la Regione propone su un aspetto molto caro ai Pugliesi nel Mondo, così legati alle loro origini. Il progetto riguarda il cosiddetto Turismo delle Radici e della Memoria, che mira a valorizzare il patrimonio storico e culturale, specialmente legato ai luoghi della memoria, che si intende valorizzare attraverso la creazione di una offerta di percorsi di conoscenza che coinvolga tutti, dalle comunità all'estero, alle associazioni, fino ovviamente alle scuole. Anche la Seduta di insediamento del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo, che si è riunita e oggi a Bari, un'occasione per rinsaldare i legami con le comunità all'estero. Presieduta dal Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, al Consiglio partecipano oltre 40 delegati provenienti da tutti i continenti. La data del 6 dicembre non è stata una scelta casuale: il presidente Emiliano ha voluto coinvolgere il Consiglio nei tanti appuntamenti in corso a Bari legati alle celebrazioni di San Nicola, con tutti gli eventi pubblici in programma, e nel decennale della ricostruzione del Petruzzelli.
Per quanto riguarda il ruolo di PugliaPromozione, Emiliano ha sottolineato quanto questa Agenzia "stia diventando uno strumento generale di comunicazione dell'identità della Puglia.Abbiamo scoperto – ha continuato il Presidente - che, al di là del suo lavoro strettamente tecnico legato al turismo che ovviamente Pugliapromozione continua a fare, serve anche costruire un'immagine che dica con chiarezza chi siamo e quali sono i nostri obiettivi. Sta diventando inoltre anche un soggetto di supporto agli uffici di internazionalizzazione delle nostre imprese. Pugliapromozione ha dato vita ad un bel progetto sul turismo della memoria, un progetto che intende organizzare gite formative nei luoghi della Resistenza pugliese. La Puglia è stato uno dei luoghi dove è cominciata la lotta di Resistenza, mi riferisco al giorno dopo l'8 settembre a Bari, e ci sono stati un'infinità di altri luoghi dove la Resistenza ha preso le mosse e Bari è stata anche la città del Comitato di liberazione nazionale. Questo turismo, che mira a spiegare le nostre radici ai nostri concittadini all'estero, è un turismo molto importante anche dal punto di vista economico, perché ci sono oggi generazioni di pugliesi nel mondo che non hanno mai visto la Puglia e che sarebbero interessatissimi a tornare".
La Regione Puglia rilancia in maniera importante il ruolo dell'associazione Pugliesi nel Mondo. E lo fa annunciando due progetti che mirano a rafforzare i legami culturali, turistici ed economici della Puglia con l'estero attraverso questa grande rete. Sono migliaia le donne e gli uomini emigrati dalla Puglia in tutti i continenti che, nell'avvicendarsi delle generazioni, hanno fatto crescere famiglie ed imprese, e che desiderano impegnarsi per mantenere vivo un rapporto con la loro terra d'origine. A loro, ai Pugliesi nel Mondo, che nella loro vita quotidiana svolgono le più varie attività e hanno una miriade di relazioni, la Regione chiede collaborazione per promuovere la sua immagine a livello internazionale. Da qui l'idea, con PugliaPromozione, di sostenere progetti di valorizzazione che partano proprio da loro: immaginate, stando all'estero, di entrare in un ristorante pugliese e trovare materiale turistico con le proposte culturali per invogliare i clienti a fare un bel viaggio nella nostra regione. Oppure di andare a un evento professionale in qualche grande capitale e trovare del buon vino accompagnato da cibo pugliese, ascoltando musica tradizionale, per conquistare l'attenzione e il gradimento dei partecipanti. Con un investimento iniziale di 200mila euro, Pugliapromozione finanzia singoli progetti sino a 15mila euro che puntino proprio a far conoscere le bellezze pugliesi oltre i confini, attraverso iniziative capillari e dirette.
Ma c'è un secondo progetto che la Regione propone su un aspetto molto caro ai Pugliesi nel Mondo, così legati alle loro origini. Il progetto riguarda il cosiddetto Turismo delle Radici e della Memoria, che mira a valorizzare il patrimonio storico e culturale, specialmente legato ai luoghi della memoria, che si intende valorizzare attraverso la creazione di una offerta di percorsi di conoscenza che coinvolga tutti, dalle comunità all'estero, alle associazioni, fino ovviamente alle scuole. Anche la Seduta di insediamento del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo, che si è riunita e oggi a Bari, un'occasione per rinsaldare i legami con le comunità all'estero. Presieduta dal Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, al Consiglio partecipano oltre 40 delegati provenienti da tutti i continenti. La data del 6 dicembre non è stata una scelta casuale: il presidente Emiliano ha voluto coinvolgere il Consiglio nei tanti appuntamenti in corso a Bari legati alle celebrazioni di San Nicola, con tutti gli eventi pubblici in programma, e nel decennale della ricostruzione del Petruzzelli.