Cronaca
L'Esercito Italiano in campo per distribuire i DPI
Predisposto un piano di trasporti aereo e terrestre da integrare alle esigenze della Protezione Civile
Italia - sabato 4 aprile 2020
17.20
Come disposto dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini per velocizzare la distribuzione di dispositivi sanitari, l'Esercito Italiano ha messo immediatamente a disposizione del Commissario Domenico Arcuri e della Protezione Civile personale, elicotteri, mezzi terrestri e infrastrutture. Inoltre la Forza armata ha già predisposto un piano di trasporti aereo e terrestre da integrare alle esigenze della Protezione Civile e accelerare su tutte le aree del Paese la distribuzione dei materiali acquisiti e stoccati. Nella città di Roma Capitale il Reparto Comando della Brigata "Granatieri di Sardegna" nella notte tra il 31 marzo e l' 1 aprile ha schierato personale e mezzi per la ricezione e la successiva distribuzione, degli aiuti provenienti dalla Cina presso l'aeroporto internazionale "Leonardo da Vinci" , ai Centri di ricezione della Protezione Civile regionale. Sono stati impiegati una ventina di militari, 1 APS 95 APS (Autocarro a Pianale Scarrabile - Veicolo tattico ad uso logistico e speciale), 6 ACM (Autocarri per trasporto materiali) e 2 Mezzi commerciali. Si sono succedute altre attivazioni alle quali il Reparto ha risposto in maniera tempestiva portando a termine l'operazione.
Il materiale dopo essere stato caricato sui mezzi militari è stato portato e distribuito presso i Centri di Raccolta regionali della Protezione Civile di Lazio, Toscana, Campania e Umbria. In questo momento particolare per la popolazione, la Brigata "Granatieri di Sardegna", come del resto tutto l'Esercito Italiano si sta prodigando con il massimo impegno nel fronteggiare l'epidemia, fornendo personale, mezzi e strutture idonee al fenomeno che ha colpito l'umanità. Il personale del Reparto Comando e Supporto della Brigata "Granatieri di Sardegna" è, di fatto, responsabile del trasporto e smistamento del materiale sanitario in arrivo presso l'hub (nodo di scambio) dell'Aeroporto "Leonardo da Vinci" (dove sono previsti due voli al giorno) nelle regioni dell'Italia centrale.
Il dirigente della Protezione civile regionale della Puglia, Mario Lerario, ha comunicato che sono arrivate "oggi sabato 4 aprile in Puglia dal Dipartimento nazionale della Protezione civile le seguenti forniture per l'emergenza Covid 19, con un volo DO238 operato dall'Aviazione dell'Esercito: 68mila bende monovelo Montrasio (NON DPI), 57mila mascherine chirurgiche, 46mila400 mascherine tipo FFP2-3-KN95. Il materiale è stato trasportato a cura dell'Esercito Italiano ai depositi per l'immediato inoltro al sistema sanitario e di protezione civile regionale.Separatamente sono arrivati 5 ventilatori per terapia intensiva."
Il materiale dopo essere stato caricato sui mezzi militari è stato portato e distribuito presso i Centri di Raccolta regionali della Protezione Civile di Lazio, Toscana, Campania e Umbria. In questo momento particolare per la popolazione, la Brigata "Granatieri di Sardegna", come del resto tutto l'Esercito Italiano si sta prodigando con il massimo impegno nel fronteggiare l'epidemia, fornendo personale, mezzi e strutture idonee al fenomeno che ha colpito l'umanità. Il personale del Reparto Comando e Supporto della Brigata "Granatieri di Sardegna" è, di fatto, responsabile del trasporto e smistamento del materiale sanitario in arrivo presso l'hub (nodo di scambio) dell'Aeroporto "Leonardo da Vinci" (dove sono previsti due voli al giorno) nelle regioni dell'Italia centrale.
Il dirigente della Protezione civile regionale della Puglia, Mario Lerario, ha comunicato che sono arrivate "oggi sabato 4 aprile in Puglia dal Dipartimento nazionale della Protezione civile le seguenti forniture per l'emergenza Covid 19, con un volo DO238 operato dall'Aviazione dell'Esercito: 68mila bende monovelo Montrasio (NON DPI), 57mila mascherine chirurgiche, 46mila400 mascherine tipo FFP2-3-KN95. Il materiale è stato trasportato a cura dell'Esercito Italiano ai depositi per l'immediato inoltro al sistema sanitario e di protezione civile regionale.Separatamente sono arrivati 5 ventilatori per terapia intensiva."