Territorio
La 54^ Giornata della Terra celebrata nel Parco Naturale Regionale del “Fiume Ofanto”
Organizzata e promossa dal Club per l'UNESCO di Bisceglie e il Liceo da Vinci di Bisceglie
Canosa - domenica 21 aprile 2024
12.49
Circa un miliardo di persone partecipa ogni anno all'Earth Day, la Giornata mondiale della Terra del 22 aprile. Quest'anno la terza Giornata della Madre Terra celebrata nell'ambito del Decennio delle Nazioni Unite per il ripristino degli ecosistemi. Gli ecosistemi supportano tutta la vita sulla Terra. Più sani sono i nostri ecosistemi, più sano è il pianeta e i suoi abitanti. Nata il 22 aprile 1970, la Giornata della Terra è diventata una celebrazione globale, con oltre un miliardo di persone che partecipano ogni anno in più di 193 paesi. Questa giornata è dedicata all'educazione di qualità e alla mobilitazione sull'importanza dell'ambiente e sulla necessità della conservazione, ripristino e tutela.
"... dipendiamo dalla natura per il cibo che mangiamo, l'aria che respiriamo e l'acqua che beviamo. Eppure, abbiamo portato il caos nel mondo naturale: avvelenando il nostro pianeta con l'inquinamento, spazzando via specie ed ecosistemi con l'abbandono e destabilizzando il nostro clima con le emissioni di gas serra. Queste azioni danneggiano la natura e danneggiano l'umanità".
[dal Messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite ]. Anche quest'anno, con l'obiettivo comune di promuovere la consapevolezza e l'azione ambientale, celebrare la bellezza della Terra e promuovere la pace, il Club per l'UNESCO di Bisceglie - Presidente Pina CATINO e il Liceo da Vinci di Bisceglie - Dirigente Scolastico prof. Donato MUSCI, hanno inteso celebrare la 54^ Giornata della Terra ritornando nel Parco Naturale Regionale del "Fiume Ofanto". L'iniziativa, inserita nel PCTO A.S. 2023- 2024 "H20 Heritage, Habitat, Orienteering", sotto l'egida del Consiglio d'Europa - Ufficio di Venezia, e la coorganizzazione della SIGEA-APS (Società Italiana di Geologia Ambientale) e del Club per l'Unesco di Barletta.
La Passeggiata è stata l'occasione per una riflessione sui delicati equilibri dei nostri territori e per far comprendere, agli studenti, l'importanza delle Scienze della Terra per l'intero Pianeta. La celebrazione della Giornata con il Patrocinio Provincia Barletta-Andria-Trani, del Parco Regionale Naturale Fiume Ofanto, dell'Ordine dei Geologi della Puglia, a cui hanno aderito l'Archeoclub d'Italia APS Barletta e il Comitato pro Canne della Battaglia, si è tenuta il 20 aprile scorso in orario AM scolastico, con le classi 1A - 1C - 1Q - 2C e i docenti accompagnatori professori Eliana de NICHILO, Rossana MASSARELLI, Giuseppe MASTROVITI, Giulia MISINO, Lucia SPINA, il Presidente del Club per l'UNESCO di Bisceglie Pina CATINO. Importante il contributo per la conoscenza del territorio del dott. Benedetto MISCIOSCIA dell'Ente Parco, del geologo SIGEA-APS Raffaele LOPEZ e del geologo Ruggiero Maria DELLISANTI.
La Passeggiata Patrimoniale partita dal Ponte Romano di Canosa di Puglia (I e II sec. d. C.) che, insieme a quello di Ascoli Satriano, è il principale Ponte romano lungo il tracciato della via Traiana, proseguita con la visita al Sito archeologico di Canne della Battaglia. Importanti le osservazioni dinamiche lungo il tratto del Parco Naturale regionale del Fiume Ofanto fino alla Foce, che hanno consentito di approfondire la conoscenza del territorio locale e a favorire una maggiore consapevolezza tra gli studenti dell'importanza della tutela del nostro patrimonio naturale. Importanti le osservazioni dinamiche lungo il tratto del Parco Naturale regionale del Fiume Ofanto fino alla Foce, che hanno consentito di approfondire la conoscenza del territorio locale e a favorire una maggiore consapevolezza tra gli studenti dell'importanza della tutela del nostro patrimonio naturale.
"... dipendiamo dalla natura per il cibo che mangiamo, l'aria che respiriamo e l'acqua che beviamo. Eppure, abbiamo portato il caos nel mondo naturale: avvelenando il nostro pianeta con l'inquinamento, spazzando via specie ed ecosistemi con l'abbandono e destabilizzando il nostro clima con le emissioni di gas serra. Queste azioni danneggiano la natura e danneggiano l'umanità".
[dal Messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite ]. Anche quest'anno, con l'obiettivo comune di promuovere la consapevolezza e l'azione ambientale, celebrare la bellezza della Terra e promuovere la pace, il Club per l'UNESCO di Bisceglie - Presidente Pina CATINO e il Liceo da Vinci di Bisceglie - Dirigente Scolastico prof. Donato MUSCI, hanno inteso celebrare la 54^ Giornata della Terra ritornando nel Parco Naturale Regionale del "Fiume Ofanto". L'iniziativa, inserita nel PCTO A.S. 2023- 2024 "H20 Heritage, Habitat, Orienteering", sotto l'egida del Consiglio d'Europa - Ufficio di Venezia, e la coorganizzazione della SIGEA-APS (Società Italiana di Geologia Ambientale) e del Club per l'Unesco di Barletta.
La Passeggiata è stata l'occasione per una riflessione sui delicati equilibri dei nostri territori e per far comprendere, agli studenti, l'importanza delle Scienze della Terra per l'intero Pianeta. La celebrazione della Giornata con il Patrocinio Provincia Barletta-Andria-Trani, del Parco Regionale Naturale Fiume Ofanto, dell'Ordine dei Geologi della Puglia, a cui hanno aderito l'Archeoclub d'Italia APS Barletta e il Comitato pro Canne della Battaglia, si è tenuta il 20 aprile scorso in orario AM scolastico, con le classi 1A - 1C - 1Q - 2C e i docenti accompagnatori professori Eliana de NICHILO, Rossana MASSARELLI, Giuseppe MASTROVITI, Giulia MISINO, Lucia SPINA, il Presidente del Club per l'UNESCO di Bisceglie Pina CATINO. Importante il contributo per la conoscenza del territorio del dott. Benedetto MISCIOSCIA dell'Ente Parco, del geologo SIGEA-APS Raffaele LOPEZ e del geologo Ruggiero Maria DELLISANTI.
La Passeggiata Patrimoniale partita dal Ponte Romano di Canosa di Puglia (I e II sec. d. C.) che, insieme a quello di Ascoli Satriano, è il principale Ponte romano lungo il tracciato della via Traiana, proseguita con la visita al Sito archeologico di Canne della Battaglia. Importanti le osservazioni dinamiche lungo il tratto del Parco Naturale regionale del Fiume Ofanto fino alla Foce, che hanno consentito di approfondire la conoscenza del territorio locale e a favorire una maggiore consapevolezza tra gli studenti dell'importanza della tutela del nostro patrimonio naturale. Importanti le osservazioni dinamiche lungo il tratto del Parco Naturale regionale del Fiume Ofanto fino alla Foce, che hanno consentito di approfondire la conoscenza del territorio locale e a favorire una maggiore consapevolezza tra gli studenti dell'importanza della tutela del nostro patrimonio naturale.