Eventi e cultura
La Beata Vergine di Loreto a Canosa
La solenne celebrazione nella Cattedrale di San Sabino
Canosa - sabato 20 febbraio 2021
14.23
La solenne celebrazione si è svolta stamani a Canosa di Puglia(BT), nell'ambito del Giubileo Lauretano concesso da Papa Francesco e in occasione del centenario della proclamazione della Beata Vergine come patrona di tutti gli aeronauti. La sacra effige della Madonna di Loreto è giunta in 'Peregrinatio Mariae' presso la Concattedrale San Sabino dove ha avuto luogo la santa messa concelebrata da Mons. Felice Bacco, Fra' Giuseppe Rubbio (Cappellano Militare) e Don Nicola Caputo alla presenza delle autorità civili e militari tra le quali: il sindaco di Canosa Roberto Morra, il presidente del Consiglio Comunale Antonio Marzullo, il consigliere regionale Francesco Ventola, il presidente di Confindustria Puglia Sergio Fontana, il Comandante del 32° Stormo dell'Aeronautica Militare Colonnello Stefano Castelnuovo, il presidente dell'Associazione Arma Aeronautica Puglia Michele Bettuelli e il presidente dell'Associazione Arma Aeronautica di Canosa di Puglia. 1° Maresciallo Cosimo Damiano Di Ruggiero .
"""Nella ricorrenza del Giubileo Lauretano abbiamo l'onore di ospitare nella nostra Città il simulacro della Madonna di Loreto, patrona degli Aeronauti. Sento di esprimere gratitudine – ha dichiarato il sindaco di Canosa Roberto Morra - a chi ha voluto che il pellegrinaggio del simulacro della Vergine facesse tappa a Canosa dando la possibilità a tanti nostri concittadini di poter affidare qui le loro preghiere alla Madonna di Loreto, perché la Vergine Santa di Loreto è, si, patrona degli aeronauti ma è anche e soprattutto venerata da una moltitudine di devoti che ogni anno si recano in pellegrinaggio a Loreto. E' un momento particolarmente atteso e sentito – ha concluso il primo cittadino con la fascia tricolore- che avvicina la Città e i suoi abitanti all'Arma dell'Aeronautica. E, la presenza dell'immagine sacra accanto al nostro Patrono, San Sabino, sarà ricordata per molto tempo a venire."""
La devozione per la Madonna di Loreto rappresenta per l'Aeronautica Militare un prezioso momento di riflessione sulla serietà che un'attività cosi complessa come il volo richiede: passione, attenzione e professionalità sono tutti elementi indispensabili affinché la sicurezza dell'Italia venga sempre garantita. La solennità mariana si ricollega alla tradizione secondo la quale il sacello, venerato a Loreto, sia la camera nella quale nacque Maria a Nazareth, in Galilea, dove fu educata e dove ricevette l'annuncio angelico. La Casa di Nazareth era stata trasformata in chiesa sin dai tempo apostolici. Costituita da soli tre muri, essa era posta all'apertura di una grotta scavata nella roccia, custodita oggi nella Basilica dell'Annunciazione dell'omonima città della Galilea. La leggenda narra che la "Santa Casa" nella quale nacque Maria a Nazareth, conservata nella Basilica della Madonna di Loreto, sia stata trasportata per mare su navi crociate per "mano degli angeli". Questo piccolo santuario biblico, caduto in mano dei musulmani, venne salvato e traslato prima a Trsat, nell'odierna Croazia, nel 1291, poi ad Ancona nel 1293, dove ci restò per nove mesi, dopodiché gli angeli la risollevarono per posarla nei pressi di Recanati ed infine a Loreto nella notte tra il 9 e il 10 dicembre 1294. Nel 1920 il fenomeno dell'aviazione, rimasto per tempo limitato e riservato ad un numero relativamente piccolo di appassionati, conquistati dall'aspetto ardimentoso del volo umano, aveva conosciuto un grande incremento, specialmente durante il tragico periodo del primo conflitto mondiale. Si attivarono concretamente iniziative per assicurare che questa nuova forma di mobilità avesse un suo celeste patrono. La devota tradizione lauretana appariva particolarmente adatta, e orientava la scelta verso la Madonna di Loreto. La convinzione di questa miracolosa traslazione "volante" spinse Papa Benedetto XV, accogliendo i desideri dei piloti della 1ª Guerra Mondiale, a nominare con il Breve Pontificio del 24 marzo 1920, la Beata Vergine di Loreto "Patrona degli Aeronauti". La protezione di Maria, pertanto, non si limita al trasporto aereo operato dalle Forze Armate, ma si riferisce ad ogni persona che viaggia e a quanti, nei velivoli stessi o nei servizi di terra, sono responsabili della sicurezza e della tranquillità di coloro che sono trasportati.
La Cattedrale di San Sabino di Canosa di Puglia è stata l'unico luogo di culto della Provincia Barletta Andria Trani ad accogliere la Sacra Effige della Madonna di Loreto, rappresentata da una statua contenuta in una teca di rovere. Mentre, domenica 21 febbraio raggiungerà la Cattedrale di Lanciano (CH); martedì 23 l'Abbazia di San Nicola delle Isole Tremiti, mercoledì 24 la Cattedrale di Melfi (PZ) e giovedì 25 febbraio lascerà la Puglia alla volta dell'aeroporto militare di Pratica di Mare (RM) nell'ambito delle celebrazioni del centenario della proclamazione della Beata Vergine Lauretana quale protettrice di tutti gli aviatori.
Foto a Cura di Savino Mazzarella e Luigi Barbarossa
"""Nella ricorrenza del Giubileo Lauretano abbiamo l'onore di ospitare nella nostra Città il simulacro della Madonna di Loreto, patrona degli Aeronauti. Sento di esprimere gratitudine – ha dichiarato il sindaco di Canosa Roberto Morra - a chi ha voluto che il pellegrinaggio del simulacro della Vergine facesse tappa a Canosa dando la possibilità a tanti nostri concittadini di poter affidare qui le loro preghiere alla Madonna di Loreto, perché la Vergine Santa di Loreto è, si, patrona degli aeronauti ma è anche e soprattutto venerata da una moltitudine di devoti che ogni anno si recano in pellegrinaggio a Loreto. E' un momento particolarmente atteso e sentito – ha concluso il primo cittadino con la fascia tricolore- che avvicina la Città e i suoi abitanti all'Arma dell'Aeronautica. E, la presenza dell'immagine sacra accanto al nostro Patrono, San Sabino, sarà ricordata per molto tempo a venire."""
La devozione per la Madonna di Loreto rappresenta per l'Aeronautica Militare un prezioso momento di riflessione sulla serietà che un'attività cosi complessa come il volo richiede: passione, attenzione e professionalità sono tutti elementi indispensabili affinché la sicurezza dell'Italia venga sempre garantita. La solennità mariana si ricollega alla tradizione secondo la quale il sacello, venerato a Loreto, sia la camera nella quale nacque Maria a Nazareth, in Galilea, dove fu educata e dove ricevette l'annuncio angelico. La Casa di Nazareth era stata trasformata in chiesa sin dai tempo apostolici. Costituita da soli tre muri, essa era posta all'apertura di una grotta scavata nella roccia, custodita oggi nella Basilica dell'Annunciazione dell'omonima città della Galilea. La leggenda narra che la "Santa Casa" nella quale nacque Maria a Nazareth, conservata nella Basilica della Madonna di Loreto, sia stata trasportata per mare su navi crociate per "mano degli angeli". Questo piccolo santuario biblico, caduto in mano dei musulmani, venne salvato e traslato prima a Trsat, nell'odierna Croazia, nel 1291, poi ad Ancona nel 1293, dove ci restò per nove mesi, dopodiché gli angeli la risollevarono per posarla nei pressi di Recanati ed infine a Loreto nella notte tra il 9 e il 10 dicembre 1294. Nel 1920 il fenomeno dell'aviazione, rimasto per tempo limitato e riservato ad un numero relativamente piccolo di appassionati, conquistati dall'aspetto ardimentoso del volo umano, aveva conosciuto un grande incremento, specialmente durante il tragico periodo del primo conflitto mondiale. Si attivarono concretamente iniziative per assicurare che questa nuova forma di mobilità avesse un suo celeste patrono. La devota tradizione lauretana appariva particolarmente adatta, e orientava la scelta verso la Madonna di Loreto. La convinzione di questa miracolosa traslazione "volante" spinse Papa Benedetto XV, accogliendo i desideri dei piloti della 1ª Guerra Mondiale, a nominare con il Breve Pontificio del 24 marzo 1920, la Beata Vergine di Loreto "Patrona degli Aeronauti". La protezione di Maria, pertanto, non si limita al trasporto aereo operato dalle Forze Armate, ma si riferisce ad ogni persona che viaggia e a quanti, nei velivoli stessi o nei servizi di terra, sono responsabili della sicurezza e della tranquillità di coloro che sono trasportati.
La Cattedrale di San Sabino di Canosa di Puglia è stata l'unico luogo di culto della Provincia Barletta Andria Trani ad accogliere la Sacra Effige della Madonna di Loreto, rappresentata da una statua contenuta in una teca di rovere. Mentre, domenica 21 febbraio raggiungerà la Cattedrale di Lanciano (CH); martedì 23 l'Abbazia di San Nicola delle Isole Tremiti, mercoledì 24 la Cattedrale di Melfi (PZ) e giovedì 25 febbraio lascerà la Puglia alla volta dell'aeroporto militare di Pratica di Mare (RM) nell'ambito delle celebrazioni del centenario della proclamazione della Beata Vergine Lauretana quale protettrice di tutti gli aviatori.
Foto a Cura di Savino Mazzarella e Luigi Barbarossa