Eventi e cultura
La bellezza dell'opera "DISTANTI. Scatti e frammenti di spiritualità in tempo di Covid"
A Canosa di Puglia, gli autori Marilena Aprile Ximenes e Michele Di Mauro per la presentazione
Canosa - venerdì 6 dicembre 2024
10.15
Tornare a parlare di pandemia è stato emotivamente coinvolgente grazie agli autori Marilena Aprile Ximenes e Michele Di Mauro che domenica scorsa a Canosa di Puglia hanno presentato il libro intitolato "DISTANTI. Scatti e frammenti di spiritualità in tempo di Covid" per Edizioni Vivere. Ad aprire i saluti di Rossella Nardò e Attanasio Mazzone, onorati di ospitare i due autori nell'ambito della rassegna di letteratura indipendente "Letture d'autunno" a cura di Musikeria, sotto l'egida del Comune di Canosa di Puglia. Una presentazione letteraria, diversa dalle altre, attraverso un confronto di esperienze e casi vissuti in prima persona, impreziosita dalla mostra fotografica, allestita per l'occasione, a corredo dell'opera "DISTANTI. Scatti e frammenti di spiritualità in tempo di Covid" con la prefazione di S.E.R. Mons. Filippo Santoro: «Nel dramma emerge il meglio e il peggio della condizione umana. Insieme ad aggressioni e disgregazioni si sono scoperti gli affetti, il gusto della convivenza, il valore della tavola sino alla scoperta della cucina. I testi e le foto che descrivono questo passaggio sono di una bellezza e delicatezza eccezionali, con la scoperta del pane fatto in casa e spezzato insieme. Così, si rivela il vero volto della spiritualità che non è qualcosa di aereo, ma è il volto nascosto della realtà concreta , la forma suprema delle cose di ogni giorno delle quali, nella corsa quotidiana, nemmeno ci accorgiamo.»
Il lavoro a quattro mani dedicato a "DISTANTI. Scatti e frammenti di spiritualità in tempo di Covid" evidenzia i valori di un progetto scaturito dalla spontanea necessità di abbracciare l'umanità costretta all'isolamento per la pandemia, guardarla attraverso l'umile e discreta profondità di un obiettivo fotografico, ascoltarla ed accoglierla mediante l'elaborazione di pensieri, riflessioni ed interrogativi esistenziali che hanno accomunato milioni di individui in tutto il mondo. Un percorso di riflessione sulla condizione umana in tempo di Covid, dietro la guida credibile e silenziosa di scatti di vita vissuta e delle emozioni che essi suscitano in ciascuno, a seconda del proprio sostrato interiore. «Il male della pandemia, costellato da frammenti di umanità - scrivono Marilena Aprile Ximenes e Michele Di Mauro - ha tracciato, per donne e uomini del nostro tempo, un itinerario spirituale di rinnovamento e riscoperta dell'io che talvolta, si è anche ricongiunto a Dio. Distanti da tutto ciò che è fuori da noi, siamo tornati vicini a noi. Messo a tacere il resto del mondo, abbiamo dato voce al nostro mondo. Qui ed ora, presenti a noi stessi, protagonisti del tempo attuale e dei luoghi del nostro perpetuo agire. Siamo "distanti"…eppur straordinariamente "presenti"».
Un'opera completa e di spessore come "DISTANTI. Scatti e frammenti di spiritualità in tempo di Covid", ad alto impatto emozionale su un periodo che ha segnato la storia dell'umanità che gli autori Marilena Aprile Ximenes e Michele Di Mauro attraverso testi e foto hanno fatto memoria focalizzando l'attenzione su accadimenti che hanno «lasciato lutti inconsolabili, ferite profonde ed ancora visibili, ma dal quale abbiamo anche appreso preziosi insegnamenti di vita». Le riflessioni del pubblico e il firma copie hanno concluso la serata pregna di ricordi e suggestioni in bianco e nero che evocano stati d'animo e vicissitudini della pandemia ed al contempo "parlano" di sentimenti, di dialoghi tra corpo e anima, di luoghi dello spirito, di espressioni della spiritualità attraverso i valori e la bellezza della scrittura e della fotografia.
Riproduzione@riservata
Il lavoro a quattro mani dedicato a "DISTANTI. Scatti e frammenti di spiritualità in tempo di Covid" evidenzia i valori di un progetto scaturito dalla spontanea necessità di abbracciare l'umanità costretta all'isolamento per la pandemia, guardarla attraverso l'umile e discreta profondità di un obiettivo fotografico, ascoltarla ed accoglierla mediante l'elaborazione di pensieri, riflessioni ed interrogativi esistenziali che hanno accomunato milioni di individui in tutto il mondo. Un percorso di riflessione sulla condizione umana in tempo di Covid, dietro la guida credibile e silenziosa di scatti di vita vissuta e delle emozioni che essi suscitano in ciascuno, a seconda del proprio sostrato interiore. «Il male della pandemia, costellato da frammenti di umanità - scrivono Marilena Aprile Ximenes e Michele Di Mauro - ha tracciato, per donne e uomini del nostro tempo, un itinerario spirituale di rinnovamento e riscoperta dell'io che talvolta, si è anche ricongiunto a Dio. Distanti da tutto ciò che è fuori da noi, siamo tornati vicini a noi. Messo a tacere il resto del mondo, abbiamo dato voce al nostro mondo. Qui ed ora, presenti a noi stessi, protagonisti del tempo attuale e dei luoghi del nostro perpetuo agire. Siamo "distanti"…eppur straordinariamente "presenti"».
Un'opera completa e di spessore come "DISTANTI. Scatti e frammenti di spiritualità in tempo di Covid", ad alto impatto emozionale su un periodo che ha segnato la storia dell'umanità che gli autori Marilena Aprile Ximenes e Michele Di Mauro attraverso testi e foto hanno fatto memoria focalizzando l'attenzione su accadimenti che hanno «lasciato lutti inconsolabili, ferite profonde ed ancora visibili, ma dal quale abbiamo anche appreso preziosi insegnamenti di vita». Le riflessioni del pubblico e il firma copie hanno concluso la serata pregna di ricordi e suggestioni in bianco e nero che evocano stati d'animo e vicissitudini della pandemia ed al contempo "parlano" di sentimenti, di dialoghi tra corpo e anima, di luoghi dello spirito, di espressioni della spiritualità attraverso i valori e la bellezza della scrittura e della fotografia.
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