Tante risate per il "Taxi a 2 piazze"

Grande successo, segnato dagli applausi e dal gradimento del pubblico, per la replica di "Taxi a 2 Piazze" della Compagnia Teatro Nuovo" di Canosa di Puglia(BT) tenutasi ieri sera al Teatro Comunale "R.Lembo". Lo spettacolo ha concluso la I Edizione "Premio Teatrale Raffaele Lembo, la rassegna promossa dalla Compagnia Teatro Nuovo" e dalla locale Pro Loco, presieduta da Anna Maria Fiore, sotto il patrocinio del Comune di Canosa di Puglia, degli Assessorati allo Spettacolo e alla Cultura e dell'Unione Italiana Libero Teatro (UILT). Una messa in scena frizzante, ispirata alla medesima commedia di Ray Cooney, in chiave canosina e dalle mille sfumature dialettali, che ha visto come protagonista un "tipo comune", il tassista Mario Finocchio (interpretato da Sabino Malcangio). Un infausto evento, sconvolge l'apparente vita tranquilla del tassista che nel tentativo di sventare una rapina ad un'anziana signora viene colpito alla testa con la borsetta ed è costretto alle cure del caso in ospedale. L'accaduto mette a repentaglio la doppia vita matrimoniale del tassista: sposato sia con Carla (Valentina Lenoci) che con la francese Barbara(Giusy Lenoci), conosciuta come passeggera del taxi durante una corsa di lavoro. Dopo pochi mesi di matrimonio con Carla, e poi sposato in municipio con Barbara, Mario da inizio alla sua duplice vita, in due abitazioni distinte : una in via Risorgimento e l'altra in via Aldo Moro ed il "Tutto grazie ad una questione di organizzazione!", come ha affermato lo stesso tassista.

Per il caso interviene il brigadiere Percuoco (Antonio Faretina),che notando l'incongruenza tra il domicilio riportato nel referto in ospedale e quello nella denuncia sul verbale della polizia, decide di chiedere ulteriori spiegazioni all'interessato. Da questo momento in poi, Mario cercherà di nascondere alle due mogli la verità, travolgendo con sè l'amico Walter Fattore(Gino Lenoci), complice involontario. L'arrivo del giornalista ANSA (Sabino Silvestri), che pubblica una foto di Mario con Carla e la venuta del brigadiere Ferroni (Sabino dell'Isola), mettono lo sventurato tassista davanti ad un bivio: se continuare a nascondere o dire la verità. I protagonisti si mescolano in un andirivieni burrascoso tra le due case, sceneggiate abilmente sul palco, con l'intervento, al contempo, di figure comiche, come il vicino di casa gay Bobby (Fabio Lamanuzzi) che suggerisce, involontariamente, a Mario di fingersi omosessuale per salvarsi dalle due mogli furiose. Messo alle strette, il tassista, è costretto a confessare, lasciando i brigadieri sbigottiti, i quali decidono di andar via e lasciar perdere l'episodio verificatosi.

I personaggi sono resi altamente grotteschi ed esilaranti grazie all'abilità mimica degli attori: Mario(Sabino Malcangio) innervosito per la situazione saltella da una casa all'altra, spalleggiato dall'amico Walter(Gino Lenoci), che con la sua furbizia e la sua loquacità riesce a contenere l'ira della tenace Carla (Lory Lenoci), non convinta dalla vicenda. Con il suo bizzarro accento francese Barbara (Giusy Lenoci) rappresenta l'atipica donna francese, poco garbata e molto irruenta, coprotagonista di gag farsesche col vicino di casa Bobby(Fabio Lamanuzzi), stilista alternativo. I due brigadieri (Antonio Faretina e Sabino dell'Isola) ritraggono i lati opposti della stessa medaglia: il primo con la sua astuzia porta al termine il caso, mentre il secondo si lascia coinvolgere, inconsciamente, dalle trovate burlesche di Mario e Walter. Equivoci, scambi, bugie e mezze verità hanno reso la commedia, diretta e riscritta da Sabino Dell'Isola e messa in scena dalla Compagnia "Teatro Nuovo". Mai noiosa, è sempre coinvolgente, grazie anche alla componente vernacolare, motivo in più di risate per il pubblico che ha occupato tutti i posti disponibili del teatro comunale "R.Lembo". Il tutto smorzato dagli intermezzi significativi di Clemente Cirillo, il quale ha impersonato la maschera canosina di Zaganella e dalla comparsa di Alessandro Zagaria a bordo di un mini taxi che ha divertito tutti.
Ilenia Pontino