Teatro
La Compagnia “Ideateatro ’89” alla prova del nove
Domenica sarà riproposta la commedia “U Gattareul”
Canosa - giovedì 19 dicembre 2013
9.45
Il 2013 che volge al termine resterà un anno positivo e foriero di esperienze per la compagnia "Ideateatro '89" che si è rinnovata portando in scena la commedia dialettale "U Gattareul". Prima esibizione al Teatro Salesiani Crocetta di Torino nel mese di aprile, poi il battesimo al Teatro Comunale "R. Lembo" di Canosa con due date nel mese di maggio, seguite dalla tappa lombarda al Teatro "Federico Fellini" di Rozzano (MI) a giugno e poi la chiusura in bellezza tra novembre e dicembre con cinque appuntamenti, il nono quello in programma domenica 22 dicembre, ingresso alle ore 19,30, sipario alle ore 20,00, sempre al Teatro Parrocchiale della Chiesa "Gesù, Maria e Giuseppe" di Canosa di Puglia (BT). Tutte esibizioni significative a contatto con il pubblico più esigente ed appassionato al dialetto e alla commedia "di situazione", ricca di relazioni traboccanti di buon umore, di buon senso e saggezza. Una commedia divertente per certi versi, nei canoni della tradizione popolare attraverso riferimenti orali, tra memoria e attualità, unita ad una giocosa recitazione degli "attori" della compagnia "Ideateatro '89".
In merito, Luca Notargiacomo, tra i più giovani della compagnia canosina, che interpreta Beniamino, ha dichiarato:"""La commedia "U Gattareul" ha messo ancora una volta in evidenza le capacità e la bravura di Fernando Forino nel mettere in atto un'opera teatrale bella, emozionante, commuovente, riflessiva. Oltre alle risate di gusto, questa commedia ci lascia degli spunti di riflessione molto significativi, pregni di valori che caratterizzano il vivere quotidiano di Mest Manuel, il calzolaio di bottega, il sapiente scarparo, il protagonista delle scene! Tre atti che vanno in un crescendo di suggestioni coinvolgendo lo spettatore attento alla trama dal finale con suspense. L'impegno delle compagnia teatrale è sui massimi livelli, i ruoli interpretati con passione ed energia da tutti i componenti in un mix che produce un risultato fantastico, avvalorato dall'approvazione del pubblico, attraverso la densità degli applausi, i calorosi abbracci post spettacolo ed i consensi unanimi sulla qualità della commedia"""
La commedia dialettale "U Gattareul" scritta e diretta da Fernando Forino che ha già entusiasmato la platea per ben otto volte quest'anno, in più palcoscenici, si ripropone domenica 22 dicembre con più enfasi per l'abbraccio finale, gli auguri natalizi ed i saluti di ringraziamento a Don Mario Porro e alla comunità Parrocchiale della Chiesa "Gesù, Maria e Giuseppe" che ha ospitato la messa in scena dello spettacolo.
Arte in vernacolo, satira dialettale pura e semplice, partendo dalle ricerche storico culturali, dagli approfondimenti sul "papulet" di Sabino Armagno, raccontato da Nicola Zagaria, noto barbiere con il salone ubicato di fronte alla Cattedrale di S. Sabino, motivo ispiratore della commedia che ripropone uno spaccato di vita del passato ma ancora di grande attualità. Sul filo del ricordo, delle tradizioni popolari, uniti dal dialetto, ancora vivo e parlato, saranno sul palcoscenico: Fernando Forino nel ruolo di Mest Manuel, Nunzia Barbarossa (Carmela), Rosanna Pastore (Maria Fonte), Cosimo Bonavita (Cosimo), Tommaso Luisi (Alfonso), Lina Mosca (Sabata), Sabino D' Alessandro (Don Ciccio), Giuseppe Minerva (Il Dottore), Vanessa Gangai (Angelina), Riccardo Di Biase/Luca Notargiacomo (Beniamino), Mimmo Gangai (Il Daziere).
In un clima natalizio la Compagnia "Ideateatro '89" cercherà da par suo di trasmettere ottimismo e fiducia per superare questo periodo di criticità sociale attraverso le emozioni della commedia.
Bartolo Carbone
In merito, Luca Notargiacomo, tra i più giovani della compagnia canosina, che interpreta Beniamino, ha dichiarato:"""La commedia "U Gattareul" ha messo ancora una volta in evidenza le capacità e la bravura di Fernando Forino nel mettere in atto un'opera teatrale bella, emozionante, commuovente, riflessiva. Oltre alle risate di gusto, questa commedia ci lascia degli spunti di riflessione molto significativi, pregni di valori che caratterizzano il vivere quotidiano di Mest Manuel, il calzolaio di bottega, il sapiente scarparo, il protagonista delle scene! Tre atti che vanno in un crescendo di suggestioni coinvolgendo lo spettatore attento alla trama dal finale con suspense. L'impegno delle compagnia teatrale è sui massimi livelli, i ruoli interpretati con passione ed energia da tutti i componenti in un mix che produce un risultato fantastico, avvalorato dall'approvazione del pubblico, attraverso la densità degli applausi, i calorosi abbracci post spettacolo ed i consensi unanimi sulla qualità della commedia"""
La commedia dialettale "U Gattareul" scritta e diretta da Fernando Forino che ha già entusiasmato la platea per ben otto volte quest'anno, in più palcoscenici, si ripropone domenica 22 dicembre con più enfasi per l'abbraccio finale, gli auguri natalizi ed i saluti di ringraziamento a Don Mario Porro e alla comunità Parrocchiale della Chiesa "Gesù, Maria e Giuseppe" che ha ospitato la messa in scena dello spettacolo.
Arte in vernacolo, satira dialettale pura e semplice, partendo dalle ricerche storico culturali, dagli approfondimenti sul "papulet" di Sabino Armagno, raccontato da Nicola Zagaria, noto barbiere con il salone ubicato di fronte alla Cattedrale di S. Sabino, motivo ispiratore della commedia che ripropone uno spaccato di vita del passato ma ancora di grande attualità. Sul filo del ricordo, delle tradizioni popolari, uniti dal dialetto, ancora vivo e parlato, saranno sul palcoscenico: Fernando Forino nel ruolo di Mest Manuel, Nunzia Barbarossa (Carmela), Rosanna Pastore (Maria Fonte), Cosimo Bonavita (Cosimo), Tommaso Luisi (Alfonso), Lina Mosca (Sabata), Sabino D' Alessandro (Don Ciccio), Giuseppe Minerva (Il Dottore), Vanessa Gangai (Angelina), Riccardo Di Biase/Luca Notargiacomo (Beniamino), Mimmo Gangai (Il Daziere).
In un clima natalizio la Compagnia "Ideateatro '89" cercherà da par suo di trasmettere ottimismo e fiducia per superare questo periodo di criticità sociale attraverso le emozioni della commedia.
Bartolo Carbone