
Territorio
La crisi idrica è una piaga che a cascata colpisce tutti indistintamente
A Lavello manifestazione pacifica degli agricoltori
Italia - domenica 6 aprile 2025
21.36 Comunicato Stampa
Nella mattinata dello scorso 5 aprile, la consigliera comunale di Canosa con delega all'Agricoltura Lucia Masciulli, unitamente a una folta delegazione di agricoltori canosini, ha preso parte alla manifestazione pacifica dal titolo "Acqua è vita" svoltasi a Lavello(PZ) . "L'acqua è un bene prezioso, dono del Creatore, e non possiamo restare indifferenti di fronte a una crisi idrica che rischia di spezzare le mani e il cuore di chi lavora la terra."
La manifestazione, organizzata dal C.A.L. Coordinamento Agricoltori Lucani presieduta da Donato Gallo, e dal Comitato Consorziati Agricoltori Valle dell'Ofanto presieduta da Mario Cardone, ha visto il mondo agricolo scendere in piazza a Lavello per far sentire la propria voce dinnanzi ad una crisi idrica che sta travolgendo la comunità lucana. A prendere parte alla manifestazione, é stata l'intera comunità in quanto la crisi idrica è una piaga che a cascata colpisce tutti indistintamente e che potrebbe generare, oggi e nel futuro prossimo, effetti devastanti sull'economia locale con ripercussioni nel sociale. La tematica, che sta interessando anche il territorio pugliese, ha visto per questo anche la presenza della comunità canosina a sostegno di quella lucana.
"Acqua è vita, acqua è futuro per le nostre comunità, occorre correre ai ripari prima che sia troppo tardi. I nostri agricoltori, vera ricchezza dei nostri territori - afferma la consigliera con delega all'Agricoltura Lucia Masciulli - meritano il nostro sostegno senza se e senza ma. La Diga del Rendina merita tutta la nostra attenzione, è una ricchezza per il territorio lucano e anche per il nostro, in particolare per il territorio di Loconia. Occorre una cantierizzazione immediata dei lavori di ristrutturazione della Diga, il mondo agricolo ha dovuto assistere a troppi anni di inerzia, ora non può più aspettare. Il collasso del comporto agricolo significherebbe il collasso dell'economia di un intero territorio con conseguenze devastanti. Solidarietà al mondo agricolo lucano, fare rete è determinante di fronte a problematiche comuni come l'acqua".
La manifestazione, organizzata dal C.A.L. Coordinamento Agricoltori Lucani presieduta da Donato Gallo, e dal Comitato Consorziati Agricoltori Valle dell'Ofanto presieduta da Mario Cardone, ha visto il mondo agricolo scendere in piazza a Lavello per far sentire la propria voce dinnanzi ad una crisi idrica che sta travolgendo la comunità lucana. A prendere parte alla manifestazione, é stata l'intera comunità in quanto la crisi idrica è una piaga che a cascata colpisce tutti indistintamente e che potrebbe generare, oggi e nel futuro prossimo, effetti devastanti sull'economia locale con ripercussioni nel sociale. La tematica, che sta interessando anche il territorio pugliese, ha visto per questo anche la presenza della comunità canosina a sostegno di quella lucana.
"Acqua è vita, acqua è futuro per le nostre comunità, occorre correre ai ripari prima che sia troppo tardi. I nostri agricoltori, vera ricchezza dei nostri territori - afferma la consigliera con delega all'Agricoltura Lucia Masciulli - meritano il nostro sostegno senza se e senza ma. La Diga del Rendina merita tutta la nostra attenzione, è una ricchezza per il territorio lucano e anche per il nostro, in particolare per il territorio di Loconia. Occorre una cantierizzazione immediata dei lavori di ristrutturazione della Diga, il mondo agricolo ha dovuto assistere a troppi anni di inerzia, ora non può più aspettare. Il collasso del comporto agricolo significherebbe il collasso dell'economia di un intero territorio con conseguenze devastanti. Solidarietà al mondo agricolo lucano, fare rete è determinante di fronte a problematiche comuni come l'acqua".