Politica
La cultura : il male oscuro.
La replica di Donativo sulla chiusura del teatro
Canosa - lunedì 18 gennaio 2016
22.25
Canosa sembra si sia ammalata improvvisamente di teatrite acuta di N.D.D. ( per i non addetti: di Natura da Diagnosticare). Infatti non c'è giornale o blog o social network in cui non ci sia riferimento e lamentela in merito allo status quo del teatro Lembo fatto da sedicenti politici e/o politicanti che dir si voglia e ancora commedianti improvvisatisi "esperti" di ingegneria edile; sistema di sicurezza, architettura; piuttosto che di cultura teatrale. Tutti lamentano il mancato utilizzo del teatro, ventilando dolosamente ipotesi ingannevoli con l'intento di trarre in inganno ed in errore chi legge. Che poi fra l'altro si tratta di gente male informata, dato che scambia per lavori di "piccola manutenzione" ciò che invece è di grande importanza riguardando cosucce tipo l'impianto antincendio senza il quale (lo si capisce bene con un po' di sforzo intellettuale) l'uso del teatro può essere pericoloso sia per gli attori che per gli spettatori. Se non fosse come sparare sulla croce rossa si potrebbe dire che adombrare una antipatia nei confronti delle compagnie teatrali locali perché "non amiche" e invece favorire gli "amici" è una solenne fesseria, tanto più che proprio una delle "lamentant" ha solcato più volte le tavole di quel palcoscenico e a volte anche con il "contributo comunale". E che dire delle scuole, erano amiche o non amiche dell'Amministrazione Comunale quando venivano invitate ad esibirsi nel Teatro Lembo? La verità è che questa Amministrazione a proposito del teatro, non ha mai fatto distinzioni di questo tipo che invece forse magari sono appannaggio di chi ne parla!
A proposito del coraggio di aprire il teatro senza le dovute autorizzazioni non vorrei sottolineare l'assurdità di ciò che si dice perché in primis non è certo una ordinanza sindacale che garantisce la salvaguardia della sicurezza di eventuali spettatori, caso mai ne consente il mero utilizzo disattendendo a ciò che ne riguarda la sicurezza; e se è vero che in Italia non c'è nulla di più definitivo del provvisorio, anche noi dopo ben 2 stagioni teatrali abbiamo dovuto prendere atto e correre ai ripari; lo stiamo facendo anche ora senza seminare sospetti a destra e sinistra, badando piuttosto a restituire alla città una struttura sicura e che svolge il proprio ruolo nel pieno della legalità. Tutto il resto sono chiacchiere.
Un ultima precisazione per la coordinatrice del movimento politico (che se non sbaglio al risultato del ballottaggio saltava di gioia con le sue API per festeggiare la vittoria del Sindaco La Salvia per tutto il Corso S.Sabino e fino al Palazzo di Città) , confondere un Associazione Nazionale di Volontari Infermieri della Protezione Civile (C.I.V.E.S. - Onlus) premiata con Medaglia d'Oro dal Consiglio dei Ministri nel 2012 per l'abnegazione e la professionalità profuse a L'Aquila e di cui ne rappresento il Nucleo Provinciale BAT, con un sindacato di infermieri, con tutto il rispetto per i sindacati, ma che fanno tutt'altro è quantomeno pressapochismo.Inoltre a titolo informativo l'Associazione CIVES-BAT con tutte le autorizzazioni e i permessi in regola, e senza alcuna necessità di strappi alla regola, attenendosi alle disposizioni e limitazioni del momento, non prevedendo più di 200 partecipanti all'evento in programma consistente in un "Congresso Regionale" sul tema:"Infermieristica in protezione civile stato dell'arte nella Regione Puglia",non una commedia in vernacolo canosino.
Giuseppe Donativo - Consigliere Comunale Lista La Salvia, delegato alla Cultura -
Presidente Nucleo Provinciale C.I.V.E.S.Onlus BAT
A proposito del coraggio di aprire il teatro senza le dovute autorizzazioni non vorrei sottolineare l'assurdità di ciò che si dice perché in primis non è certo una ordinanza sindacale che garantisce la salvaguardia della sicurezza di eventuali spettatori, caso mai ne consente il mero utilizzo disattendendo a ciò che ne riguarda la sicurezza; e se è vero che in Italia non c'è nulla di più definitivo del provvisorio, anche noi dopo ben 2 stagioni teatrali abbiamo dovuto prendere atto e correre ai ripari; lo stiamo facendo anche ora senza seminare sospetti a destra e sinistra, badando piuttosto a restituire alla città una struttura sicura e che svolge il proprio ruolo nel pieno della legalità. Tutto il resto sono chiacchiere.
Un ultima precisazione per la coordinatrice del movimento politico (che se non sbaglio al risultato del ballottaggio saltava di gioia con le sue API per festeggiare la vittoria del Sindaco La Salvia per tutto il Corso S.Sabino e fino al Palazzo di Città) , confondere un Associazione Nazionale di Volontari Infermieri della Protezione Civile (C.I.V.E.S. - Onlus) premiata con Medaglia d'Oro dal Consiglio dei Ministri nel 2012 per l'abnegazione e la professionalità profuse a L'Aquila e di cui ne rappresento il Nucleo Provinciale BAT, con un sindacato di infermieri, con tutto il rispetto per i sindacati, ma che fanno tutt'altro è quantomeno pressapochismo.Inoltre a titolo informativo l'Associazione CIVES-BAT con tutte le autorizzazioni e i permessi in regola, e senza alcuna necessità di strappi alla regola, attenendosi alle disposizioni e limitazioni del momento, non prevedendo più di 200 partecipanti all'evento in programma consistente in un "Congresso Regionale" sul tema:"Infermieristica in protezione civile stato dell'arte nella Regione Puglia",non una commedia in vernacolo canosino.
Giuseppe Donativo - Consigliere Comunale Lista La Salvia, delegato alla Cultura -
Presidente Nucleo Provinciale C.I.V.E.S.Onlus BAT