Scuola e Lavoro
La Cultura protagonista nella Notte Nazionale del Liceo Classico
Al Fermi, le aule sono diventate teatri
Canosa - mercoledì 16 gennaio 2019
23.22
In un clima di festa e di cultura si è svolta la V Edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico, che quest'anno ha fatto registrare l'adesione di oltre 400 istituti italiani, tra i quali il Liceo Classico "E.Fermi" di Canosa di Puglia(BT), presieduto dalla dirigente scolastica Nunzia Silvestri, con la partecipazione degli studenti del Liceo Scientifico, Scienze Applicate e Scienze Umane. Una no stop di 6 ore, aperta dal canto dell'Inno di Mameli che non ha tradito le attese, riscuotendo i meritati consensi e applausi del numeroso pubblico intervenuto venerdì scorso dalle ore 18,00 alle 24,00. Un programma degno di nota esposto nelle brochures consegnate all'ingresso dagli studenti con le indicazioni esplicative dei progetti formativi messi in atto per l'occasione e in contemporanea nazionale, tesi a promuovere l'attualità dei percorsi di studi e il valore della cultura umanistica "dentro e fuori" gli edifici scolastici. Per il Liceo Classico: gli studenti delle Classi I e II G, hanno proposto "Olimpo Weddings e Ricevimenti"; IV G, " Ecclesiazouse"; V G, "Leopardi verso l'Infinito e Oltre". Per il Liceo Scientifico e Liceo Scienze Applicate: Classe I A, " La Scuola Ieri e Oggi"; Classe II A,"L'Odissea"; Classe III A," Feermi! Arrivano i Medici e i Pazzi"; Classe IV A, "Intervista impossibile ad Enrico Fermi"; Classe V A, "Macbeth"; Classe II B, "I Promessi Sposi"; Classe III B, "Ricchi per sempre (dall'Aulularia?!)"; Classe IV B, "Processo a Paolo Veronese"; Classe I C, "Niobe"; Classe II C, "Giochiamo con la Matematica"; Classe III C, "Chi Cavolo sei?"; Classe IV C, "Educazione all'uso consapevole e sostenibile delle nuove tecnologie"; Classe V C, "Il Cerbero tra passato, presente e futuro". Per il Liceo Scienze Umane: Classe I D, "Il mondo tra finzione e realtà"; Classe II D, "Inside Out: le emozioni"; Classe III D, "Un salto nel... presente"; Classe IV D, "Tutti per uno"; Classe V D, "Diversi, ma uguali".
Le aule scolastiche sono diventate: "teatri" con gli studenti andati in scena indossando costumi storici e di spettacolo; "palcoscenici di Cultura", dove i discenti sono stati gli attori principali, gli artefici della Notte Nazionale del Liceo Classico "E. Fermi" insieme ai docenti in veste di registi, coordinatori e formatori di persone che hanno ospitato e incontrato le autorità cittadine, i rappresentanti delle associazioni culturali operanti in loco, i genitori e i parenti in una Scuola aperta al territorio nel cogliere i segni del tempo. È bello vedere i giovani a Scuola entusiasti del "vero, del buono, del bello" in quelle parole indirizzate alla Scuola italiana da Papa Francesco nel 2014 e che hanno trovato diligenza e sapienza nei progetti di una Scuola Liceo che a Canosa ha radici di mezzo secolo. Da queste radici liceali, il maestro Giuseppe Di Nunno è divenuto ricercatore storico e collaboratore volontario di alcuni lavori culturali che ha proposto in questi anni, consegnando per l'evento nazionale un poster su tela di Enrico Fermi, stampato su concessione del Museo Storico della Fisica e Centro Studi Enrico Fermi di Roma, a compimento del progetto del Centenario di Fermi nel 2018 e del Premio Nobel nell'anno delle Leggi Razziali del 1938, con i documenti inediti acquisiti dal Centro Archivistico della Scuola Normale Superiore di Pisa. Il poster è stato subito acquisito dalle mani degli studenti ed inserito nel progetto su Enrico Fermi della Classe IV A con l' intervista impossibile al fisico italiano naturalizzato statunitense . "We are the world" , "Vieni a ballare in Puglia" sono tra i brani che hanno fatto da colonna sonora alla Notte Nazionale del Liceo Classico di Canosa di Puglia(BT) che di anno in anno contribuisce fattivamente, attraverso un modo alternativo e innovativo di fare Scuola, focalizzando l'attenzione dei media e dei social. Significativo il post firmato da Emanuella Cecca, genitore di un alunno del Liceo "E.Fermi" di Canosa: """Mi sono divertita molto, ci siamo divertiti tutti! Grazie ai nostri ragazzi, che hanno preso a cuore questo progetto e tra gioco ed impegno, supportati da brillanti docenti, hanno tirato fuori il meglio di sé in qualità di artisti in erba. Il tutto finalizzato ad acquisire più cultura, a socializzare meglio tra di loro, a dispetto di tanti episodi di bullismo a loro estranei, ad acquisire una maggiore sicurezza di sé, ad approcciarsi ai docenti con semplicità e rispetto. E, se le piazze si desertificano, la Scuola vibra di note musicali che sanno di storia, poesia, letteratura non solo Italiana ma anche Inglese, di dialetto, tra disegni, video e scenografie. Genitori emozionati,che giravano tra sorrisi e saluti di classe in classe, per non perdersi lo spettacolo. Bravi tutti è questa la Canosa che mi piace e stavolta tutto è partito dalla Scuola, un esempio per tutti!""" Tante attività didattiche portate in scena utilizzando le capacità e le esperienze acquisite nelle aule oltre alla fantasiosa e inesauribile creatività per la Notte Nazionale del Liceo Classico nel segno della Cultura, condivisa e partecipata "dentro e fuori" l' edificio scolastico.
Foto a cura di Savino Mazzarella
Le aule scolastiche sono diventate: "teatri" con gli studenti andati in scena indossando costumi storici e di spettacolo; "palcoscenici di Cultura", dove i discenti sono stati gli attori principali, gli artefici della Notte Nazionale del Liceo Classico "E. Fermi" insieme ai docenti in veste di registi, coordinatori e formatori di persone che hanno ospitato e incontrato le autorità cittadine, i rappresentanti delle associazioni culturali operanti in loco, i genitori e i parenti in una Scuola aperta al territorio nel cogliere i segni del tempo. È bello vedere i giovani a Scuola entusiasti del "vero, del buono, del bello" in quelle parole indirizzate alla Scuola italiana da Papa Francesco nel 2014 e che hanno trovato diligenza e sapienza nei progetti di una Scuola Liceo che a Canosa ha radici di mezzo secolo. Da queste radici liceali, il maestro Giuseppe Di Nunno è divenuto ricercatore storico e collaboratore volontario di alcuni lavori culturali che ha proposto in questi anni, consegnando per l'evento nazionale un poster su tela di Enrico Fermi, stampato su concessione del Museo Storico della Fisica e Centro Studi Enrico Fermi di Roma, a compimento del progetto del Centenario di Fermi nel 2018 e del Premio Nobel nell'anno delle Leggi Razziali del 1938, con i documenti inediti acquisiti dal Centro Archivistico della Scuola Normale Superiore di Pisa. Il poster è stato subito acquisito dalle mani degli studenti ed inserito nel progetto su Enrico Fermi della Classe IV A con l' intervista impossibile al fisico italiano naturalizzato statunitense . "We are the world" , "Vieni a ballare in Puglia" sono tra i brani che hanno fatto da colonna sonora alla Notte Nazionale del Liceo Classico di Canosa di Puglia(BT) che di anno in anno contribuisce fattivamente, attraverso un modo alternativo e innovativo di fare Scuola, focalizzando l'attenzione dei media e dei social. Significativo il post firmato da Emanuella Cecca, genitore di un alunno del Liceo "E.Fermi" di Canosa: """Mi sono divertita molto, ci siamo divertiti tutti! Grazie ai nostri ragazzi, che hanno preso a cuore questo progetto e tra gioco ed impegno, supportati da brillanti docenti, hanno tirato fuori il meglio di sé in qualità di artisti in erba. Il tutto finalizzato ad acquisire più cultura, a socializzare meglio tra di loro, a dispetto di tanti episodi di bullismo a loro estranei, ad acquisire una maggiore sicurezza di sé, ad approcciarsi ai docenti con semplicità e rispetto. E, se le piazze si desertificano, la Scuola vibra di note musicali che sanno di storia, poesia, letteratura non solo Italiana ma anche Inglese, di dialetto, tra disegni, video e scenografie. Genitori emozionati,che giravano tra sorrisi e saluti di classe in classe, per non perdersi lo spettacolo. Bravi tutti è questa la Canosa che mi piace e stavolta tutto è partito dalla Scuola, un esempio per tutti!""" Tante attività didattiche portate in scena utilizzando le capacità e le esperienze acquisite nelle aule oltre alla fantasiosa e inesauribile creatività per la Notte Nazionale del Liceo Classico nel segno della Cultura, condivisa e partecipata "dentro e fuori" l' edificio scolastico.
Foto a cura di Savino Mazzarella