
Politica
La Democrazia Cristiana riparte dal Sud
A Mariotto, frazione di Bitonto, il grande convegno organizzativo del partito
Puglia - giovedì 27 marzo 2025
19.46
Sarà l'elegante cornice del Park Hotel Elizabeth di Mariotto, frazione di Bitonto, ad ospitare il «Convegno organizzativo per l'Italia del Sud e Isole della DC» che si terrà sabato 29 marzo, dalle ore 10:00 alle 21:00. L'evento sarà un fondamentale momento di incontro e confronto per la Democrazia Cristiana, che punta a rilanciare con forza e determinazione la propria azione politica nelle regioni meridionali e insulari del Paese. Al convegno interverranno figure di rilievo della scena politica nazionale e regionale, tra cui Ignazio Tullo, Capo Dipartimento Organizzativo della DC per l'Italia del Sud e Isole; il professor Filippo Ventrella, Coordinatore regionale della DC per la Puglia; Emilio Cugliari, Presidente nazionale della Democrazia Cristiana; e autorevoli rappresentanti delle istituzioni come l'onorevole Lorenzo Cesa, Segretario nazionale dell'UDC, e gli onorevoli Gianfranco Rotondi e Antonio De Poli (UDC).
Tra i partecipanti anche il giornalista Mimmo Loperfido, che interverrà con un contributo di analisi sull'attuale situazione politica nazionale e sulle prospettive per la Democrazia Cristiana nel Mezzogiorno. L'iniziativa intende delineare una chiara e condivisa strategia organizzativa, politica e programmatica che sappia rispondere alle esigenze del territorio e dei cittadini, rafforzando il radicamento del partito nel Sud Italia e nelle isole. L'obiettivo è quello di costruire una proposta politica concreta e innovativa, ispirata ai valori tradizionali della Democrazia Cristiana, quali la centralità della persona, la giustizia sociale e lo sviluppo economico, culturale e infrastrutturale delle regioni meridionali.
Il presidente nazionale della DC Emilio Cugliari ha sottolineato l'importanza strategica dell'appuntamento: «Il Sud e le isole rappresentano un'area cruciale per il rilancio del Paese. Con questo convegno vogliamo costruire insieme una prospettiva nuova, fondata su idee e proposte in grado di ridare centralità al Mezzogiorno, affrontando con decisione e unità le prossime sfide elettorali e amministrative». Mentre, Ignazio Tullo, Capo Dipartimento Organizzativo della DC per l'Italia del Sud e Isole, ha dichiarato: «Questa giornata rappresenta un punto di partenza decisivo per la nostra azione politica nel Mezzogiorno. È necessario ripartire dai territori, valorizzando idee e risorse locali per una crescita concreta e sostenibile». E ancora: «La DC vuole recuperare la sua vocazione naturale a essere forza propulsiva del cambiamento, affrontando con coraggio le problematiche reali dei cittadini».
Tra i partecipanti anche il giornalista Mimmo Loperfido, che interverrà con un contributo di analisi sull'attuale situazione politica nazionale e sulle prospettive per la Democrazia Cristiana nel Mezzogiorno. L'iniziativa intende delineare una chiara e condivisa strategia organizzativa, politica e programmatica che sappia rispondere alle esigenze del territorio e dei cittadini, rafforzando il radicamento del partito nel Sud Italia e nelle isole. L'obiettivo è quello di costruire una proposta politica concreta e innovativa, ispirata ai valori tradizionali della Democrazia Cristiana, quali la centralità della persona, la giustizia sociale e lo sviluppo economico, culturale e infrastrutturale delle regioni meridionali.
Il presidente nazionale della DC Emilio Cugliari ha sottolineato l'importanza strategica dell'appuntamento: «Il Sud e le isole rappresentano un'area cruciale per il rilancio del Paese. Con questo convegno vogliamo costruire insieme una prospettiva nuova, fondata su idee e proposte in grado di ridare centralità al Mezzogiorno, affrontando con decisione e unità le prossime sfide elettorali e amministrative». Mentre, Ignazio Tullo, Capo Dipartimento Organizzativo della DC per l'Italia del Sud e Isole, ha dichiarato: «Questa giornata rappresenta un punto di partenza decisivo per la nostra azione politica nel Mezzogiorno. È necessario ripartire dai territori, valorizzando idee e risorse locali per una crescita concreta e sostenibile». E ancora: «La DC vuole recuperare la sua vocazione naturale a essere forza propulsiva del cambiamento, affrontando con coraggio le problematiche reali dei cittadini».