Scuola e Lavoro
La magia del Teatro con Lello Arena
Ha incontrato gli studenti del Liceo "E.Fermi" di Canosa
Canosa - giovedì 16 gennaio 2020
23.33
Grande anteprima nel foyer del Teatro Comunale "Raffaele Lembo" di Canosa di Puglia(BT) con l'attore Lello Arena per il secondo appuntamento dell'iniziativa "Premia la Cultura", nata dall'idea dell'assessore alla Cultura, Mara Gerardi, e dell'Amministrazione Comunale, per avvicinare i più giovani al mondo del teatro grazie all'impegno delle imprese locali che hanno "adottato" una classe degli istituti superiori facendosi carico dell'acquisto dei biglietti. Nel tardo pomeriggio, Lello Arena, protagonista di "Miseria e Nobiltà" in compagnia degli attori dell'Ente Teatro Cronaca Vesuviano ha incontrato gli alunni della VB del Liceo "E. Fermi" di Canosa di Puglia accompagnati dalla dirigente scolastica Nunzia Sillvestri e dalle docenti Nunzia Lansisera e Luigia Faretina. Per i saluti istituzionali l'assessore Mara Gerardi ed il rappresentante della Farmalabor, dottor Luigi Lancione in sostituzione del dottor Sergio Fontana, assente per impegni di lavoro, che hanno ringraziato gli intervenuti auspicando da questa esperienza di favorire l'ingresso al teatro dei giovani e di lavorare a lungo per dare il via alla frequentazione e alla fruizione dei locali del Comunale "Raffaele Lembo" di Canosa . "Il teatro cambia la vita degli attori la fa diventare migliore" ha esordito l'attore partenopeo Lello Arena della Smorfia con Troisi e De Caro che ha risposto ad uno studente :"Io anche ai giovani napoletani di oggi che vogliono fare il nostro mestiere, consiglierei di fare come ho fatto io di assorbire dalla città tutto quello che possono, tutto il teatro e il mestiere che Napoli offre dentro e fuori il palcoscenico." E' stato un incontro di notevole spessore culturale con Lello Arena che ha esortato "a fare per la comunità, a cosa lasciare per gli altri" invitando al contempo "a fare insieme agli altri per noi". Dall'improvvisazione del teatro di prosa, al canovaccio, ai lazzi, l'attore si forma sul palcoscenico grazie alla sua creatività, alla sua testa capace di assorbire cose stravaganti, anche gli insuccessi, è votato alla sregolatezza. Sono solo alcune risposte fornite agli studenti evidenziando le due doti indispensabili per un attore la salute e la pazienza.
Dal teatro si impara tanto, sia dal passato che da quello attuale. Miseria o nobiltà? Una cosa è certa, l'una non esisterebbe senza l'altra, così come il Palazzo signorile, affrescato e assolato, non starebbe in piedi senza le sue fondamenta buie, umide e scrostate. Un perfetto ecosistema: senza un solo elemento, crolla l'intera 'architettura'. La commedia partenopea scritta dal grande Eduardo Scarpetta, sotto l'attenta regia di Luciano Melchionna, andata in scena al Teatro "R.Lembo" di Canosa ha visto Lello Arena calarsi nei panni di "Felice Sciosciammocca". Un messaggio quello dell'autore napoletano Edoardo Scarpetta scritto a fine 800 ancora d'attualità. Le foto di rito con Lello Arena e la sua compagnia, la firma sulla gigantografia dell'attore napoletano che è stata donata agli studenti del Liceo "E. Fermi" di Canosa ha concluso l'iniziativa "Premia la Cultura",con l'intento di "investire nel mondo della Cultura" e di investire nei giovani in quanto "cittadini del futuro". in sinergia per l'ulteriore crescita culturale della comunità cittadina.
Foto a cura di Savino Mazzarella
Dal teatro si impara tanto, sia dal passato che da quello attuale. Miseria o nobiltà? Una cosa è certa, l'una non esisterebbe senza l'altra, così come il Palazzo signorile, affrescato e assolato, non starebbe in piedi senza le sue fondamenta buie, umide e scrostate. Un perfetto ecosistema: senza un solo elemento, crolla l'intera 'architettura'. La commedia partenopea scritta dal grande Eduardo Scarpetta, sotto l'attenta regia di Luciano Melchionna, andata in scena al Teatro "R.Lembo" di Canosa ha visto Lello Arena calarsi nei panni di "Felice Sciosciammocca". Un messaggio quello dell'autore napoletano Edoardo Scarpetta scritto a fine 800 ancora d'attualità. Le foto di rito con Lello Arena e la sua compagnia, la firma sulla gigantografia dell'attore napoletano che è stata donata agli studenti del Liceo "E. Fermi" di Canosa ha concluso l'iniziativa "Premia la Cultura",con l'intento di "investire nel mondo della Cultura" e di investire nei giovani in quanto "cittadini del futuro". in sinergia per l'ulteriore crescita culturale della comunità cittadina.
Foto a cura di Savino Mazzarella