
Vita di città
La neve che tanto fa parlare...
Nunzio Di Giulio dedica un componimento
Canosa - mercoledì 28 febbraio 2018
9.28
Negli ultimi anni a Canosa di Puglia(BT), il fenomeno atmosferico della neve che comporta molti disagi alla vita quotidiana, continua ad animare e a riscaldare gli animi sui social con i rappresentanti delle opposte fazioni "politiche" che si interrogano se è stato sparso il sale lungo le strade, in attesa dell'ordinanza sindacale sulla chiusura delle scuole che diventa virale appena in rete per la gioia di grandi e piccini. Ormai le nevicate iniziano ad avere cadenze annuali e non più ad "ogni morte di Papa" ma per ora i Pontefici possono stare tranquilli perché l'allerta meteo sta per terminare mentre la città di Canosa ha risposto in tempo con i mezzi spargisale, night e day in bella evidenza sui social e nei comunicati del palazzo di città. La neve in passato ha ispirato tanti registi come l'americano Thomas Bezucha con il film "La neve nel cuore", nel 2005; lo scrittore francese Maxence Fermine che nel 1999, pubblicò "Neve. E si amarono l'un altro sospesi su un filo di neve", tradotto poi in 17 lingue; mentre in Italia, quest'anno in occasione dell'anniversario della tragedia di Rigopiano, la band Le Stanze di Federico, ha organizzato un'iniziativa per non dimenticare le vittime , con una versione corale del brano "Dove la neve non cade" di Federico Galli, Piero Garone e Davide Scudieri insieme agli artisti emergenti più noti del panorama musicale abruzzese. Il senso del brano è soprattutto nelle parole "dove la neve non cade", purtroppo quel giorno la neve è caduta ed ha fatto un danno incalcolabile. "La neve copre tutto ma non deve coprire i ricordi.Non deve coprire la forza di lottare per ottenere giustizia, non deve coprire la memoria di chi ha perso tutto" quel triste pomeriggio del 18 gennaio 2017.
Da una canzone commemorativa molto significativa ad un componimento in rima di queste ultime ore dedicato al fascino della neve che nessun altro evento atmosferico sa regalare. "La Neve" è il titolo del componimento scritto dal Cavaliere Nunzio Di Giulio, ispettore Capo della Digos in quiescenza, che ha già proposto al pubblico e sul web lavori letterari di forte attualità tra i quali "Mirta", "Diana & Gamin" e "Mio nome Marinela" per la Giornata Internazionale della Violenza contro le Donne, il racconto a tema per dire basta al femminicidio che continua a mietere vittime. "Con affetto alla mia Città Canosa" ha dichiarato Nunzio Di Giulio proponendo il componimento "La Neve", il fenomeno atmosferico che tanto fa parlare, commentare e scrivere anche in rima.
LA NEVE
Innevata Piazza San Sabino,
infreddolite vecchine,
in chiesa s'inoltravano in fretta.
D'attiguo viale,
su ruote sobbalzava un tre ruote Ape,
e ruzzolar paventavano ortaggi.
Un silenzio, da bellico coprifuoco.
D'adiacente bar,
su piazzetta sgattaiolai ,
ai piè d'imbiancato campanile.
Con pantaloni jeans
intirizzivano le gambe.
Di livide gote un barbone,
m'ammiccò e profferì:
'meno onda al mondo,
questa mattina".
Ricoperto ogni cosa,
ha la neve,
con immacolato suo manto.
E li a inculcarmi,
neve non c'è alquanta,
ingente ne occorre, più che in passato.
Nunzio Di Giulio.