Eventi e cultura
La Puglia è un grande palcoscenico per emozionarsi
Capone presenta i programmi del Teatro Pubblico Pugliese
Puglia - mercoledì 6 febbraio 2019
16.57
365 giorni per emozionarsi. Il teatro in Puglia non conosce stagioni. Quasi 400 appuntamenti da San Valentino a Pasqua, tra prosa, musica, danza, circo contemporaneo, teatro per ragazzi in pomeridiana per le famiglie, teatro ragazzi per le scuole, laboratori e attività di promozione del pubblico sul territorio.La Puglia è un grande palcoscenico per emozionarsi da San Valentino a Pasqua. La stagione che arriva è un momento bellissimo per godersi la Puglia per conoscere i luoghi, conoscere tutte le città che vivono intorno ai Teatri Comunali, città che finalmente e sempre di più si stanno aprendo, che offrono intorno possibilità per trascorrere giornate meravigliose di cultura, arte, di spettacolo, ma anche di lettura, di mostre, di enogastronomia, occasioni per vivere i paesaggi, i territori. Il teatro è e diventa sempre di più attrattore turistico, il teatro si vive 365 giorni all'anno e ora annuncia una stagione, quella primaverile, particolarmente intensa nelle nostre città di Puglia
In merito l' assessore al turismo della Regione Puglia Loredana Capone ha dichiarato: "Il teatro in Puglia non conosce stagioni. 400 appuntamenti solo da San Valentino a Pasqua. Abbiamo voluto che le diverse programmazioni si parlassero, che ci fosse un'offerta variegata e complementare. Un cartellone unico, dal Gargano al Salento, arricchito da laboratori e attività gratuite per il pubblico, per i bambini e le loro famiglie. Abbiamo lavorato sodo negli ultimi due anni, con il Teatro Pubblico Pugliese e tutti gli uffici dell'Assessorato, perché i teatri fossero aperti e ricchi di contenuti culturali: dal teatro alla danza, alla musica, ogni arte performativa è stata coinvolta. E i primi risultati fanno ben sperare: oltre 182.887 spettatori solo nell'ultimo anno per più di 800 spettacoli, 58.400 ragazzi e 255 scuole coinvolte, 55 compagnie pugliesi oltre a quelle nazionali e internazionali. Insomma la Puglia del teatro cresce: del +7% nell'ultimo triennio e del +5% solo nel 2018. Ma occorre continuare a investire sulla formazione del pubblico, incidere sulla sete di conoscenza delle persone, dei giovani in particolare, così, che si sentano stimolati a "consumare" quotidianamente cultura. È certo, però, che qualcosa ha ricominciato a muoversi nella pancia delle persone. Dobbiamo andare ancora più a fondo. Per questo per la prossima primavera la Puglia si farà palcoscenico di un grande dibattito sul teatro e lo farà confrontandosi con le più importanti realtà contemporanee. Nel frattempo emozioniamoci che chissà quanto ne abbiamo bisogno oggi".
Non da meno le dichiarazioni del presidente del Teatro Pubblico Pugliese. Giuseppe D' Urso: "I risultati sono stati raggiunti grazie non solo all'intuizione politica e culturale della Regione Puglia, ma anche grazie all'efficienza della struttura che ci lavora, dal Cda a tutti gli uffici. C'è una condivisione, una motivazione, c'è una scelta, un investimento. Compensiamo così a risultati di prospettiva e di sostegno concreto alla nostra realtà produttiva regionale. Questa è la prima volta in assoluto che c'è una discussione, una presentazione pubblica di un'attività che vede protagonisti il Tpp per i suoi compiti istituzionali, ma in stretto collegamento con l'Ente che favorisce questa attività, la Regione Puglia, in modo particolare l'Assessorato diretto da Loredana Capone, e tutti i Comuni soci. Momento importante di sviluppo delle nostre attività, questo, non solo dal punto di vista quantitativo, momento che ci consente, ci obbliga, quasi a fare qualche passo in avanti. Siamo consapevoli di vivere in un momento di grande difficoltà del nostro paese, da diversi punti di vista, e riflettiamo oggi insieme che il teatro rappresenta sempre un riferimento importante, sicuro, un luogo di incontro di confronto e di aggregazione, un luogo in cui sperimentare cose nuove come quelle annunciate qui".
In tutti i teatri del Teatro Pubblico Pugliese - Consorzio regionale per le arti e la cultura, rete che ha per soci la Regione Puglia e oltre 50 Comuni da nord a sud del tacco d'Italia, è uno scorrere di titoli, nomi, piazze, città, teatri. 400 momenti, in date, orari e città diverse, in tutte le province. Una danza che accomuna paesaggi, visioni, persone, pubblici che ogni giorno sono in questi luoghi a guardare e sognare, ad emozionarsi per drammaturgie del passato e del momento, di tradizione e contemporanee. Sul sito del Tpp (www.teatropubblicopugliese.it ) basta digitare il periodo interessato e vengono fuori tutti i 400 appuntamenti : una buona occasione per riflettere sul fatto che nel giorno di San Valentino o nel periodo pasquale si può andare a teatro scegliendo tra centinaia di appuntamenti. Questo è quello che è stato fatto, ma cosa resta da fare? Come migliorare le nuove politiche teatrali, dello spettacolo dal vivo in Puglia, a cosa guardare, a cosa puntare? Si farà in un Forum in primavera, una due giorni in cui tutto il mondo del teatro pugliese si chiamerà a raccolta per raccontarsi e tirar fuori le criticità sulle quali ragionare insieme e parlare, per progettare, per andare avanti.
In merito l' assessore al turismo della Regione Puglia Loredana Capone ha dichiarato: "Il teatro in Puglia non conosce stagioni. 400 appuntamenti solo da San Valentino a Pasqua. Abbiamo voluto che le diverse programmazioni si parlassero, che ci fosse un'offerta variegata e complementare. Un cartellone unico, dal Gargano al Salento, arricchito da laboratori e attività gratuite per il pubblico, per i bambini e le loro famiglie. Abbiamo lavorato sodo negli ultimi due anni, con il Teatro Pubblico Pugliese e tutti gli uffici dell'Assessorato, perché i teatri fossero aperti e ricchi di contenuti culturali: dal teatro alla danza, alla musica, ogni arte performativa è stata coinvolta. E i primi risultati fanno ben sperare: oltre 182.887 spettatori solo nell'ultimo anno per più di 800 spettacoli, 58.400 ragazzi e 255 scuole coinvolte, 55 compagnie pugliesi oltre a quelle nazionali e internazionali. Insomma la Puglia del teatro cresce: del +7% nell'ultimo triennio e del +5% solo nel 2018. Ma occorre continuare a investire sulla formazione del pubblico, incidere sulla sete di conoscenza delle persone, dei giovani in particolare, così, che si sentano stimolati a "consumare" quotidianamente cultura. È certo, però, che qualcosa ha ricominciato a muoversi nella pancia delle persone. Dobbiamo andare ancora più a fondo. Per questo per la prossima primavera la Puglia si farà palcoscenico di un grande dibattito sul teatro e lo farà confrontandosi con le più importanti realtà contemporanee. Nel frattempo emozioniamoci che chissà quanto ne abbiamo bisogno oggi".
Non da meno le dichiarazioni del presidente del Teatro Pubblico Pugliese. Giuseppe D' Urso: "I risultati sono stati raggiunti grazie non solo all'intuizione politica e culturale della Regione Puglia, ma anche grazie all'efficienza della struttura che ci lavora, dal Cda a tutti gli uffici. C'è una condivisione, una motivazione, c'è una scelta, un investimento. Compensiamo così a risultati di prospettiva e di sostegno concreto alla nostra realtà produttiva regionale. Questa è la prima volta in assoluto che c'è una discussione, una presentazione pubblica di un'attività che vede protagonisti il Tpp per i suoi compiti istituzionali, ma in stretto collegamento con l'Ente che favorisce questa attività, la Regione Puglia, in modo particolare l'Assessorato diretto da Loredana Capone, e tutti i Comuni soci. Momento importante di sviluppo delle nostre attività, questo, non solo dal punto di vista quantitativo, momento che ci consente, ci obbliga, quasi a fare qualche passo in avanti. Siamo consapevoli di vivere in un momento di grande difficoltà del nostro paese, da diversi punti di vista, e riflettiamo oggi insieme che il teatro rappresenta sempre un riferimento importante, sicuro, un luogo di incontro di confronto e di aggregazione, un luogo in cui sperimentare cose nuove come quelle annunciate qui".
In tutti i teatri del Teatro Pubblico Pugliese - Consorzio regionale per le arti e la cultura, rete che ha per soci la Regione Puglia e oltre 50 Comuni da nord a sud del tacco d'Italia, è uno scorrere di titoli, nomi, piazze, città, teatri. 400 momenti, in date, orari e città diverse, in tutte le province. Una danza che accomuna paesaggi, visioni, persone, pubblici che ogni giorno sono in questi luoghi a guardare e sognare, ad emozionarsi per drammaturgie del passato e del momento, di tradizione e contemporanee. Sul sito del Tpp (www.teatropubblicopugliese.it