La Puglia lascia il segno al Salone del Libro

È stato un Salone del Libro al "sapore di Puglia" quello del 2016. A partire dagli incontri con i lettori fino ad arrivare ai tanti eventi fuori salone, la Regione ospite d'onore ha lasciato un segno tangibile della sua partecipazione, forte anche della presenza istituzionale a Torino, del Presidente Michele Emiliano e dell'Assessore Loredana Capone. Successo per lo stand dedicato agli editori, 37 in tutto, dominato dal grande drago del film di Matteo Garrone "Il racconto dei racconti", il più fotografato del Salone. Oltre 90 gli appuntamenti ospitati con editori e autori, con un importante successo di pubblico. Gli editori hanno venduto oltre mille libri durante le cinque giornate, numero superiore rispetto alle precedenti edizioni. Grande riscontro da parte dei visitatori anche per gli incontri organizzati negli spazi del Lingotto che hanno avuto un'eco notevole sui media e centinaia di tweet sui social: sopra tutti spicca l'evento con Checco Zalone, che ha dominato l'intera manifestazione e che ha raccolto il plauso da parte del direttore del Salone Ernesto Ferrero, al quale va un sentito ringraziamento da parte di tutta l'amministrazione regionale. Bagno di folla per Al Bano, anche lui testimonial della Regione. La presenza della Puglia al Salone sarà ricordata anche per il momento molto intenso, a tratti commovente, vissuto durante il convegno per i 100 anni dalla nascita di Aldo Moro, corredato dalle magistrali letture di Roberto Herlitzka che ha dato voce alle riflessioni del grande statista durante i giorni di prigionia. Molto partecipati gli appuntamenti sulla Digital Library della Puglia e sulla guida del Museo archeologico Marta di cui sono state distribuite oltre 200 copie.

"Abbiamo portato al Salone internazionale del Libro di Torino tutto il calore della Puglia - è il commento del presidente Emiliano - coniugando promozione della lettura e dei nostri talenti al rilancio dell'immagine della nostra Regione. Vedere per giorni il nostro stand pieno di persone venute da tutta Italia e dall'estero, osservare tantissimi giovani sfogliare e acquistare libri, raccogliere tanti commenti positivi sulla nostra terra, per non parlare della straordinaria partecipazione di pubblico e media ai nostri eventi, è stata una gioia e uno stimolo a fare sempre di più e meglio a sostegno della cultura. Rinnovo il mio grazie a ciascuno degli autori, degli editori e dei lettori per come hanno animato gli spazi dentro e fuori Salone.L'emozione della lettura che ha unito in questa prestigiosa manifestazione la Puglia all'Italia ci ha anche consentito di costruire nuovi legami che sicuramente nel tempo potranno portarci verso nuovi importanti traguardi".

"La Puglia al Salone del Libro ha accettato una sfida difficile ma appassionante e, ancora una volta, ha colto l'obiettivo di un successo. Il Salone è stata una occasione di incontro e di comunicazione per l'editoria pugliese e nello stesso tempo un'occasione importante per promuovere la Puglia – commenta l'Assessore all'Industria Turistica e Culturale , Loredana Capone – Siamo convinti che la prova entusiasmante di questa edizione porterà altri successi nel superare il problema dei pochi lettori che ancora la Puglia mostra nelle statistiche di settore e nel sostenere l'editoria pugliese, vivace e spesso appassionata, in modo da fare della cultura uno degli asset strategici per lo sviluppo della Puglia e dell'intero Paese. In margine al Salone del Libro abbiamo avuto l'occasione di incontrare i rappresentanti dell'Anci e del Centro per il Libro con cui la Regione è impegnata nella costruzione di un piano regionale per la promozione della lettura. Un cantiere di proposte intorno cui tessere una grande alleanza con i Comuni, le biblioteche pubbliche, le associazioni culturali, le librerie, gli editori, il mondo della scuola, le agenzie Regionali come il Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission. Perché l'interesse per l'oggetto libro e per l'avventura della lettura passa anche dalla recitazione o dal cinema, o dalle tecnologie digitali, dalle arti visive e dalla musica. Un piano di azioni mirate e basate sul coordinamento e sui partenariati di comunità e indirizzate con particolare riferimento alla fasce di età prescolare e scolare che appaiono decisive per la formazione dell'attitudine alla lettura."

Soddisfatto anche Paolo Verri, che ha diretto il Salone del Libro per alcuni anni e che adesso è Commissario Straordinario di Pugliapromozione: "La presenza della Puglia come Regione ospite al Salone del libro è stata organizzata su tre livelli. Quello più tradizionale che ha dato spazio e visibilità agli editori pugliesi nel cuore del salone; ci sono state tantissime presentazioni di qualità promosse direttamente dagli editori nello spazio dedicato dello stand, tanti autori e tanti libri venduti. Poi si è voluto presentare la Puglia come terra di visionari, rispondendo al tema del salone e sono state scelte due immagini iconiche quasi ai due estremi: da un lato la figura di Aldo Moro con un appuntamento che per la qualità e la modalità delle cose raccontate ha fatto venire le lacrime agli occhi ai partecipanti, e poi dall'altro lato, giocandoci un po', Checco Zalone che ha rappresentato il caso dell'anno della narrazione sul quale ha scritto il critico cinematografico Gianni Canova, per raccontare come l'Italia viene vista dalla Puglia; la figura di Zalone è la figura dell'italiano che provoca dei disastri, ma che alla fine cambia e sa dare delle risposte. Zalone non è venuto a parlare di come si legge ma di come si racconta. Infine avendone l'occasione abbiamo promosso la Puglia sul piano turistico con uno stand sul Piazzale del Lingotto e ringraziamo il salone per la disponibilità data e per la straordinaria collaborazione che ha permesso a tanti ragazzi delle scuole di visitare il laboratorio di rilegatura artigianale, di indossare i cappellini della Puglia e ricevere centinaia di bag con la narrazione della Puglia. Grazie ad una iniziativa di Pugliapromozione con EDT sono stati effettuati 20 mila download della guida di Lonely Planet della Puglia, il che significa che oltre 200 mila persone stanno pensando alla Puglia per un viaggio nei prossimi mesi".

In effetti anche il Villaggio Puglia all'esterno del Lingotto ha avuto tantissimi visitatori: colto l'obiettivo di una promozione turistica mirata al pubblico del Salone che in questo spazio ha potuto assaporare prodotti tipici, ricevuto gadget e materiale informativo sulla regione, partecipato ad attività pensate per ogni fascia di età. Quasi 1.000 mini panini gourmet in Puglia style preparati dallo chef di Cerignola Rosario Di Donna di Food Sound System; oltre 2000 sacche con i gadget della Puglia distribuite ai visitatori, oltre 100 volumi raccolti nelle librerie dell'artista Agostino Iacurci, e 100 libri realizzati nel laboratorio per ragazzi di rilegatura artigianale. In qualità di regione ospite d'onore, la Puglia ha donato le due librerie alla Città di Torino al termine del Salone. Sorprendente infine il dato dei 20.000 downloads della guida EDT Lonely Planet dedicata alla Regione, scaricabile gratuitamente per tutta la durata del Salone grazie ad un accordo con Pugliapromozione.