Amministrazioni ed Enti
La Salvia: Il Piano attragga ora investimenti, potendo garantire regole e tempi certi per le istanze di soggetti privati
Incontro pubblico con l’assessore regionale Angela Barbanente
Canosa - sabato 24 maggio 2014
10.54
"E' tempo di Pug": l'incontro pubblico con l'assessore regionale Angela Barbanente; sindaco La Salvia "Il Piano attragga ora investimenti, potendo garantire regole e tempi certi per le istanze di soggetti privati"
Incontrare tecnici, imprenditori, cittadini, ed illustrare il Pug con l'obiettivo di sollecitare prospettive future che incentivino l'edilizia di qualità. Con tali presupposti si è svolto il 21 maggio, a Canosa, nel teatro comunale "Raffaele Lembo" l'incontro pubblico denominato "E' tempo di Pug", organizzato dall'Assessorato all'Urbanistica e Lavori pubblici del Comune di Canosa.
Sono intervenuti l'assessore alla Qualità del Territorio della Regione Puglia, Angela Barbanente, il sindaco di Canosa, Ernesto La Salvia, il vicesindaco e assessore all'Urbanistica e Lavori pubblici, Pietro Basile, il presidente del Consiglio comunale, Pasquale Di Fazio, il dirigente del settore "Urbanistica, Edilizia, Agricoltura ed Attività produttive, Giuseppe Limongelli, il consulente per gli aspetti urbanistici e paesaggistici, Nicola Fuzio , il Consulente per gli aspetti geologici, Mario Frate, e infine, Angela Buonadonna dell'Agenzia Territoriale Ambiente e consulente per gli aspetti Vas.
"Il "Piano Urbanistico Generale" di Canosa - ha dichiarato Pietro Basile, vicesindaco ed assessore all'Urbanistica e Lavori Pubblici -, rappresenta per la Regione Puglia un fiore all'occhiello per la attuazione della legge regionale urbanistica n. 20/2001: uno dei primi esperimenti concreti del passaggio dal "Piano regolatore generale" al "Piano urbanistico". Il nuovo strumento urbanistico è frutto di un lungo iter amministrativo, iniziato nel 2007 con la precedente Amministrazione comunale, che si è concluso con la Conferenza di servizi dello scorso settembre. Il Pug che il Consiglio comunale ha votato all'unanimità nella seduta dello scorso 18 marzo 2014 è stato pubblicato sul BURP n. 53/2014 ed è lo strumento urbanistico vigente nel nostro Comune dal 18 aprile scorso. Tra le sfide che ora ci attendono, c'è certamente la verifica di compatibilità con l'adottato Pptr, Piano paesaggistico territoriale regionale.
Inoltre, il Comune si è già candidato per ottenere il contributo regionale per il completo adeguamento del Pug alle direttive del Pptr. Necessaria è l'approvazione del nuovo Regolamento edilizio che, in ossequio alla legge regionale n. 3/2009, disciplini in coerenza con il Testo Unico Edilizia, le modalità costruttive; inoltre è necessario condividere le strategie del nuovo regolamento attuativo del protocollo "Itaca", utile a rilanciare la sostenibilità ambientale nel settore edilizio. Saranno valutate inoltre le manifestazioni di interesse relative al Documento programmatico di Rigenerazione urbana e sarà stimata la possibilità di attivazione della delega di Vas (Valutazione ambientale strategica). L'obiettivo dell'Amministrazione comunale è infatti quello di facilitare quanto più la pianificazione di secondo livello e l'attuazione. L'imperativo categorico è quello di ottenere una maggiore qualità del costruito". Il Pug, riportato su un centinaio di dvd, è stato donato a tecnici e professionisti giunti in teatro per assistere all'incontro.
"Un ringraziamento va a tutti coloro che a vario titolo hanno lavorato alla redazione del Pug – ha aggiunto il primo cittadino di Canosa - . In particolare, ringrazio la precedente Amministrazione comunale che ha avviato l'iter e ringrazio Pietro Basile che ha lavorato giorno dopo giorno e senza sosta per due anni, affinché il Piano giungesse a compimento. Un Piano "interprete reale" di strategie di sviluppo della nostra Città nel quale vengono coniugate esigenze di risparmio di suolo, di attenzione alle risorse naturali, storiche, ambientali, archeologiche, di difesa del sottosuolo. Invito quindi i tecnici e gli operatori del settore affinché contribuiscano sul campo a dare una svolta all'immobilismo che per lungo tempo, complice anche la crisi economica, ha bloccato la Città. Il Pug ora deve attrarre investimenti, potendo garantire regole e tempi certi per le istanze di soggetti privati. Un augurio alla Città per il futuro".
"Un Pug condiviso dalla vecchia e dalla nuova Amministrazione comunale può dare certamente maggiori certezze di sviluppo per la città – ha dichiarato l'assessore Barbanente -, anche perché rasserena i tecnici che dovranno operare per la sua attuazione. Il Piano sarà ora adeguato al Pptr, attento alla tutela, allo sviluppo sostenibile, pensato per il lungo periodo come strategia di sviluppo. Il Piano, essendo stato realizzato in sinergia tra le due Amministrazioni, che sono state lungimiranti lavorando per il bene della città, sarà più semplice realizzare una programmazione che porti allo sviluppo di Canosa. Quindi a tutti i canosini dico "bravi".
ufficio stampa
Francesca Lombardi
Incontrare tecnici, imprenditori, cittadini, ed illustrare il Pug con l'obiettivo di sollecitare prospettive future che incentivino l'edilizia di qualità. Con tali presupposti si è svolto il 21 maggio, a Canosa, nel teatro comunale "Raffaele Lembo" l'incontro pubblico denominato "E' tempo di Pug", organizzato dall'Assessorato all'Urbanistica e Lavori pubblici del Comune di Canosa.
Sono intervenuti l'assessore alla Qualità del Territorio della Regione Puglia, Angela Barbanente, il sindaco di Canosa, Ernesto La Salvia, il vicesindaco e assessore all'Urbanistica e Lavori pubblici, Pietro Basile, il presidente del Consiglio comunale, Pasquale Di Fazio, il dirigente del settore "Urbanistica, Edilizia, Agricoltura ed Attività produttive, Giuseppe Limongelli, il consulente per gli aspetti urbanistici e paesaggistici, Nicola Fuzio , il Consulente per gli aspetti geologici, Mario Frate, e infine, Angela Buonadonna dell'Agenzia Territoriale Ambiente e consulente per gli aspetti Vas.
"Il "Piano Urbanistico Generale" di Canosa - ha dichiarato Pietro Basile, vicesindaco ed assessore all'Urbanistica e Lavori Pubblici -, rappresenta per la Regione Puglia un fiore all'occhiello per la attuazione della legge regionale urbanistica n. 20/2001: uno dei primi esperimenti concreti del passaggio dal "Piano regolatore generale" al "Piano urbanistico". Il nuovo strumento urbanistico è frutto di un lungo iter amministrativo, iniziato nel 2007 con la precedente Amministrazione comunale, che si è concluso con la Conferenza di servizi dello scorso settembre. Il Pug che il Consiglio comunale ha votato all'unanimità nella seduta dello scorso 18 marzo 2014 è stato pubblicato sul BURP n. 53/2014 ed è lo strumento urbanistico vigente nel nostro Comune dal 18 aprile scorso. Tra le sfide che ora ci attendono, c'è certamente la verifica di compatibilità con l'adottato Pptr, Piano paesaggistico territoriale regionale.
Inoltre, il Comune si è già candidato per ottenere il contributo regionale per il completo adeguamento del Pug alle direttive del Pptr. Necessaria è l'approvazione del nuovo Regolamento edilizio che, in ossequio alla legge regionale n. 3/2009, disciplini in coerenza con il Testo Unico Edilizia, le modalità costruttive; inoltre è necessario condividere le strategie del nuovo regolamento attuativo del protocollo "Itaca", utile a rilanciare la sostenibilità ambientale nel settore edilizio. Saranno valutate inoltre le manifestazioni di interesse relative al Documento programmatico di Rigenerazione urbana e sarà stimata la possibilità di attivazione della delega di Vas (Valutazione ambientale strategica). L'obiettivo dell'Amministrazione comunale è infatti quello di facilitare quanto più la pianificazione di secondo livello e l'attuazione. L'imperativo categorico è quello di ottenere una maggiore qualità del costruito". Il Pug, riportato su un centinaio di dvd, è stato donato a tecnici e professionisti giunti in teatro per assistere all'incontro.
"Un ringraziamento va a tutti coloro che a vario titolo hanno lavorato alla redazione del Pug – ha aggiunto il primo cittadino di Canosa - . In particolare, ringrazio la precedente Amministrazione comunale che ha avviato l'iter e ringrazio Pietro Basile che ha lavorato giorno dopo giorno e senza sosta per due anni, affinché il Piano giungesse a compimento. Un Piano "interprete reale" di strategie di sviluppo della nostra Città nel quale vengono coniugate esigenze di risparmio di suolo, di attenzione alle risorse naturali, storiche, ambientali, archeologiche, di difesa del sottosuolo. Invito quindi i tecnici e gli operatori del settore affinché contribuiscano sul campo a dare una svolta all'immobilismo che per lungo tempo, complice anche la crisi economica, ha bloccato la Città. Il Pug ora deve attrarre investimenti, potendo garantire regole e tempi certi per le istanze di soggetti privati. Un augurio alla Città per il futuro".
"Un Pug condiviso dalla vecchia e dalla nuova Amministrazione comunale può dare certamente maggiori certezze di sviluppo per la città – ha dichiarato l'assessore Barbanente -, anche perché rasserena i tecnici che dovranno operare per la sua attuazione. Il Piano sarà ora adeguato al Pptr, attento alla tutela, allo sviluppo sostenibile, pensato per il lungo periodo come strategia di sviluppo. Il Piano, essendo stato realizzato in sinergia tra le due Amministrazioni, che sono state lungimiranti lavorando per il bene della città, sarà più semplice realizzare una programmazione che porti allo sviluppo di Canosa. Quindi a tutti i canosini dico "bravi".
ufficio stampa
Francesca Lombardi