Scuola e Lavoro
La Scuola esperenziale e coinvolgente guarda a tutti.
I ringraziamenti della professoressa Elena Di Ruvo
Canosa - lunedì 16 febbraio 2015
18.03
Al termine delle attività dedicate al "Palio Boemondo D'Altavilla", nel riaffermare che tutto quanto attuato è frutto del lavoro dell'intero Istituto Comprensivo Foscolo-De Muro Lomanto di Canosa di Puglia(BT) , sento di dover porgere anzitutto i ringraziamenti ed esprimere i sensi di profonda gratitudine a tutti i nostri alunni e alle loro famiglie. Sono stati insostituibili attori di un evento dalle molteplici dimensioni : storico-culturale-formativo-educativo, costruito assieme a loro, non solo per loro ma per tutti noi, comunità scolastica e cittadinanza. Sento inoltre, di dovere stringere attorno a me, come per un forte simbolico abbraccio, i colleghi che silenziosi ma determinati e operosi hanno costituito la struttura forte del cammino concreto, per arrivare alla meta prevista. Molti sono stati i momenti difficili che si sono superati perché uniti e propositivi. Ciascuno e tutti hanno avuto a cuore non già la propria immagine ma il Bene Comune. Solo così si è vincenti, in questo molti sono stati d'esempio. Quindi un infinito grazie ai colleghi, dato di cuore senza ipocrisia, caratteristica che non mi contraddistingue. Penso, in questo momento consuntivo, con serenità, perché la loro presenza mi ha dato pacatezza nell'impegno severo, all'aiuto fornito dal personale A.t.a. Tutti insostituibili, hanno operato con competenza e dedizione. Non posso non rivolgere il mio pensiero alla Dirigente professoressa Nadia Landolfi che per prima ha creduto nella Strada da Compiere e non per avere visibilità, ma per raggiungere quello scopo alto, significante e pregnante, che dovrebbe essere l'anima di ogni didattica : l'inclusione. La scuola esperenziale, coinvolgente, che, come ho avuto modo di dire molte volte, guarda a tutti e a ciascuno con amore e che sa parlare il linguaggio dello stare insieme e condividere.
E' infatti con amore che dedico un pensiero a tutti i ragazzi bisognosi di particolare attenzione e alle loro famiglie che sono stati grandiosi e hanno espresso con la loro presenza corretta e dignitosa, il bene assoluto dell'abbraccio.
Con lo stesso spirito e con umiltà, vorrei ringraziare tutta la cittadinanza che ha onorato con la sua presenza, il lavoro che tanti bambini e bambine, ragazzi e ragazze con gioia, ma anche con impegno, hanno offerto alla città. Gratitudine sento parimenti, per le pregiatissime presenze delle Associazioni Proloco, Fidapa, Club Unesco Canosa, per tutti gli operatori della comunicazione intervenuti a documentare l'evento e a darne risalto e per gli esponenti dell' Amministrazione, Sindaco e Assessori, che hanno inteso prendere parte alla manifestazione. Mi muove ancor più, riconoscenza e rispetto verso la Basilica Concattedrale di San Sabino nella persona di Don Felice Bacco, che ancora una volta ha accolto la Scuola, le sue istanze culturali e la sua volontà di essere presente e parte attiva di una dinamica positiva del fare, per se e per la città.
Un grazie a tutti con gratitudine
Professoressa Elena Di Ruvo