
Scuola e Lavoro
Laurea magistrale con 110 e lode per Rita Sorrenti
Ha discusso la tesi di Letteratura Inglese sui casi di Ravinder Randhawa e Jacqueline Roy
Italia - martedì 29 aprile 2025
14.55
A Bologna, Rita Sorrenti si è laureata con il massimo dei voti e la lode al termine dell'anno accademico 2023-24 Lo scorso 25 marzo ha conseguito la laurea magistrale presso la prestigiosa Alma Mater Studiorum - Università di Bologna - Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne, in Letterature Moderne, Comparate e Postcoloniali. Rita Sorrenti ha presentato la tesi intitolata "Salute mentale, identità femminile, migrazione e scrittura: i casi di Ravinder Randhawa e Jacqueline Roy", sotto la direzione del professore Francesco Cattani e del correlatore professor Gino Catasta. "Dopo due anni di studi intensi e stimolanti, - ha scritto in un post sui social la dottoressa Rita Sorrenti - ho discusso la tesi di Letteratura Inglese, in cui ho analizzato, all'interno di un quadro postcoloniale e in un'ottica intersezionale , come la letteratura Black British - e più nello specifico la narrazione - possa diventare uno strumento di cura, resistenza e costruzione identitaria. Porto con me un bagaglio prezioso di conoscenze e prospettive che continueranno a guidarmi anche nel futuro". Sotto la lente i casi significativi di Ravinder Randhawa, scrittrice britannica di origini asiatiche che ha partecipato a campagne antirazziste, e Jacqueline Roy, scrittrice cresciuta negli anni '50 a Londra, con una doppia identità "padre nero giamaicano e madre bianca". L'intersezionalità evidenzia come le identità sociali (genere, classe, razza, orientamento sessuale, disabilità, etc.) non siano isolate, ma si influenzino reciprocamente creando un'esperienza di discriminazione complessa e multipla.
Tra le prime a congratularsi con Rita Sorrenti è stata la mamma Gina Rotondo che ha tra l'altro ricordato: "Sin dalla tenera età 4/5 anni passavamo intere serate da Teresa Pastore in libreria, partecipando ai primi incontri letterari, di cui il fratello Francesco conserva una foto dell'articolo pubblicato da 'La Gazzetta del Mezzogiorno' . Questo per significare l'importanza della lettura e non solo, alla base della crescita e formazione di Rita che guardava le commedie di De Filippo, praticava attività agonistica, prima la ginnastica artistica e poi la pallavolo. Insomma le arti, lo sport, il cinema sono state per lei fondamentali per la sua crescita e formazione, perfezionatasi presso il liceo linguistico Einstein con il massimo dei voti, prima degli studi universitari" La laurea magistrale è un traguardo importante nella vita di uno studente che giunge a coronamento di anni di studi, concludendo il percorso di formazione universitaria e al contempo segna l'ingresso nel mondo del lavoro "da professionista" per mettere in pratica quanto acquisito nelle aule degli atenei italiani. Ad maior@!
Congratulazioni da tutta la Redazione di Canosaweb
Tra le prime a congratularsi con Rita Sorrenti è stata la mamma Gina Rotondo che ha tra l'altro ricordato: "Sin dalla tenera età 4/5 anni passavamo intere serate da Teresa Pastore in libreria, partecipando ai primi incontri letterari, di cui il fratello Francesco conserva una foto dell'articolo pubblicato da 'La Gazzetta del Mezzogiorno' . Questo per significare l'importanza della lettura e non solo, alla base della crescita e formazione di Rita che guardava le commedie di De Filippo, praticava attività agonistica, prima la ginnastica artistica e poi la pallavolo. Insomma le arti, lo sport, il cinema sono state per lei fondamentali per la sua crescita e formazione, perfezionatasi presso il liceo linguistico Einstein con il massimo dei voti, prima degli studi universitari" La laurea magistrale è un traguardo importante nella vita di uno studente che giunge a coronamento di anni di studi, concludendo il percorso di formazione universitaria e al contempo segna l'ingresso nel mondo del lavoro "da professionista" per mettere in pratica quanto acquisito nelle aule degli atenei italiani. Ad maior@!
Congratulazioni da tutta la Redazione di Canosaweb