Eventi e cultura
Le emozioni del Concerto di Natale
Monica Paciolla ha diretto il Coro dell'Università della Terza Età
Canosa - martedì 31 dicembre 2019
17.36
E' stato un susseguirsi di emozioni e di applausi la "Festa degli Auguri" che si è tenuta persso l'Auditorium dell'Oasi "Arcivescovo Francesco Minerva" organizzata e promossa dall'Università della Terza Età Sezione "Prof. Ovidio Gallo" di Canosa di Puglia, presieduta dal dottor Sabino Trotta, Per il Concerto di Natale si è esibito il Coro Accademico diretto dal soprano Monica Paciolla(30 anni) accompagnato dal pianista Vincenzo Caruso. "A Natale puoi fare quello che non puoi fare mai" è stato il filo conduttore del repertorio a tema proposto per l'occasione. Da "In notte placida" a "Va' dillo alla montagna (Go, tell it on the mountain) ", ad "O tannenbaum " (Oh albero di Natale ), a "Metti in casa l'agrifoglio" (Deck the halls) sono solo alcune delle più belle canzoni natalizie della tradizione presentate dal Coro Accademico dell'Università della Terza Età di Canosa arricchite dalla ninna nanna "Fermarono i cieli" e per il gran finale con "Tu scendi dalle stelle". I canti sono stati intervallati da poesie, pensieri e preghiere che alcuni componenti dell'UTE hanno declamato sui valori della pace, della fratellanza e della solidarietà.
"Per anni la realtà del coro ha fatto parte della mia vita musicale,", ha esordito il soprano Monica Paciolla nella dichiarazione al termine del concerto - "dapprima come corista, in situazioni amatoriali e successivamente professionali, in seguito come direttrice. Ed è in questi panni che sono entrata in contatto con bambini, perfino di tre anni, ragazzi, signori di mezza età e, ultimamente, con gli anziani." - Poi, l'artista canosina entra nei dettagli dell'organizzazione - "Quando il dottor Sabino Trotta mi ha contattata proponendomi il corso del coro dell' U.T.E., ho accettato immediatamente. Il risultato? Ho ricevuto una valanga di amore ed affetto che tanto mi ricordava quello che mi davano i miei nonni. Fra di loro c'erano volti conosciuti e volti che ho imparato a conoscere ed ogni settimana attendevo quel 'momento di aggregazione' e di condivisione non solo di musica bensì di vita. Perché, dietro ogni volto c'era una persona con la sua storia e alla fine di ogni incontro mi soffermavo sempre molto volentieri per ascoltarli e gustarmi quello squarcio di umanità che ognuno di loro mi stava donando con generosità." - Il soprano Monica Paciolla emozionata ha concluso- "In questo periodo ho ascoltato molte storie, alcune delle quali mi hanno toccata nel profondo, portandomi a riflettere e a crescere un po' di più: non esiste l'età anagrafica, solo l'età del cuore! Grazie Coro! Grazie Presidente! Tantissimi auguri forieri di felicità e serenità per le festività" L'omaggio floreale al soprano Monica Paciolla e il messaggio augurale del presiedente dell'UTE dottor Sabino Trotta,hanno concluso il Concerto di Natale 2019 tra gli applausi del pubblico.
Foto a cura di Savino Mazzarella
"Per anni la realtà del coro ha fatto parte della mia vita musicale,", ha esordito il soprano Monica Paciolla nella dichiarazione al termine del concerto - "dapprima come corista, in situazioni amatoriali e successivamente professionali, in seguito come direttrice. Ed è in questi panni che sono entrata in contatto con bambini, perfino di tre anni, ragazzi, signori di mezza età e, ultimamente, con gli anziani." - Poi, l'artista canosina entra nei dettagli dell'organizzazione - "Quando il dottor Sabino Trotta mi ha contattata proponendomi il corso del coro dell' U.T.E., ho accettato immediatamente. Il risultato? Ho ricevuto una valanga di amore ed affetto che tanto mi ricordava quello che mi davano i miei nonni. Fra di loro c'erano volti conosciuti e volti che ho imparato a conoscere ed ogni settimana attendevo quel 'momento di aggregazione' e di condivisione non solo di musica bensì di vita. Perché, dietro ogni volto c'era una persona con la sua storia e alla fine di ogni incontro mi soffermavo sempre molto volentieri per ascoltarli e gustarmi quello squarcio di umanità che ognuno di loro mi stava donando con generosità." - Il soprano Monica Paciolla emozionata ha concluso- "In questo periodo ho ascoltato molte storie, alcune delle quali mi hanno toccata nel profondo, portandomi a riflettere e a crescere un po' di più: non esiste l'età anagrafica, solo l'età del cuore! Grazie Coro! Grazie Presidente! Tantissimi auguri forieri di felicità e serenità per le festività" L'omaggio floreale al soprano Monica Paciolla e il messaggio augurale del presiedente dell'UTE dottor Sabino Trotta,hanno concluso il Concerto di Natale 2019 tra gli applausi del pubblico.
Foto a cura di Savino Mazzarella