Eventi e cultura
Le emozioni dell’Eterna Primavera
Presentato il romanzo grafico di Salvatore Renna
Canosa - martedì 23 maggio 2017
15.24
Il 19 maggio scorso, il foyer del Teatro Comunale "Raffaele Lembo", ha ospitato la presentazione del romanzo grafico "Eterna primavera" di Salvatore Renna, organizzata dal Rotaract Club e dal Rotary di Canosa di Puglia con il patrocinio comunale dell'assessorato allo spettacolo. Per l'occasione, ha partecipato l'autore, Salvatore Renna, vignettista venticinquenne di Gravina di Puglia che vive a Macerata, dove frequenta il corso di laurea specialistica in Management dei beni culturali. "Per noi del Rotaract è stato un gran piacere presentare un libro scritto da un ragazzo della nostra età. Libro molto "moderno" nel genere in cui si colloca che è quello della Graphic Novel" hanno dichiarato gli organizzatori dell'evento culturale alla presenza del pubblico e delle autorità cittadine, tra le quali il sindaco Ernesto La Salvia, l'assessore allo spettacolo Elia Marro e il consigliere regionale Francesco Ventola. Nel corso della serata, moderata Marco Tullio Milanese (socio Rotary e delegato per il Rotaract) sono intervenuti tra gli altri :Cosimo Forina, presidente onorario per la Puglia e la Basilicata del Premio Internazionale all'impegno sociale "Rosario Livatino" e Olimpia Fuina, madre di Luca Orioli, che ha narrato gli eventi accaduti in prima persona, con dettagli che solo una madre addolorata poteva aver vissuto.
Luca, infatti, fu trovato privo di vita il 23 marzo 1988 insieme a Marirosa Andreotta, passati alle cronache come il caso dei "Fidanzatini di Policoro", su cui il romanzo è incentrato. Si tratta di una vicenda "complessa e oscura", sulla quale sono state condotte numerose indagini nel corso degli anni che, tuttavia, non hanno portato a risultati inequivocabili. C'è chi, come la mamma di Luca, Olimpia, è ancora in attesa di una verità. Quello che qui si propone non è un lavoro d'inchiesta, bensì una libera ricostruzione della vita e della morte di Luca, rivisitata attraverso i versi delle sue poesie. Il lettore ha il diritto-dovere di avere la propria opinione, nella fiducia che, se l'arte non sempre riproduce il visibile, spesso rende visibile ciò che non lo è. "Eterna Primavera" è libro profondo che tratta un argomento altrettanto importante, raccontato tramite le illustrazioni di Salvatore che arrivano al lettore in maniera molto diretta, che danno un'informazione chiara, decisa e limpida, molto più di quanto non si potrebbe a parole. """Le emozioni vissute nel corso della serata rimarranno indelebili, soprattutto l'amore di una mamma""" che cerca ancora giustizia testimoniando chi fosse Luca. La primavera non solo rinascita, è una trasformazione. Ma il cambiamento, la primavera delle coscienze, dipende da noi, da cosa vogliamo vedere e da come scegliamo di vivere.
Luca, infatti, fu trovato privo di vita il 23 marzo 1988 insieme a Marirosa Andreotta, passati alle cronache come il caso dei "Fidanzatini di Policoro", su cui il romanzo è incentrato. Si tratta di una vicenda "complessa e oscura", sulla quale sono state condotte numerose indagini nel corso degli anni che, tuttavia, non hanno portato a risultati inequivocabili. C'è chi, come la mamma di Luca, Olimpia, è ancora in attesa di una verità. Quello che qui si propone non è un lavoro d'inchiesta, bensì una libera ricostruzione della vita e della morte di Luca, rivisitata attraverso i versi delle sue poesie. Il lettore ha il diritto-dovere di avere la propria opinione, nella fiducia che, se l'arte non sempre riproduce il visibile, spesso rende visibile ciò che non lo è. "Eterna Primavera" è libro profondo che tratta un argomento altrettanto importante, raccontato tramite le illustrazioni di Salvatore che arrivano al lettore in maniera molto diretta, che danno un'informazione chiara, decisa e limpida, molto più di quanto non si potrebbe a parole. """Le emozioni vissute nel corso della serata rimarranno indelebili, soprattutto l'amore di una mamma""" che cerca ancora giustizia testimoniando chi fosse Luca. La primavera non solo rinascita, è una trasformazione. Ma il cambiamento, la primavera delle coscienze, dipende da noi, da cosa vogliamo vedere e da come scegliamo di vivere.