Eventi e cultura
Le Forze Armate manifestano senso di responsabilità e spirito di servizio
Le celebrazioni del 4 novembre a Canosa
Canosa - mercoledì 4 novembre 2020
19.33
In Italia, si sono svolte le celebrazioni del 4 novembre, "Io ci credo" il claim per il "Giorno dell'Unità Nazionale" e la "Giornata delle Forze Armate". La bandiera italiana - sotto la quale il Paese si è unito durante il lockdown – è stata la protagonista di una ricorrenza particolarmente significativa per l'Italia, il 4 novembre, infatti, terminava la Prima Guerra Mondiale con la firma dell'Armistizio, che mise fine alle ostilità su tutto il fronte. Per l'occasione, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dichiarato: «Militari e civili, insieme, si impegnarono per il comune obiettivo della definitiva unificazione del nostro Paese. Come avvenne allora, oggi donne e uomini che prestano servizio nelle Forze Armate lo fanno con dedizione e onore. Lo apprezziamo in un momento particolarmente difficile come quello che stiamo vivendo a causa dell'emergenza sanitaria: ancora una volta le Forze Armate manifestano senso di responsabilità e spirito di servizio a favore della coesione nazionale. La Difesa ha mobilitato con grande efficienza, a questo scopo, tutti gli strumenti della Sanità Militare. Così come va ricordato e sottolineato il valore del lavoro svolto dai nostri militari impiegati sul territorio nell'ambito dell'Operazione Strade Sicure, che hanno rafforzato l'impegno per fornire sicurezza in particolare nelle zone più critiche. E quello di chi è stato utilizzato per distribuire dispositivi di protezione, derrate alimentari e per la sanificazione di ambienti. Le Forze Armate, forti di una lunga storia - che si identifica con quella d'Italia - si confermano strumento che contribuisce instancabilmente alla difesa e alla sicurezza della Repubblica e al rafforzamento del ruolo significativo assolto dall'Italia nel contesto internazionale per la pace e la collaborazione, in coerenza con i principi della nostra Costituzione. Rivolgo un saluto a tutti i Soldati, Marinai, Avieri, Carabinieri, Finanzieri e appartenenti al personale civile della Difesa. Viva le Forze Armate, Viva la Repubblica!»
A Canosa di Puglia(BT), la Sezione dell' Arma Aeronautica presieduta dal 1° Maresciallo Cosimo Damiano Di Ruggiero ha partecipato alle celebrazioni che si sono svolte stamani nella città nel rispetto delle vigenti norme per la prevenzione della diffusione del contagio da COVID-19, La prima si è tenuta nella Villa Comunale con la deposizione di una corona d'alloro al Monumento ai Caduti da parte del sindaco di Canosa, Roberto Morra mentre alla seconda presso il Monumento dedicato agli Aviatori, in via Volturno hanno preso parte il presidente Cosimo Damiano Di Ruggiero, il vicepresidente il Luogotenente Francesco Di Pinto, l'Aiutante Michele Di Ruggiero, custode del Labaro Nastro Azzurro, unitamente al presidente dell'ANCRI BAT Canusium Cosimo Sciannamea. Entrambe le cerimonie per onorare i sacrifici dei soldati, tra i quali tanti avieri caduti a difesa della Patria per gli ideali di unità nazionale, di indipendenza e di democrazia.
A Canosa di Puglia(BT), la Sezione dell' Arma Aeronautica presieduta dal 1° Maresciallo Cosimo Damiano Di Ruggiero ha partecipato alle celebrazioni che si sono svolte stamani nella città nel rispetto delle vigenti norme per la prevenzione della diffusione del contagio da COVID-19, La prima si è tenuta nella Villa Comunale con la deposizione di una corona d'alloro al Monumento ai Caduti da parte del sindaco di Canosa, Roberto Morra mentre alla seconda presso il Monumento dedicato agli Aviatori, in via Volturno hanno preso parte il presidente Cosimo Damiano Di Ruggiero, il vicepresidente il Luogotenente Francesco Di Pinto, l'Aiutante Michele Di Ruggiero, custode del Labaro Nastro Azzurro, unitamente al presidente dell'ANCRI BAT Canusium Cosimo Sciannamea. Entrambe le cerimonie per onorare i sacrifici dei soldati, tra i quali tanti avieri caduti a difesa della Patria per gli ideali di unità nazionale, di indipendenza e di democrazia.