Associazioni
Le prime date dei bandi sullo sviluppo rurale
Comunicate al convegno della Confagricoltura Puglia
Puglia - giovedì 7 aprile 2016
18.52
A Bari,a Villa De Grecis,oggi si è svolto il convegno organizzato dalla Confagricoltura Puglia sul nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020. L'appuntamento è stato l'occasione per presentare il cronoprogramma dei bandi che il Dipartimento Agricoltura della Regione, attraverso l'Autorità di gestione del Psr, sta per emanare. Come ha spiegato Giuseppe D'Onghia, dirigente del Dipartimento Agricoltura Regione Puglia, sono in dirittura d'arrivo i primi bandi derivanti dalle misure 10 e 11 (misura agro-climatica e biologico), entro la fine della prossima settimana; seguiranno i bandi della misura 9 e della 4.1. "Entro fine anno - ha detto D'Onghia, arriveremo a chiudere l'istruttoria di tutti questi bandi". Nel corso del convegno è stata anche approfondita la relazione fra il sistema delle imprese agricole regionale e il mondo delle banche. "Stiamo vivendo una fase molto delicata - ha detto il presidente di Confagricoltura Puglia, Donato Rossi - Da una parte abbiamo i fondi regionali ed europei da spendere, dall'altra stiamo vivendo la più grave crisi del comparto di sempre. Abbiamo bisogno di un sistema creditizio in grado di affiancarci".
"Comprendiamo quali siano i vincoli che le banche sono tenute a rispettare - ha aggiunto Onofrio Giuliano, membro della Giunta nazionale di Confagricoltura - ma ci aspettiamo che le banche sappiano valutarci con rating che tengano conto delle performance che le imprese agricole sono realmente in grado di realizzare". L'assessore regionale all'Agricoltura, Leo Di Gioia, ha dichiarato la disponibilità della Regione Puglia a modulare i propri strumenti in funzione delle esigenze del sistema agricolo. "E in questa direzione - ha detto Di Gioia - va l'accordo siglato con l'Abi. Ritengo sia importante che le banche facciano la loro parte, aprendosi al confronto per offrire alle imprese servizi aggiuntivi". Sulla necessità di ottimizzare al meglio le risorse messe a disposizione dal Psr è intervenuto l'eurodeputato Paolo De Castro. "Le imprese agricole pugliesi - ha detto De Castro - devono trovare forme di organizzazione, di integrazione che permettano loro di affrontare i mercati con successo, come già fanno le aziende del Nord Italia che finora sono state capaci di massimizzare i risultati derivanti dall'uso dei fondi comunitari. Ora tocca a noi".
"Comprendiamo quali siano i vincoli che le banche sono tenute a rispettare - ha aggiunto Onofrio Giuliano, membro della Giunta nazionale di Confagricoltura - ma ci aspettiamo che le banche sappiano valutarci con rating che tengano conto delle performance che le imprese agricole sono realmente in grado di realizzare". L'assessore regionale all'Agricoltura, Leo Di Gioia, ha dichiarato la disponibilità della Regione Puglia a modulare i propri strumenti in funzione delle esigenze del sistema agricolo. "E in questa direzione - ha detto Di Gioia - va l'accordo siglato con l'Abi. Ritengo sia importante che le banche facciano la loro parte, aprendosi al confronto per offrire alle imprese servizi aggiuntivi". Sulla necessità di ottimizzare al meglio le risorse messe a disposizione dal Psr è intervenuto l'eurodeputato Paolo De Castro. "Le imprese agricole pugliesi - ha detto De Castro - devono trovare forme di organizzazione, di integrazione che permettano loro di affrontare i mercati con successo, come già fanno le aziende del Nord Italia che finora sono state capaci di massimizzare i risultati derivanti dall'uso dei fondi comunitari. Ora tocca a noi".