
Vita di città
Le stranezze dell'Estate Canosina
La disamina di Rosanna Todisco sul calendario 2018
Canosa - giovedì 12 luglio 2018
17.32
"E' da poco stato pubblicato il calendario dell'Estate Canosina, il programma appare, almeno sulla carta, ricco di eventi culturali che spaziano dalle manifestazioni musicali, a quelle sportive, alle esibizioni delle scuole di danza, alle passeggiate archeologiche, spettacoli, commedie, tornei, percorsi enogastronomici e le oramai storiche celebrazioni religiose. Ciò non può che fare piacere ai cittadini canosini, costretti a vivere durante la gran parte dell'anno in un paese in cui solitamente alle ore 21.00,o poco più in estate, tutto tace". - E' il primo commento di Rosanna Todisco del Movimento Condividiamo, a margine dell'ufficializzazione del calendario dell'Estate Canosina 2018 che prosegue - : "Siamo rimasti favorevolmente impressionati dinanzi al piglio festivo e allegro dell'Amministrazione pentastellata, solitamente custode intransigente di silenzio e anziana tranquillità, tanto inflessibile da ostacolare in tutti i modi le più elementari forme di aggregazione estive, come l'apposizione dei dehors o l'ascolto della musica oltre la mezzanotte nei locali pubblici, orario successivamente prolungato (solo nel periodo di villeggiatura) a beneficio della popolazione canosina giovane e meno giovane, perché diciamolo, divertirsi piace a tutti, specialmente in questo momento storico tanto complesso, dove anche un barlume di spensieratezza aiuta ad allietare l'umore e l'animo, allontanando almeno per qualche ora, patimenti e difficoltà quotidiane. Certo, sono lontani ormai i tempi in cui a Canosa approdavano grandi manifestazioni canore, quelle itineranti che portavano alla città visibilità, divertimento e turisti ma, ci accontentiamo! E' anche vero che la quasi totalità di questi eventi sono organizzati da scuole di danza, associazioni musicali che ancora conservano spirito di iniziativa, entusiasmo, e che per amore della nostra città e della gente che la abita, spende ancora energie e risorse. In ogni caso avremo un'Estate Canosina che speriamo risulti piacevole, appagante e culturalmente interessane".
Poi, l'ex assessore al bilancio Todisco fa una disamina: "Ci corre l'obbligo però di formulare un'osservazione o meglio una riflessione sulle locations deputate all'accoglienza delle manifestazioni. Trattandosi dell'Estate Canosina va da sé che dovrebbe essere organizzata in modo da rendere fruibili e "accessibili" gli eventi a tutti i cittadini, in particolar modo a coloro che versano in condizioni sfavorevoli, ci riferiamo agli anziani, alle persone diversamente abili e perché no, anche alle famiglie con bambini piccoli che necessitano dell'uso di passeggini e in generale a tutti coloro che seppur temporaneamente, si trovano in condizioni di difficoltà motorie. Da una prima lettura del programma è di tutta evidenza la scarsa attenzione prestata alle problematiche innanzi esposte, infatti svariati spettacoli si terranno nella splendida cornice di Palazzo Iliceto, luogo apprezzabilissimo dal punto di vista storico-archeologico, purtroppo però assolutamente inaccessibile a svariati cittadini, come già detto in precedenza. Tali ostacoli sono altresì riscontrabili anche nei siti archeologici che ospiteranno una serie di rappresentazioni. L'annosa questione delle barriere architettoniche e del loro abbattimento non è certo un tema nuovo, né di facile soluzione ma avremmo auspicato una maggiore sensibilità sociale, una maggiore considerazione, una maggiore immedesimazione e comprensione rispetto alle esigenze dell'intera cittadinanza perchè 'l'estate canosina e' di tutti ed e' per tutti' o almeno così dovrebbe essere".
Rosanna Todisco del Movimento Condividiamo conclude : "Da ultimo segnaliamo due stranezze la prima riguarda il pagamento del biglietto da 20 a 25 euro per assistere alla performance del duo comico Solfrizzi-Stornaiolo, nonché le modalità di acquisto del biglietto abbastanza articolate, il che appare anomalo trattandosi di evento rivolto alla popolazione e la seconda riguarda la concessione del permesso, atteso che in altre occasioni è stato impedito l'accesso al sito in questione ossia Battistero San Giovanni per esibizioni artistiche, si usano quindi due pesi e due misure e con questo ci congediamo augurando all'Amministrazione buon lavoro."
Poi, l'ex assessore al bilancio Todisco fa una disamina: "Ci corre l'obbligo però di formulare un'osservazione o meglio una riflessione sulle locations deputate all'accoglienza delle manifestazioni. Trattandosi dell'Estate Canosina va da sé che dovrebbe essere organizzata in modo da rendere fruibili e "accessibili" gli eventi a tutti i cittadini, in particolar modo a coloro che versano in condizioni sfavorevoli, ci riferiamo agli anziani, alle persone diversamente abili e perché no, anche alle famiglie con bambini piccoli che necessitano dell'uso di passeggini e in generale a tutti coloro che seppur temporaneamente, si trovano in condizioni di difficoltà motorie. Da una prima lettura del programma è di tutta evidenza la scarsa attenzione prestata alle problematiche innanzi esposte, infatti svariati spettacoli si terranno nella splendida cornice di Palazzo Iliceto, luogo apprezzabilissimo dal punto di vista storico-archeologico, purtroppo però assolutamente inaccessibile a svariati cittadini, come già detto in precedenza. Tali ostacoli sono altresì riscontrabili anche nei siti archeologici che ospiteranno una serie di rappresentazioni. L'annosa questione delle barriere architettoniche e del loro abbattimento non è certo un tema nuovo, né di facile soluzione ma avremmo auspicato una maggiore sensibilità sociale, una maggiore considerazione, una maggiore immedesimazione e comprensione rispetto alle esigenze dell'intera cittadinanza perchè 'l'estate canosina e' di tutti ed e' per tutti' o almeno così dovrebbe essere".
Rosanna Todisco del Movimento Condividiamo conclude : "Da ultimo segnaliamo due stranezze la prima riguarda il pagamento del biglietto da 20 a 25 euro per assistere alla performance del duo comico Solfrizzi-Stornaiolo, nonché le modalità di acquisto del biglietto abbastanza articolate, il che appare anomalo trattandosi di evento rivolto alla popolazione e la seconda riguarda la concessione del permesso, atteso che in altre occasioni è stato impedito l'accesso al sito in questione ossia Battistero San Giovanni per esibizioni artistiche, si usano quindi due pesi e due misure e con questo ci congediamo augurando all'Amministrazione buon lavoro."