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Lei ha scritto “senza sapere o per sentito dire!”

Mariangela Petroni risponde all'assessore Castrovilli

Leggere la replica dell'assessore Castrovilli in risposta alle mie richieste di chiarimenti "Minori: quale futuro?" con un j'accuse: "Il pressapochismo è quello di chi parla senza sapere o, meglio, apprende per sentito dire",mi ha sorpresa per la loquacità mai espressa nei consigli, durante i quali ha sempre fatto scena muta. Con piacere ho letto un così minuzioso Suo intervento. Probabilmente, anche Lei ha scritto "senza sapere o per sentito dire!" All'Assessore e "altri", è sicuramente sfuggito che faccio parte della commissione Politiche sociali da quattro anni e che non sono una rarità le mia richieste di chiarimenti. All'assessore e "altri", è anche sfuggito che durante i consigli comunali ho più volte evidenziato il non funzionamento di alcuni servizi, tra i quali quello dell'Assistenza domiciliare per minori (ADE). Le mie richieste di chiarimenti, sono sempre state e sempre saranno di natura politica, mai personali. Lei, invece, offende e illaziona. Assessore, mi risulta che il Centro Diurno e il Centro Polivalente non accolgono solo minori sottoposti a provvedimenti, bensì fanno prevenzione e supporto psicologico anche alle famiglie di riferimento. Se il Centro Diurno chiude, i minori da lei menzionati che fine faranno? Andranno tutti in ADE? I tempi lunghi dell'ADE (stesura bandi, pubblicazione…) li ha messi in conto? "Per i minori, quale futuro?", di questo dovrebbe occuparsi come politico, non della gestione del personale, compito del Dirigente.
Mariangela Petroni, Capogruppo consiliare Conservatori e Riformisti
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