Politica
Lettera aperta di Mariangela Petroni, Capogruppo Consiliare PdL Canosa
Quale cultura nell'Estate Canosina 2013 targata La Salvia. Se l'obiettivo era richiamare l'attenzione, l'Amministrazione La Salvia c'è sicuramente riuscita.
Canosa - venerdì 26 luglio 2013
10.01
Se l'obiettivo era richiamare l'attenzione, con il cartellone dell'ESTATE CANOSINA 2013, almeno in questo, l'Amministrazione La Salvia c'è sicuramente riuscita.
Tralasciando, per ora, le incongruenze e la delusione complessiva espressa dai commenti di tantissimi concittadini, tra gli appuntamenti voluti e organizzati dal Sindaco, dall'Assessore alla Cultura e dalla Giunta Comunale, uno su tutti "merita" di essere segnalato nella speranza quantomeno di una correzione in corso d'opera se non di un passo indietro, quello programmato in collaborazione con l'Associazione Del Muro, "UMA NOITE LOUCA".
Stando ai commenti ed alle notizie circolate sui personaggi ripresi dallo stesso volantino promozionale, scadente, volgare ed offensivo sembra essere lo spettacolo proposto.
Viste le polemiche e confidando sul comune buon senso, ci saremmo aspettati un riscontro rassicurante da parte del Sindaco La Salvia.
Avremmo voluto sapere il significato delle sue affermazioni su un "Cartellone culturale" ma anche "ricco e vario che speriamo possa soddisfare le richieste del pubblico" rispetto ad un appuntamento già ammiccante nella sua presentazione con tanto di sfilata in costume da bagno, "conigliette" e "maci", vedasi i "Culture Boys Group che ci travolgeranno nei loro spettacoli del fuoco e non solo.....". Non solo cosa?
Senza voler mettere il carro davanti ai buoi, noi riteniamo di dubbio gusto e non rispettoso di molte sensibilità comuni quanto è nelle intenzioni di questo evento.
Viste le polemiche sollevate, non sappiamo se si è pensato ad una diversa articolazione dello spettacolo che, è bene ricordarlo, si dovrebbe tenere nella piazza pubblica centrale e più frequentata della nostra Canosa.
In caso contrario, come avviene in tutti i casi, i richiami al buon senso si confermeranno come una ulteriore gratuita pubblicità .
Perciò, facendoci interpreti del comune sentire e del nostro senso di rispetto, chiediamo che si voglia cambiare se non cancellare questo evento, forse degno di taluni addii al celibato in locali ad accesso controllato.
Che si faccia a Canosa, in piazza vittorio Veneto, organizzato/patrocinato dal Comune di Canosa di Puglia, proprio No!
Mariangela Petroni, Capogruppo Consiliare PdL Canosa
Tralasciando, per ora, le incongruenze e la delusione complessiva espressa dai commenti di tantissimi concittadini, tra gli appuntamenti voluti e organizzati dal Sindaco, dall'Assessore alla Cultura e dalla Giunta Comunale, uno su tutti "merita" di essere segnalato nella speranza quantomeno di una correzione in corso d'opera se non di un passo indietro, quello programmato in collaborazione con l'Associazione Del Muro, "UMA NOITE LOUCA".
Stando ai commenti ed alle notizie circolate sui personaggi ripresi dallo stesso volantino promozionale, scadente, volgare ed offensivo sembra essere lo spettacolo proposto.
Viste le polemiche e confidando sul comune buon senso, ci saremmo aspettati un riscontro rassicurante da parte del Sindaco La Salvia.
Avremmo voluto sapere il significato delle sue affermazioni su un "Cartellone culturale" ma anche "ricco e vario che speriamo possa soddisfare le richieste del pubblico" rispetto ad un appuntamento già ammiccante nella sua presentazione con tanto di sfilata in costume da bagno, "conigliette" e "maci", vedasi i "Culture Boys Group che ci travolgeranno nei loro spettacoli del fuoco e non solo.....". Non solo cosa?
Senza voler mettere il carro davanti ai buoi, noi riteniamo di dubbio gusto e non rispettoso di molte sensibilità comuni quanto è nelle intenzioni di questo evento.
Viste le polemiche sollevate, non sappiamo se si è pensato ad una diversa articolazione dello spettacolo che, è bene ricordarlo, si dovrebbe tenere nella piazza pubblica centrale e più frequentata della nostra Canosa.
In caso contrario, come avviene in tutti i casi, i richiami al buon senso si confermeranno come una ulteriore gratuita pubblicità .
Perciò, facendoci interpreti del comune sentire e del nostro senso di rispetto, chiediamo che si voglia cambiare se non cancellare questo evento, forse degno di taluni addii al celibato in locali ad accesso controllato.
Che si faccia a Canosa, in piazza vittorio Veneto, organizzato/patrocinato dal Comune di Canosa di Puglia, proprio No!
Mariangela Petroni, Capogruppo Consiliare PdL Canosa