Territorio
Lettera dall' Associazione Internazionale Pugliesi nel Mondo
Un paese ormai alla deriva in tutto e per tutto. Senza cultura, senza archeologia,senza lavoro....
Canosa - giovedì 11 aprile 2013
11.04
Nella città fondata secondo la leggenda da DIOMEDE, considerata uno dei principali CENTRI ARCHEOLOGICI DELLA PUGLIA dove i suoi reperti archeologici vengono messi in mostra in tutti i musei del MONDO e quindi rappresentare una fonte inesauribile di turismo e creazione di ricchezza economica per il luogo e per la creazione di posti di lavoro si è invece notato ultimamente e mai come adesso una totale assenza delle istituzioni locali e della stessa Amministrazione Comunale.
L'Archeologia Canosina che doveva rappresentare in questo particolare momento di cambiamento sociale ed economico il Fulcro e il motore di sviluppo economico e culturale di questo paese ormai alla deriva, mediante iniziative rivolte a rilanciare l'economia locale, rischia invece di finire del DIMENTICATOIO COMUNALE se mai ne esistesse uno.
Nella nostra città dove il problema "IMMONDIZIA" e' diventato un problema serio, adesso c'è l'hanno messa anche dentro casa (TUTTI NOI CANOSINI RIMPIANGIAMO I CARI E VECCHI COSIDDETTI BIDONI) viviamo ormai sommersi nell'immondizia che si trova dappertutto soprattutto in campagna e presso i siti archeologici come il Castello o rocca antica del centro storico con discariche a cielo aperto ovunque, presso l'Ipogeo Oplita, presso la Basilica di San Leucio fiore all'occhiello della nostra ARCHEOLOGIA.
Vogliamo promuovere il turismo, l'archeologia , eventi culturali, e abbiamo il PUNTO INFORMAZIONI cosiddetto IAT in Piazza Vittorio Veneto sempre chiuso, oltre all'abbandono della struttura, con scritte e geroglifici di varia natura, invece di utilizzare le ASSOCIAZIONI PRESENTI SUL TERRITORIO PER FARE PROMOZIONE TURISTICA.
Un paese ormai alla deriva in tutto e per tutto, SENZA CULTURA, SENZA ARCHEOLOGIA, SENZA LAVORO E SENZA UMILTA'.
Forse dovremmo ricordare tutti le famose parole di Leon Battista Alberti "Per pensare bene la città, la dobbiamo pensare come la nostra casa".
NON CI RESTA CHE PIANGERE.
Associazione Internazionale Pugliesi nel Mondo Coordinamento Provinciale BAT
L'Archeologia Canosina che doveva rappresentare in questo particolare momento di cambiamento sociale ed economico il Fulcro e il motore di sviluppo economico e culturale di questo paese ormai alla deriva, mediante iniziative rivolte a rilanciare l'economia locale, rischia invece di finire del DIMENTICATOIO COMUNALE se mai ne esistesse uno.
Nella nostra città dove il problema "IMMONDIZIA" e' diventato un problema serio, adesso c'è l'hanno messa anche dentro casa (TUTTI NOI CANOSINI RIMPIANGIAMO I CARI E VECCHI COSIDDETTI BIDONI) viviamo ormai sommersi nell'immondizia che si trova dappertutto soprattutto in campagna e presso i siti archeologici come il Castello o rocca antica del centro storico con discariche a cielo aperto ovunque, presso l'Ipogeo Oplita, presso la Basilica di San Leucio fiore all'occhiello della nostra ARCHEOLOGIA.
Vogliamo promuovere il turismo, l'archeologia , eventi culturali, e abbiamo il PUNTO INFORMAZIONI cosiddetto IAT in Piazza Vittorio Veneto sempre chiuso, oltre all'abbandono della struttura, con scritte e geroglifici di varia natura, invece di utilizzare le ASSOCIAZIONI PRESENTI SUL TERRITORIO PER FARE PROMOZIONE TURISTICA.
Un paese ormai alla deriva in tutto e per tutto, SENZA CULTURA, SENZA ARCHEOLOGIA, SENZA LAVORO E SENZA UMILTA'.
Forse dovremmo ricordare tutti le famose parole di Leon Battista Alberti "Per pensare bene la città, la dobbiamo pensare come la nostra casa".
NON CI RESTA CHE PIANGERE.
Associazione Internazionale Pugliesi nel Mondo Coordinamento Provinciale BAT
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