Lettera del vicesindaco Basile ai lettori di Canosaweb

Lettera del vicesindaco Basile ai lettori del portale Canosaweb: "I provvedimenti adottati sono a favore dei cittadini"
Il vicesindaco, Pietro Basile, assessore all'Ambiente e all'Urbanistica, scrive ai lettori del portale on line Canosaweb, spiegando come e perché è erroneo ritenere che il Consiglio comunale abbia ridotto la tassazione Imu ai costruttori e non ai cittadini proprietari di suoli edificabili.

"Leggendo le parole qui pubblicate da parte di alcuni partecipanti alle attività di informazione e di discussione di questo sito – scrive il vicesindaco – viene quanto mai spontaneo tornare a parlare della tassa Imu sui suoli edificabili. Occorre, infatti, fare chiarezza e sgombrare il campo dalle perplessità – a dire il vero fuorvianti – espresse non solo da qualche lettore nel forum di Canosaweb, ma anche dal redattore che inserisce come preambolo al comunicato stampa, inviato subito dopo l'approvazione in Consiglio comunale della riduzione dell'Imu sui suoli edificabili, una lettera firmata nella quale lo scrivente chiede quale giovamento possano trarre da questo provvedimento i comuni cittadini e le famiglie".

"Bene, dati alla mano – prosegue Basile – l'Amministrazione comunale ancora una volta conferma il proprio obiettivo di non gravare ulteriormente di tasse i comuni cittadini che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese, a discapito di coloro che risultano proprietari di svariati immobili. Questa affermazione è rafforzata da un assunto di base: i suoli che il Piano Regolatore Generale di Canosa presenta come edificabili, non sono affatto tutti di proprietà dei costruttori. Al contrario, la maggior parte di essi risulta essere di proprietà di privati in modo molto frazionato. Se ne deduce, di conseguenza, che questi terreni non sono nelle mani di pochi. Ciò detto, è palese che, in seguito all'approvazione della riduzione della tassazione Imu sui suoli edificabili proposta dall'Assessorato all'Urbanistica e votata favorevolmente dal Consiglio comunale, i beneficiari di questo provvedimento saranno molti cittadini comuni, più pochi costruttori e grandi proprietari di immobili. Di conseguenza è parimenti sbagliato pensare che il provvedimento in questione sia a favore dei ricchi, in quanto, parallelamente a ciò, anche l'aliquota dell'imposta è stata aumentata in misura maggiore per le seconde case, non gravando di fatto sui proprietari di sole prime case, ovvero la gran parte della popolazione".

"Per concludere – chiude Basile – mi pare evidente poter affermare che i provvedimenti appena illustrati risultano coerenti con le idee e il programma che appartiene a questa Amministrazione comunale, alla cultura della sinistra e alla mia storia politica".

ufficio stampa
Francesca Lombardi